Covid, news. Cina crescono contagi, in diverse città proteste contro il lockdown

©Getty

Montano le proteste nelle città cinesi contro la politica dello "zero Covid" del governo, con i manifestanti che per la prima volta prendono di mira direttamente il Partito comunista cinese e il presidente Xi Jinping. Shanghai e Pechino sono gli epicentri della protesta che monta anche in altre città, come Nanchino, Wuhan e Qingdao. Secondo il monitoraggio settimanale dell’Iss, in Italia sono stabili i ricoveri in terapia intensiva mentre aumentano quelli nei reparti ordinari

1 nuovo post

Oggi in Toscana 1520 nuovi contagi, un decesso

Sono 1.520 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 349 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.171 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.519.966. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (966 persone) e raggiungono quota 1.443.897 (95% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. 
- di Costanza Ruggeri

Cina: "Xi dimettiti" nelle manifestazioni per il Covid

"Xi Jinping, dimettiti", "Partito comunista, dimettiti": sono gli slogan urlati dai manifestanti durante le proteste contro le restrizioni anti-Covid a Shanghai, secondo quanto riporta la Bbc. Alcuni tenevano striscioni bianchi vuoti, mentre altri hanno acceso candele e deposto fiori per le vittime a Urumqi dove le autorità sono state incolpate per la morte di 10 persone in un incendio a causa dei ritardi nei soccorsi causati dalle regole contro il covid. Le manifestazioni sono uno spettacolo insolito in Cina, dove le critiche a governo e presidente possono portare a sanzioni severissime.    
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, cosa succederà nei prossimi giorni? Le previsioni

L'ultimo report settimanale dell'Iss evidenzia un aumento della circolazione del virus in Italia, seppur contenuto. Secondo alcuni, come il virologo Pregliasco, è "in arrivo una nuova 'onda', con picco dopo metà dicembre". Ma non tutti sono d'accordo. Bassetti: "Improbabile che il virus torni come lo abbiamo conosciuto".
- di Redazione Sky TG24

Oms,1,5mln infettati da Hiv nel 2021,Covid rallenta risposta

Solo nel 2021, 650.000 persone sono morte per cause correlate all'Hiv e 1,5 milioni di persone lo hanno contratto. Lo spiega l'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) che, in vista del World Aids, la Giornata mondiale sull'Aids,  del primo dicembre, precisa che "dovremo raddoppiare i nostri sforzi per evitare lo scenario peggiore di 7,7 milioni di decessi nei prossimi 10 anni, a seguito del rallentamento della risposta di salute pubblica all'Hiv durante la pandemia Covid-19". Il virus dell'immunodeficienza umana (Hiv) prende di mira il sistema immunitario e indebolisce la difesa delle persone contro molte infezioni e alcuni tipi di tumore. Dagli anni Ottanta a oggi, ha causato 40,1 milioni di vittime nel mondo. Non esiste una cura definitiva ma il crescente accesso a un'efficace prevenzione, diagnosi e trattamento ha reso negli ultimi anni l'infezione una condizione cronica gestibile, che non impedisce una vita lunga e sana. Tanto che, alla fine del 2021 c'erano circa 38,4 milioni di persone che vivevano con l'Hiv, due terzi delle quali (25,6 milioni) in Africa. Tuttavia, dopo i tanti sforzi compiuti, la risposta globale all'Hiv è in pericolo, precisa l'Oms, perché "negli ultimi anni, i progressi verso gli obiettivi di eradicazione si sono bloccati, le risorse si sono ridotte e di conseguenza milioni di vite sono a rischio. La divisione, la disparità e il disprezzo per i diritti umani sono tra i fallimenti che hanno permesso all'Hiv di diventare e rimanere una crisi sanitaria globale". Per questo il primo dicembre l'Oms si unisce ai partner per commemorare la Giornata mondiale dell'Aids 2022, all'insegna della call to action "Equalize", "per affrontare con coraggio le disuguaglianze che frenano i progressi verso la fine della malattia".     
 
- di Redazione Sky TG24

Gli esperti dello Spallanzani: “Fase del tutto nuova, è Covid-23”

"Il virus, pur persistendo, va verso una fase di endemizzazione", è emerso nel corso del meeting di insediamento del board scientifico internazionale dell'Istituto nazionale malattie infettive di Roma. 
- di Redazione Sky TG24

Si estendono proteste a Pechino, Shanghai e Nanchino, slogan anche contro Xi e il Pc

Si estendono in Cina le proteste contro le misure anti Covid del governo, e in alcuni casi gli slogan puntano direttamente ai vertici del potere. La gente e soprattutto gli studenti sono scesi in piazza a Pechino, Shanghai e Nanchino.  La rivolta è iniziata a Urumqi, nel nord ovest del Paese, dove dieci persone sono morte nell'incendio della casa in cui erano confinate per le politiche zero covid. Le autorità locali venerdì sera si sono scusate e hanno promesso di "ripristinare l'ordine" rinunciando alle restrizioni. E le foto delle vittime sono state esibite online e nelle veglie organizzate per commemorarle nelle università di Pechino e Nanchino. "Xi Jinping dimettiti" e ""Partito comunista lascia il potere" sono fra gli slogan delle proteste di Shanghai. Altri manifestanti hanno fatto sventolare la bandiera cinese e intonato l'inno nazionale i cui versi "insorgi! insorgi!" possono essere letti come segno di patriottismo ma anche come l'espressione di solidarietà con i cinesi colpiti dalle politiche del 'zero covid' di Xi. 
- di Redazione Sky TG24

Paesi poveri: dopo i vaccini esclusi anche dalle cure. La denuncia Oxfam-Emergency

A denunciarlo sono le due organizzazioni no profit Oxfam ed Emergency, che lanciano un appello agli Stati membri in vista della riunione dell'Organizzazione Mondiale del Commercio per l'estensione dell'accordo sulla sospensione dei brevetti. 
- di Redazione Sky TG24

Pregliasco: "Natale? Mascherine e pochi invitati per ridurre i rischi"

Natale è alle porte, e in molti si stanno chiedendo come affrontare le feste in arrivo. Ecco i consigli di Fabrizio Pregliasco, docente all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio del capoluogo lombardo. 
- di Redazione Sky TG24

Nuove proteste a Shanghai, centinaia in strada

Centinaia di persone sono scese in strada a Shanghai, tenendo una veglia silenziosa nella zona dove ore prima si erano radunati manifestanti per protestare contro i lockdown imposti per contrastare la nuova fiammata di Covid. I partecipanti, con in mano fogli di carta e fiori bianchi sono rimasti in silenzio fermi a diversi incroci, prima che gli agenti di polizia intervenissero per liberare le strade bloccate. 
 
- di Redazione Sky TG24

Cina, centinaia manifestanti a università Pechino 

Uno studente ha riferito che una studentessa ha iniziato reggendo un foglio di carta bianca - un gesto che è diventato il simbolo della protesta contro la censura in Cina - ed è stata raggiunta da altre donne. "Abbiamo cantato l'inno nazionale e l'Internazionale e abbiamo gridato: 'la libertà prevarrà', 'no ai test PCR, vogliamo il cibo', 'no al confino, vogliamo la libertà'", ha raccontato il testimone. Su Internet, i video mostrano una folla fuori dalla mensa universitaria, riunita intorno a un giovane che grida: "Questa non è una vita normale, ne abbiamo abbastanza. La nostra vita non era così prima!". Un altro video, apparentemente girato nello stesso luogo, mostra studenti che gridano: "Democrazia e stato di diritto, libertà di espressione", ma è stato rapidamente rimosso dalla Rete. Il testimone ha aggiunto che il vice segretario del Partito Comunista dell'università stava parlando con gli studenti e che molti avevano iniziato ad andarsene, mentre la polizia non era ancora arrivata.
- di Redazione Sky TG24

Il vaccino dimezza il rischio di reinfezione. Lo studio italiano

Lo evidenzia uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Medicine, coordinato dall'epidemiologo Lamberto Manzoli dell'Università di Bologna, e condotto con le università di Ferrara e Sapienza di Roma. 
- di Redazione Sky TG24

Rezza: "Crescono Rt e incidenza, ma intensive stabili"

Lo ha dichiarato il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un video a commento dei dati settimanali relativi al consueto monitoraggio Covid-19. "Si osserva un leggero incremento nell'occupazione dei posti di area medica", ha aggiunto. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, i dati del bollettino settimanale: ecco le regioni con più casi e vittime

Secondo i numeri dell'ultima settimana, risalgono le ospedalizzazioni: le terapie intensive sono 3 in più (la settimana scorsa +44) per un totale di 250, mentre i ricoveri ordinari crescono di 632 unità. Le regioni che registrano un’occupazione dei reparti ospedalieri ordinari da parte dei pazienti Covid sopra la soglia del 15% passano da 3 a 5. Secondo l'Iss salgono da 1 a 6 le regioni a "rischio alto"
- di Redazione Sky TG24

Cina, centinaia manifestanti a università Pechino

Centinaia di studenti dell'università Tsinghua di Pechino hanno partecipato oggi a una protesta contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo, come ha raccontato un testimone all'agenzia di stampa Afp e come mostrano alcuni video diffusi sui social media. "Alle 11:30 (le 4:30 in Italia) gli studenti hanno iniziato a mostrare dei cartelli all'ingresso della mensa, poi si sono aggiunte sempre più persone. Ora ci sono dalle 200 alle 300 persone... Abbiamo cantato l'inno nazionale e l'Internazionale e abbiamo gridato 'la libertà prevarrà'", ha raccontato uno studente.
- di Costanza Ruggeri

Cina, nuove proteste nelle città contro restrizioni anti Covid

Nuove manifestazioni di dissenso in alcune città della Cina contro l'ampliamento delle restrizioni sociali legate all'aumento dei casi di Covid in tutto il paese. Proteste, scrive la Reuters, sono state registrate nella regione dell'estremo ovest cinese dello Xinjiang e nella capitale del paese, Pechino. La folla e' scesa a Urumqi, capitale dello Xinjiang, cantando "fine del blocco" e alzando i pugni in aria, dopo che giovedì scorso si e' verificato un incendio che e' costato la vita a 10 persone che ha scatenato la rabbia per il ritardo nei soccorsi che potrebbe essere legato alle politiche restrittive anti Covid.
 
- di Costanza Ruggeri

Capienza ristoranti Shenzhen ridotta al 50%

La città cinese di Shenzhen ha dichiarato che limiterà al 50% la capienza dei ristorante e di altri locali al coperto come misura di prevenzione della nuova crescita dei contagi da Covid. Lo riferisce Reuters riportando avvisi governativi veicolati su WeChat. Inoltre i nuovi arrivati nella città non potranno entrare in luoghi come teatri e palestre per i primi tre giorni della loro permanenza.
 
- di Costanza Ruggeri

Pregliasco: "Natale? Mascherine e pochi invitati per ridurre i rischi"

Natale è alle porte, e in molti si stanno chiedendo come affrontare le feste in arrivo. Ecco i consigli di Fabrizio Pregliasco, docente all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio del capoluogo lombardo.
- di Costanza Ruggeri

Paesi poveri: dopo i vaccini esclusi anche dalle cure. La denuncia Oxfam-Emergency

A denunciarlo sono le due organizzazioni no profit Oxfam ed Emergency, che lanciano un appello agli Stati membri in vista della riunione dell'Organizzazione Mondiale del Commercio per l'estensione dell'accordo sulla sospensione dei brevetti.
- di Costanza Ruggeri

Influenza, Galli: "Quest'anno intensa, vaccinarsi un favore a se stessi e agli altri"

"L'influenza quest'anno è intensa. Le famose precauzioni che avevano quasi cancellato anche i raffreddori non ci sono più, quindi stiamo vedendo riemergere molte infezioni. Ma il virus influenzale non è banale, è utile essere un po' prudenti. Si fa un piacere a se stessi e agli altri vaccinandosi". Così Massimo Galli, già direttore del reparto di Malattie infettive dell'Ospedale Sacco di Milano.
- di Costanza Ruggeri

Iss, salgono i casi in età scolare al 9,5%

E' in leggero aumento rispetto alla scorsa settimana la percentuale dei casi di Covid-19 segnalati nella popolazione in età scolare (fino a 19 anni) rispetto al resto della popolazione (9,5% contro 9,2%). Nell'ultima settimana, il 14% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 31% nella fascia d'età 5-11 anni, il 55% nella fascia 12-19 anni. Lo evidenzia il Rapporto esteso dell'Istituto superiore di Sanità, che accompagna il monitoraggio settimanale sull'andamento del Covid-19. Dall'inizio dell'epidemia sono stati diagnosticati, e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid, 4.735.558 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 24.323 ospedalizzati, 543 ricoverati in terapia intensiva e 79 deceduti. 
- di Costanza Ruggeri

Cronaca: i più letti