Covid, le notizie di oggi. In Cina oltre 5.600 casi, numero più alto da 6 mesi

Quasi la metà dei contagi si sono registrati nella provincia del Guangdong, centro manifatturiero nel sud del Paese, sede dei principali porti. E nella Cina centrale, un estenuante blocco della più grande fabbrica di iPhone del mondo a Zhengzhou ha portato Apple ad ammettere che la produzione è stata "temporaneamente rallentata" 

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Cina, focolaio in fabbrica iPhone: lockdown fino al 9 novembre

Il blocco è scattato in mattinata. In base a un avviso diramato dalle autorità locali, ai residenti della zona sarà impedito di uscire. Potranno circolare solo i veicoli autorizzati. I DETTAGLI 
- di Redazione Sky TG24

Veneto, solo 903 contagi nelle ultime 24 ore

Crolla il dato dei nuovi contagi Covid in Veneto nelle ultime 24 ore, solo 903 (ieri erano stati 2.871),  ma  si tratta di un  numero che come sempre  risente della minor attività dei laboratori nella giornata festiva. Si registrano 7 decessi, mentre sono i aumento i ricoveri ospedalieri. Lo riferisce il bollettino della Regione. I report totali dall'inizio della pandemia si aggiornano così a 2.443.179 per quanto riguarda le persone colite dall'infezione, e a 15.775 (+7) per le vittime. Aumentano i posti letto occupati da malati Covid nelle aree mediche degli ospedali, 1.071 (+10), mentre scende a 38 (-5) il dato dei pazienti in terapia intensiva.   Covid, Bassetti: "Obbligherei medici no vax a seguire corsi virologia"  
- di Redazione Sky TG24

Il controllo della pressione alta è peggiorato in pandemia

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Hypertension ha fatto luce sugli effetti del Covid-19 sulle persone con ipertensione, le quali hanno visto un aumento dei livelli di pressione sanguigna durante la pandemia. LA RICERCA
- di Redazione Sky TG24

Covid, medici di famiglia: "Cittadini si allontanano dai vaccini"

Silvestro Scotti, Segretario Generale Nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici di famiglia), interviene esprimendo preoccupazione per lo scarso interesse degli italiani verso il vaccino. L'ARTICOLO COMPLETO
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Zaia: "Medici no vax, rientro inevitabile"

"I medici no vax, quelli che non si sono fatti il vaccino contro il covid, non sono stati mica radiati dai loro rispettivi ordini professionali". Lo ha affermato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in un'intervista al quotidiano 'Libero' in merito al rientro dei medici no vax al lavoro. "I dottori no vax sono stati 'sospesi', iniziamo a usare le parole per quello che sono, sennò è il caos".  "A meno che qualcuno non teorizzi la sparizione di queste persone dalla scena medica - ha evidenziato Zaia - era inevitabile che prima o poi si sarebbero presentate negli ospedali. La sospensione non dura per sempre. Il governo ha fatto un provvedimento che è solo un'anticipazione di quello che era già stato previsto. Io credo che i medici non vaccinati, a tutela dei pazienti ma anche loro, non debbano essere reimpiegati in quei reparti che sono considerati a rischio". "In Veneto quelli che dovevano essere reintegrati il primo gennaio e che, adesso, rimetteranno il camice prima sono solo 12 su 605 operatori sanitari sospesi in totale. - ha spiegato Zaia - Anche questo dà la portata del fenomeno. Una regione come la mia dispone di 11mila medici in ospedale e altri 3mila in medicina di base. Non è mia intenzione fare la difesa d'ufficio del governo, primo perché non ne ha bisogno e secondo perché non sono un avvocato. Aggiungo, però, che se vuole uscirne bene, adesso è il momento della fase 2". Covid e medici no vax, Emiliano a Sky TG24: “La legge regionale è valida ed efficace”
- di Redazione Sky TG24

Apple, ritardi nelle consegne di iPhone 14 per restrizioni Covid in Cina

Apple è alle prese con notevoli colli di bottiglia nella consegna del nuovo iPhone 14 Pro. La produzione nello stabilimento principale in Cina è attualmente influenzata dalle restrizioni Covid, ha informato Apple. La fabbrica Foxconn a Zhengzhou sta operando attualmente a capacità significativamente ridotta e questo significherà tempi di attesa più lunghi per i clienti. Ad essere interessati dalla problematica sono i modelli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max. L'APPROFONDIMENTO
 
- di Redazione Sky TG24

In Cina oltre 5.600 casi, numero più alto da 6 mesi

La Cina ha registrato il numero più alto di casi Covid da sei mesi, oltre 5.600, nonostante le dure misure di contenimento ancora in atto. Quasi la metà dei contagi si sono registrati nella provincia del Guangdong, centro manifatturiero nel sud del paese, sede dei principali porti. E nella Cina centrale, un estenuante blocco della più grande fabbrica di iPhone del mondo a Zhengzhou ha portato Apple ad ammettere che la produzione era stata "temporaneamente rallentata" e che i clienti avrebbero subito ritardi nella ricezione dei loro ordini. La Commissione sanitaria nazionale cinese ha ribadito sabato di attenersi "fermamente" alla politica zero-Covid, causando un importante rally del mercato azionario la scorsa settimana sulla scia di voci infondate secondo cui Pechino avrebbe a breve allentato la sua rigorosa politica contro il virus. Covid Cina, focolaio in fabbrica iPhone: lockdown fino al 9 novembre
- di Redazione Sky TG24

Cina: export giù a ottobre, primo calo mensile dal 2020

In calo a sorpresa l'export cinese a ottobre, primo mese con il segno meno dal 2020. L'export del colosso asiatico, secondo i dati delle Dogane, è diminuito dello 0,3% il mese scorso a causa della domanda globale debole, mentre le importazioni sono in calo dello 0,7% anche a causa delle misure anti-Covid. 
- di Redazione Sky TG24

Carenza farmaci in Italia: tra le cause Covid e guerra in Ucraina

La Federazione degli ordini dei farmacisti (Fofi) lancia l’allarme: a rischio la reperibilità di 3.000 farmaci in Italia. Le carenze sarebbero addebitabili principalmente agli effetti del Covid e della guerra. La Federazione sarebbe in prima linea "per aiutare i pazienti". L'ARTICOLO COMPLETO
- di Redazione Sky TG24

57 raccomandazioni degli scienziati per porre fine alla pandemia: lo studio

La ricerca, pubblicata su Nature, è stata condotta da 386 esperti accademici, sanitari ed esponenti governativi di oltre 72 Paesi, che hanno individuato alcune azioni specifiche che potrebbero contribuire a fermare la diffusione del Sars-CoV-2. Sei le aree di interesse: comunicazione, sistemi sanitari, vaccinazione, prevenzione, trattamento e disuguaglianze. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

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