Incidenti stradali, nel 2021 sono stati 152mila. Quasi quadruplicati quelli in monopattino
Secondo le statistiche elaborate da Aci e Istat, in 40 province su 107 il numero di morti rispetto al 2019 è aumentato, in 7 è rimasto stabile. Dopo il lockdown dovuto alla pandemia i dati tornano perciò nella media rispetto agli altri anni. I picchi a Oristano, Savona e Biella
Nel 2021, sulle strade italiane, si sono registrati 151.875 incidenti con lesioni a persone (+28,4% rispetto all'anno precedente). Hanno causato 2.875 morti (+20,0%) e 204.728 feriti (+28,6%). In media, 416 incidenti, 7,9 morti e 561 feriti ogni giorno
GUARDA IL VIDEO: Incidenti stradali, nel 2021 sono stati 152milaDa un anno sono quasi quadruplicati gli incidenti in monopattino, da 518 a 2.101, nove conducenti sono morti, a questi va aggiunto un pedone morto investito. Dei 9 morti 4 sono concentrati nella provincia di Roma che totalizza così il 44% dei morti a livello nazionale
Incidente a Ercolano, pedone investito da un'auto: ferito 59enneLo dicono le statistiche elaborate da Aci e Istat, secondo le quali in 40 province su 107 il numero di morti rispetto al 2019 è aumentato, in 7 è rimasto stabile. Nel 2021 ci sono stati poi 471 morti tra i pedoni, 50 nella sola provincia di Roma
Strage in A4, nessun segno frenata: ipotesi maloreDopo il calo nell'anno del lockdown, quando la mobilità è stata fortemente limitata per diversi mesi, nel 2021 i dati sugli incidenti stradali tornano così nella media rispetto agli altri anni, con dei picchi in alcune zone d'Italia
Oristano (+140% con 12 morti nel 2021, 5 nel 2019), Savona (+67%, 20 morti nel 2021, 12 nel 2019) e Biella (+63%, 13 morti nel 2021, 8 nel 2019) sono le province con gli incrementi percentuali maggiori. A Udine (+16 morti), Latina (+15) e Perugia (+10) i maggiori incrementi in termini assoluti
La Sardegna è la Regione con il più alto aumento di morti rispetto al 2019 (+20). Al contrario, sono quattro le regioni in cui si è verificato un decremento apprezzabile: Valle d'Aosta (-75%), Molise (-46%), Trentino-Alto Adige (-31%) ed Emilia-Romagna (-20%)
In 16 province l'indice di mortalità (il numero di morti ogni 100 incidenti) è risultato più che doppio rispetto al valore medio nazionale (pari a 1,89): a Isernia (5,9), Sud Sardegna (4,8), Udine (4,7), L'Aquila (4,6) e Chieti (4,5) le situazioni più critiche
Per quanto riguarda la "mobilità dolce", sempre nel 2021, sono deceduti 471 pedoni in 16.180 incidenti, e 220 ciclisti, di cui 13 su bici elettrica
Nella provincia di Roma si registra il più alto numero di pedoni morti (50), seguita da Milano (20), Napoli (18) e Torino (15). Mentre la provincia di Milano ha il più alto numero di ciclisti deceduti (10), seguita da Padova e Pavia (8), Ravenna e Forlì-Cesena (7)
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