Covid, salgono ricoveri ordinari e in terapia intensiva. Tasso di positività al 3,2%. DATI
Secondo il bollettino del 18 agosto, aumentano i pazienti positivi negli ospedali: in rianimazione ci sono 442 persone (+19) e negli altri reparti 3.559 (+87). Nelle ultime 24 ore, sono stati 7.162 i nuovi casi di coronavirus in Italia, su 226.423 tamponi (ieri 5.273 casi su 238.073 test). Dall'inizio della pandemia, i casi totali sono 4.456.765 e le vittime 128.579
Aumentano i pazienti Covid ricoverati negli ospedali, sia in terapia intensiva sia nei reparti non critici. Il tasso di positività sui tamponi processati è al 3,2% (il giorno prima era al 2,2%). È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute del 18 agosto. Nelle ultime 24 ore, in Italia i nuovi casi di coronavirus sono stati 7.162 (il giorno prima erano 5.273)
I dati di oggi spiegati da Alessandro Marenzi. VIDEO
I tamponi processati nell'ultimo giorno sono stati 226.423, in calo rispetto ai 238.073 di ieri. Nel conteggio rientrano anche i test antigenici rapidi, oltre ai tamponi molecolari
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La percentuale di positivi - considerando il totale dei tamponi - è in salita: 3,2%, a differenza di ieri che era al 2,2%
Il bollettino con i dati aggiornati al 18 agosto
I decessi segnalati nel bollettino sono 69, ma non tutti risalgono alle ultime 24 ore: Sicilia e Campania hanno fatto dei riconteggi. I morti recenti sono quindi 43 (ieri 54). Dall'inizio della pandemia, le vittime sono in tutto 128.579 e i contagiati ufficiali - compresi guariti e deceduti - 4.456.765
Lo speciale coronavirus
Come detto, aumentano i pazienti positivi ricoverati in terapia intensiva: sono in tutto 442. Rispetto al giorno precedente, nel saldo tra entrate e uscite, sono 19 i posti letto in più occupati in rianimazione
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Gli ingressi del giorno in terapia intensiva sono 50 (ieri erano 49)
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In incremento anche il numero di pazienti Covid ricoverati nei reparti ordinari: sono 3.559, ossia 87 in più rispetto a ieri
La Sicilia e la Sardegna toccano il 10% di posti in terapia intensiva occupati da pazienti Covid: hanno quindi raggiunto il valore soglia che, in base ai nuovi criteri, rappresenta uno dei parametri per il passaggio in zona gialla. La Sicilia raggiunge anche il 17% nell'occupazione dei posti in area non critica: è il valore più alto in Italia, sopra la soglia d'allerta del 15% (su cui si assesta invece la Calabria)
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