Covid, ultime news. Bollettino del 9 febbraio: 10.630 casi su 274.263 tamponi, 422 morti

Nell'ultimo report restano invariate le persone in terapia intensiva (sono 2.143), diminuiscono i ricoverati nei reparti ordinari (-15, in totale 19.512). Il rapporto positivi-tamponi scende al 3,9%. Secondo l'aggiornamento del piano vaccinale, i primi ad essere vaccinati nella fase 2, indipendentemente dall'età, saranno i soggetti  con patologie "particolarmente critiche" in relazione al "tasso di letalità associata al Covid-19". Partite nel Lazio le vaccinazioni agli over 80.  Stretta sui viaggi in Gran Bretagna

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Vaccini, Di Lorenzo (Irbm): AstraZeneca non venderà a Regioni

"Penso di no, perche' c'e' un accordo al livello di Commissione Europea siglato dai ministri dei paesi aderenti". Ha risposto cosi' il Presidente e Amministratore delegato di Irbm Piero Di Lorenzo nel corso della trasmissione Porta a Porte in merito alla volonta' di alcuni governatori di Regione di acquistare i vaccini sul mercato. "Che io sappia - ha concluso Di Lorenzo che con Irbm collabora al vaccino Oxford-AstraZeneca - per il vaccino di AstraZeneca questo problema non e' all'ordine del giorno". 
- di Steno Giulianelli

Vaccini, a Napoli da sabato via a dosi per anziani over 80

Parte sabato la campagna vaccinale per i cittadini di oltre 80 anni a Napoli. E' quanto apprende l'ANSA dopo la riunione per il punto sui vaccini che si e' tenuta oggi in Regione alla presenza del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. L'Asl Napoli 1 chiudera' nei prossimi tre giorni la vaccinazione dei sanitari, facendo i richiami a circa 6.000 appartenenti al settore anche grazie a un prestito di vassoi di vaccini da parte di altre province che hanno gia' chiuso i propri sanitari, che erano in numero inferiore. Entro venerdi', quindi, l'Asl Napoli 1 chiudera' la pratica per circa 25.000 sanitari.
- di Steno Giulianelli

Vaccino, Di Lorenzo: entro marzo 5 mln dosi di AstraZeneca

"Entro la fine della settimana arriveranno altre 300mila dosi del vaccino AstraZeneca, entro il 20-25 febbraio altre 700mila, e entro marzo, se non piove e non grandina, altre 4 milioni di dosi, quindi 5 milioni in totale nel primo trimestre". Lo ha detto Piero Di Lorenzo, ad dell'Irbm di Pomezia che collabora alla realizzazione del vaccino, a 'Porta a Porta' in onda stasera su Rai1. 
- di Steno Giulianelli

Covid, rinfresco in comune senza mascherina, assessore si scusa

"Abbiamo sbagliato e chiediamo scusa". L'assessore all'urbanistica del Comune di Latina, Francesco Castaldo, esordisce cosi' in una nota inviata alla stampa dopo le polemiche per la diffusione di un video girato in Comune dove lui e numerosi funzionari del suo settore, partecipavano ad un rinfresco con le mascherine abbassate e senza rispettare le norme di distanziamento anti Covid. 
- di Steno Giulianelli

Speranza a Regioni: insieme onorato istituzioni, difeso salute

"Abbiamo difeso e onorato insieme le istituzioni; non il governo o le Regioni, ma la Repubblica, come dice l'articolo 32 della Costituzione". Cosi' il ministro della Salute Roberto Speranza nell'ultima videoconferenza Stato-Regioni del governo uscente. "'La Repubblica tutela la salute'. Questo e' stato il nostro impegno - ha aggiunto - e lo abbiamo fatto sempre tutti insieme e per questo vi sono grato".
 
- di Steno Giulianelli

Vaccini, Grimoldi: bocciatura Lombardia politica, non tecnica

"E' assurda la decisione del Comitato Tecnico Scientifico di bocciare il piano vaccinale predisposto dalla Regione Lombardia, un piano che prevede la somministrazione di un vaccino ogni sette minuti e consentirebbe di vaccinare oltre sei milioni e mezzo di lombardi gia' a giugno. Una bocciatura inspiegabile nonostante peraltro lo stesso coordinatore Agostino Miozzo abbia definito quello lombardo un piano eccellente. Non e' stata una bocciatura tecnica ma politica da parte di funzionari e tecnici nominati dal precedente Governo: una decisione sbagliata che ancora una volta penalizza i cittadini lombardi". Lo dichiara Paolo Grimoldi, deputato della Lega e Segretario della Lega Lombarda. 

- di Steno Giulianelli

Vaccino, Di Lorenzo (Irbm): accanimento contro AstraZeneca

"Ho la sensazione che ci sia stato un accanimento da parte di qualche media. Ieri la notizia e' che sono stati presentati a Lancet dei dati, in base ai quali il vaccino AstraZeneca ha un'efficacia del 76% con la prima dose e con il richiamo dopo 12 settimane dell'82%. Il 76% non e' poco per un vaccino. Che, aggiungo, da' un'efficacia e una copertura del 100% per quello che riguarda le ospedalizzazioni". Lo ha sottolineato Piero Di Lorenzo, ad dell'Irbm di Pomezia che collabora alla realizzazione del vaccino, a 'Porta a Porta' in onda stasera su Rai1. 
- di Steno Giulianelli

Vaccini, in Veneto più di 104mila hanno già completato ciclo

Sono 104.337 le persone che hanno gia' completato la vaccinazione anti-Covid in Veneto. Lo riferisce il report della Regione. Complessivamente sono 227.416 le dosi di antidoto somministrate in regione dall'arrivo delle prime scorte. L'unita' sanitaria che ha fatto piu' inoculazioni e' quella Euganea, con 37.933. 
- di Steno Giulianelli

Covid, con via libera sci riparte in Vda da 17/18 febbraio

Se arrivera' il via libera del Governo alla riapertura degli impianti di risalita, la stagione dello sci alpino partira' in Valle d'Aosta il 17 o il 18
febbraio, non prima. E' quanto emerso durante una riunione tra i responsabili delle varie societa' che gestiscono gli impianti, il Governo valdostano e alcuni consiglieri regionali.
 
- di Steno Giulianelli

Covid in Italia, saturazione delle terapie intensive: quali Regioni superano soglia d’allerta

Sorpassano il 30% di posti occupati in intensiva Umbria (59%), Friuli Venezia Giulia (36%), Marche (31%) e Provincia autonoma di Trento (31%). Il bollettino del 9 febbraio del ministero della Salute segnala 10.630 nuovi casi di coronavirus su 274.263 tamponi effettuati in 24 ore (compresi i test antigenici). La percentuale di positivi è al 3,87%, le vittime registrate in un giorno sono 422
- di Steno Giulianelli

Covid, in Slovenia parziale riapertura scuole e asili

In Slovenia nel primo giorno  di  riapertura di asili e prime tre  classi elementari in tutto il paese, dichiarato dal governo zona rossa - un gradino sotto la zona nera, caso estremo di chiusure - gli studenti delle classi medie e superiori hanno organizzato forme di boicottaggio per la didattica a distanza, che prosegue dalla seconda meta' di ottobre. Gli studenti chiedono di poter tornare tra i banchi di scuola. Inefficace il dialogo con il ministero dell'Istruzione, che finora ha sempre rinviato le richieste di incontro  pervenute  dalle  organizzazioni  studentesche.  Fra  le  principali richieste  alla  ministra Simona Kustec, la possibilita' che la scuola "diventi nuovamente una fonte di apprendimento e conoscenza, e non un'attivita' secondaria che puo' essere interrotta da una connessione Internet scarsa", ha detto uno degli studenti intervistati da Radio Slovenia. Kustec peraltro e' attesa da un'interpellanza parlamentare, presentata dalle opposizioni, nella quale dovra' rispondere di questa prolungata chiusura e di altre incertezze e rinvii legati ai programmi universitari. I contagi intanto fanno registrare in Slovenia un graduale calo, con 357 casi nelle ultime 24 ore, e 19 decessi. Finora quattro i casi accertati di variante inglese.
- di Steno Giulianelli

Boccia a Regioni: in emergenza siamo diventati corpo unico

"Nell'emergenza covid siamo diventati un corpo unico dello Stato. Grazie alle regioni per la continua e leale collaborazione". Cosi' il ministro Francesco Boccia chiudendo l'ultima conferenza Stato-Regioni con il governo uscente, secondo quanto si apprende. "Sono stati mesi intensi, a volte anche drammatici e sempre molto complessi. Insieme abbiamo dovuto assumere decisioni continue e difficili. Solo nel 2020 abbiamo approvato 122 Intese istituzionali e 237 provvedimenti - ha detto il ministro degli Affari regionali -. Numeri senza precedenti che danno il senso del lavoro comune fatto".
- di Steno Giulianelli

Covid, in Gb preoccupa mutazione 'variante inglese'

Cresce l'allerta degli scienziati britannici per un'ulteriore mutazione emergente della cosiddetta 'variante inglese' del coronavirus, indicata con la sigla E484K e identificata in questi giorni per la prima volta a Bristol, quindi a Manchester. In totale i casi segnalati finora sono meno di una ventina, 14 a Bristol e 4 in due caseggiati di Manchester, ma i consulenti governativi del New and Emerging Respiratory Virus Threats Advisory Group (Nervtag) l'hanno definita oggi formalmente come una mutazione "preoccupante": potenzialmente ancor piu' contagiosa del gia' aggressivo ceppo originario della 'variante inglese' tracciata nel Kent (sud dell'Inghilterra) nei mesi scorsi e divenuta poi dominante nella diffusione del Covid nel Regno. Non e' inoltre escluso che possa rivelarsi piu' resistente ai vaccini della normale variante del Kent.  Altri 76 contagi di un'ulteriore possibile mutazione - fra le tante meno rilevanti che si manifestano regolarmente - sono invece "sotto investigazione" nella zona di Liverpool, nel quadro d'un grado di allarme al momento apparentemente inferiore. 
- di Steno Giulianelli

Covid, allarme contagi in Campania. De Luca pensa alla Dad in tutte le scuole

Si tratta al momento di indiscrezioni emerse dopo la riunione dell'Unità di Crisi regionale alla presenza del governatore campano sulla verifica della situazione covid nelle scuole
- di Steno Giulianelli

Vaccini, arrivate in Puglia le prime dosi AstraZeneca

I primi vaccini AstraZeneca sono stati consegnati questo pomeriggio presso l'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari, che e' hub di stoccaggio per la Asl di Bari. La dottoressa Patrizia Nardulli, responsabile della struttura, ha preso in consegna le prime 5300 dosi: fino a fine febbraio, sono previste consegne settimanali (una a settimana), per un totale di 26900 dosi. Il vaccino sara' somministrato, nella seconda fase vaccinale, a personale scolastico e delle forze dell'ordine
- di Steno Giulianelli

Vaccino, In Liguria il 12/2 il 'Silver Vaccine Day' per over 80

Sono oltre 160 mila gli over 80 principali destinatari della prossima fase del piano vaccinale, che partira' dal 12 febbraio con il 'Silver Vaccine Day' rivolto  a un campione simbolico di soggetti (estratti casualmente dall'anagrafe sanitaria con chiamata attiva) e proseguira' dal 16 febbraio con la possibilita' di prenotazione attraverso un numero verde dedicato, gli sportelli Cup, una piattaforma informatica accessibile direttamente dal sito di Regione Liguria, le farmacie e i medici di medicina generale. Lo rende noto la Regione. Anche nei giorni successivi, fino al 16 febbraio, e' previsto il prosieguo del Silver Vaccine Day in tutte le Asl della Liguria per la popolazione over 80: saranno vaccinate 2.252 persone. Contestualmente proseguira' anche nei prossimi giorni la fase1 (destinata a Rsa e personale sanitario) di cui e' previsto il completamento entro la prima settimana di marzo. 
- di Steno Giulianelli

Covid, in Grecia lockdown rigido ad Atene

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha annunciato l'introduzione di un lockdown rigido ad Atene ed in tutta l'Attica, la regione piu' popolosa del Paese, da giovedi' e fino al 28 febbraio: tutti i negozi non essenziali resteranno chiusi, cosi' come le scuole. Mitsotakis - riporta Khatimerini - ha spiegato che la decisione e' stata presa dopo un preoccupante aumento dei ricoveri e a causa della maggiore trasmissibilita' delle varianti del Covid. Tutta la Grecia da novembre e' in regime di lockdown light, con scuole inferiori aperte e negozi non completamente chiusi. 
- di Steno Giulianelli

Vaccini, assessore Toscana: completato ciclo vaccinale Rsa

"La Toscana e' la Regione che, proporzionalmente, ha investito di piu' nella vaccinazione nelle Rsa. Di fatto abbiamo completato il ciclo vaccinale in queste strutture, salvo piccole situazioni dovute a elementi di natura contingente. E questo credo sia un dato da valutare positivamente e che credo produrra' effetti gia' dai prossimi giorni: dovrebbe ridurre, se non eliminare, la presenza di focolai nelle Rsa". Lo ha detto l'assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, rispondendo in Consiglio regionale ad alcune interrogazione sulla campagna vaccinale.
- di Steno Giulianelli

Covid, in Francia sì del Parlamento alla proroga dell'emergenza

E' stata definitivamente approvata dall'Assemble'e Nationale francese la proporoga dello stato d'emergenza sanitaria fino al 1 giugno, nonostante l'opposizione della destra e della sinistra. La maggioranza non ha fatto il pieno di voti e il progetto di legge di proroga e' passato con 278 voti a favore, 193 contrari e 13 astensioni. Varato nel marzo 2020 per l'esplosione dell'epidemia di Covid-19, lo stato d'emergenza in Francia e' la base utilizzata dal governo per assumere provvedimenti di grave limitazione delle liberta' personali come il lockdown o l'attuale coprifuoco. E' rimasto in vigore dal 23 marzo 2020 al 10 luglio 2020, poi reinstaurato il 17 ottobre. Il Parlamento l'ha prorogato una prima volta fino al 16 febbraio, pio oggi fino al 1 giugno. Quasi la totalita' dei deputati al di fuori della maggioranza hanno votato contro, adducendo la stanchezza della popolazione, l'esasperazione dei giovani, lo stato di prostrazione dei gestori di bar e ristoranti, chiusi dal 29 ottobre, delle stazioni di sci, dei centri sportivi, delle palestre. Destra e sinistra hanno denunciato una "banalizzazione" di un regime straordinario. 
- di Steno Giulianelli

Covid, in Spagna 766 morti, record nella terza ondata

Il ministero della sanita' spagnolo ha notificato 766 morti nelle ultime 24 ore, il record giornaliero della terza ondata. Lo riferisce El Pais. Nella stessa giornata, con 16.402 nuovi contagi la Spagna ha superato i tre milioni di casi dall'inizio della pandemia. 
- di Steno Giulianelli

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