L’ondata di maltempo che sta imperversando al Nord si estenderà in giornata al Centro e a parte del Sud. La Protezione civile ha diramato l’allerta arancione per rischio idrogeologico in Lombardia e Friuli Venezia Giulia; gialla in altre 11 regioni: Veneto, Liguria, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania e Molise. Ieri frane e allagamenti nella Bergamasca
Prosegue su gran parte d’Italia l’ondata di maltempo che da domenica si è abbattuta su diverse zone del Nord. Oggi il peggioramento delle condizioni meteo si estenderà al Centro e a parte del Sud (LE PREVISIONI). Per questo motivo la Protezione civile ha diramato un’allerta arancione per rischio idrogeologico in Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Mentre è allerta gialla in altre 11 regioni: Veneto, Liguria, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania e Molise. Si contano intanto i danni provocati ieri dal maltempo e dagli allagamenti nella Bergamasca.
Le previsioni
Le previsioni per i prossimi giorni saranno quindi ancora all'insegna della variabilità, con la perturbazione di origine atlantica che si sta spostando verso il Centro ed il Sud portando piogge e temporali. La nuova allerta meteo della Protezione civile prevede dalle prime ore di lunedì precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense e accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento, su Umbria, Lazio, Marche, Campania, Abruzzo e Molise, specie sui settori centro-occidentali.
Le allerte arancioni
Nel dettaglio, l’allerta arancione per rischio idrogeologico riguarda in Lombardia le zone della Bassa pianura occidentale, Media-bassa Valtellina, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Valcamonica, Laghi e Prealpi Varesine, Valchiavenna, Laghi e Prealpi orientali, Nodo idraulico di Milano, Pianura centrale, Alta pianura orientale. Mentre per il FVG sono interessati il Bacino montano del Tagliamento e del Torre, Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia, Bacino del Livenza e del Lemene.
approfondimento
Maltempo, allerta in Lombardia. Frane nella Bergamasca
I danni di domenica
Quello di sabato 6 e domenica 7 giugno doveva essere il weekend della riapertura della stagione balneare, con stabilimenti e Comuni che avevano messo in campo le app per prenotare il posto in spiaggia. Ma per la Fase 3 dei bagnanti è stata una falsa partenza, a causa del maltempo. A Venezia l'acqua ha allagato piazza San Marco intorno ai 90 centimetri di marea. Il Veronese è stato colpito da un violento nubifragio, con una grandinata durata trenta minuti che ha provocato ingenti danni ai raccolti. A Verona decine di interventi dei vigili del fuoco per cantine, garage e sottopassi allagati.
Pioggia in tutto il Nord
In Lombardia le intense piogge su Milano e sulla Brianza hanno portato ad un brusco innalzamento dei livelli del Seveso. Disagi ed allagamenti nel Varesotto con frane e corsi d'acqua esondati. Frane anche nella Bergamasca. Anche in Piemonte domenica di pioggia, con torrenti ingrossati e raffiche di vento. Un violento acquazzone, con grandine mista a pioggia e forti raffiche di vento, si è abbattuto su Torino. In Liguria allerta arancione per rischio idrogeologico nelle zone centrali della regione. In mattinata l'intenso fronte temporalesco ha interessato soprattutto il mare davanti la riviera di ponente, accompagnata da una tempesta di fulmini.