Coronavirus, in Italia 110.574 casi totali. Nel mondo sono oltre 900mila

Bollettino della Protezione civile: cala il numero delle vittime, rallenta ancora il dato sui ricoveri in terapia intensiva. Conte: "Chiusure prorogate fino al 13 aprile, non possiamo allentare misure". AGGIORNAMENTI

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"Non siamo in condizione di allentare misure", afferma Giuseppe Conte in conferenza stampa, durante la quale afferma di aver firmato il Dpcm che proroga al 13 aprile le misure (TUTTI I DETTAGLI). Sul fronte del contagio (LE GRAFICHE CON I DATI), i numeri sono ancora in linea con l'ultima settimana, mentre calano le vittime, che comunque sono più di 700 nelle ultime 24 ore. Rallenta ancora il dato sui ricoveri in terapia intensiva. 

DATI IN ITALIA:

Di seguito il bollettino della protezione civile del primo aprile (GLI AGGIORNAMENTI): In Italia i casi totali sono 110.574 (dato che comprende le persone che hanno contratto il virus ad oggi, le persone guarite e quelle decedute). Le persone attualmente positive sono complessivamente 80.572. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 727, in totale hanno perso la vita 13.155  persone. I guariti sono invece 16.847. 

COSA E' SUCCESSO:

NEL MONDO:

  • Trump spaventa gli Stati Uniti, ad aprile potremo arrivare a duemila morti al giorno
  • La Spagna è la linea del fronte europeo: superati i 100mila casi
  • A Parigi è allarme per gli ospedali che sono quasi al collasso
  • Situazione difficile anche in Gran Bretagna
  • Il coronavirus cancella anche il torneo di Wimbledon, è la prima volta che accade dal dopoguerra 
  • Johns Hopkins, superati i 900mila casi in tutto il mondo
     

- di Costanza Ruggeri
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- di Cecilia.MUSSI

Salvini: "Il governo ascolta le richieste"

"C'è stato un ascolto non alle richieste dell'opposizione ma al grido di aiuto che viene dall'Italia. Speriamo di avere attenzione su problemi concreti, penso a mascherine, ai mutui agli affitti". Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine della riunione con il governo.

- di Cecilia.MUSSI

Zingaretti: "Troppi fermati a Roma, non va bene"
 

Ieri a Roma c'è stato un record di fermati, sono una minoranza molto pericolosa. Questo è grave e non va bene. Nelle prossime ore con il vicepresidente Leodori presenteremo il nostro contribuito alla ripresa economica, ma questa non ci sarà se prima non si sconfigge il virus". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, in video-conferenza stampa. "L'isolamento è una grande fatica per tutti ma non abbiamo alternative - ha aggiunto - dobbiamo continuare così perché è il modo di accompagnare lo sforzo con la certezza che ce la faremo. Nessuno sarà lasciato solo nelle proprie condizioni di vita precaria o con la propria impresa o negozio".
- di Cecilia.MUSSI

Fontana: "Ospedale fiera merito di milanesi, Bertolaso, Fondazione Fiera e Pazzali. No governo"

"Al di là delle polemiche vorrei capire cosa ha fatto il governo centrale in questa faccenda. Non voglio fare polemica ma è merito dei milanesi, di Bertolaso, della Fondazione Fiera, con Enrico Pazzali". Lo ha detto il governatore lombardo, Attilio Fontana, parlando dell'ospedale per i malati di Covid19 realizzato alla Fiera di Milano e che lunedì inizierà ad accogliere i primi pazienti.
 
- di Cecilia.MUSSI

Trump lancia offensiva antidroga

Gli Stati Uniti lanciano un'operazione antidroga nell'emisfero occidentale per evitare che "attori maligni" possano sfruttare l'emergenza coronavirus. Lo afferma Donald Trump affiancato dal capo del pentagono Mark Esper. "Dobbiamo evitare che la droga arrivi ai nostri confini. Molte organizzazioni criminali vogliono capitalizzare sull'attuale emergenza", mette in evidenza Esper.
- di Cecilia.MUSSI

Spagna, morto "decano dei toreri": aveva 95 anni

Manolo Navarro, famosissimo in Spagna e considerato il "decano dei toreri", è morto stanotte all'età di 95 anni all'ospedale Puerta de Hierro di Madrid, a causa di una polmonite complicata dal coronavirus. Oltre ad essere stato uno dei toreri più longevi, Navarro sarà anche ricordato come portabandiera per la corrida in tutto il mondo: ha combattuto nelle arene internazionali, fra l'altro in Angola, Mozambico, Stati Uniti e Filippine. Ha combattuto a fianco di toreri famosi come Luis Miguel Dominguin, Rovira e Paco Munoz, e anche con Maneul Rodriguez "Manolete" pochi giorni prima della sua tragica morte in combattimento a Linares, nel 1947. Dopo undici anni di attivita', Navarro si ritiro' in Messico nel 1958.
- di Cecilia.MUSSI

Polonia, 2554 casi, 43 vittime

Il numero di contagiati in Polonia cresce velocemente e in serata ha raggiunto i 2554 casi. Le vittime sono 43. Nella sola giornata di oggi i nuovi pazienti sono 243. Lo ha reso noto il canale Tvn24. Da oggi le autorità hanno reso più severe le restrizioni. Chiusi i parchi, le spiagge e altri luoghi per limitare gli incontri soprattutto fra i giovani. Chi non ha compiuto 18 anni puoòuscire da casa solo in compagnia di un genitore. Gli anziani sono invitati a fare la spesa solo in mattinata fra le ore 10 e 12. Nelle città i controlli sono sempre più frequenti e oltre alla polizia ci sono anche i militari. Per chi, in quarantena, esce di casa, le multe possono arrivare a 6.500 euro.
- di Cecilia.MUSSI

Basket, non passa richiesta di concludere serie A in estate

Non passa in Lega Basket la proposta della Virtus Bologna di terminare il campionato di Serie A tra luglio e settembre. L'indicazione dei 17 club resta quindi quella di concludere la stagione entro il 30 giugno, crescono dunque le possibilita' che la Serie A venga alla fine annullata per mancanza di date. È quando ha stabilito l'assemblea odierna, tenuta in conference call tra i 17 club e presieduta da Umberto Gandini. 
- di Cecilia.MUSSI

Ecuador, troppi morti: si fa fatica a seppellirli

In Ecuador, che con i suoi 2.748 casi di nuovo coronavirus su 16,6 milioni di abitanti e' fra i paesi non solo dell'America Latina ma in percentuale anche del mondo dove si registra il maggior numero di contagi, si fa fatica a seppellire i morti. Finora sono 93 in tutto, ma circa due terzi sono concentrati nella provincia di Guayas, la cui capitale Guayaquil è fra le città più drammaticamente coinvolte dall'emergenza sanitaria.  l dolore per la perdita dei propri cari è acutizzato dall'impossibilita' di seppellire i morti: a causa della indisponibilità delle società di pompe funebri, sopraffatte dall'elevato numero di decessi e dalla preoccupazione per il contagio, oltre che dal lungo coprifuoco serale (15 ore), molte famiglie per non tenere in casa i cadaveri li abbandonano. Il sindaco della città,  Cynthia Viteri, è in isolamento a casa, contagiata dal Covid-19, ma si fa ugualmente portavoce delle proteste dei cittadini che chiedono di recuperare i cadaveri dalle case e dagli ospedali, dove spesso vengono lasciati dalle famiglie per giorni e giorni.
- di Cecilia.MUSSI

Venezuela, madre contagiata partorisce bambino sano

Una madre contagiata dal coronavirus in Venezuela ha messo al mondo ieri un neonato perfettamente sano. Lo ha reso noto oggi il governatore dello Stato venezuelano di Miranda, He'ctor Rodriguez. Via Twitter il governatore ha indicato che "una madre incinta di Baruta, nel nostro Stato, era risultata positiva domenica al Covid-19, ma nonostante ciò ha messo al mondo un bellissimo maschietto nell'Ospedale Victorino Santaella, che pesa 3,2 chili, ed è sano e felice!".
 
- di Cecilia.MUSSI

Puglia, no di Lopalco alle passeggiate con i bambini

 
- di Cecilia.MUSSI

New York, atterrato volo da Mosca con aiuti umanitari

Un aereo con aiuti umanitari russi inviati da Mosca agli Stati Uniti alle prese con il coronavirus è atterrato a New York. Lo afferma la missione russa all'Onu sul suo account Twitter, sul quale posta anche le foto del velivolo. "Le forniture mediche inviate dalla Russia agli Stati Uniti aiuteranno le comunità locali e gli ospedali nella loro essenziale azione contro il coronavirus.
- di Cecilia.MUSSI

Di Maio: "Tricolore illuminato un messaggio di speranza"
 

"Quel tricolore illuminato, in alto sul colle del Quirinale. Il messaggio di speranza agli italiani, per ribadire che supereremo insieme questo periodo travagliato. È la presenza rassicurante del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Stiamo dimostrando di essere un Paese unito, una Nazione che ha tanta voglia di rialzarsi". Lo scrive in un post su facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
- di Cecilia.MUSSI

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