Francesco Saverio Borrelli, la camera ardente al Tribunale di Milano. FOTO

Alla camera ardente anche Antonio Di Pietro, l'ex pm che fece parte del pool di Mani Pulite

Di Pietro ha preferito non rilasciare dichiarazioni ed è apparso molto commosso. Al suo fianco nella foto il procuratore di Milano Francesco Greco

Accanto alla bara anche la moglie Maria Laura e i figli Andrea e Federica. Già tanti i magistrati, gli avvocati e anche i cittadini comuni in lacrime che hanno reso omaggio a Borrelli

Anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala è arrivato a rendergli omaggio. "Ci scrivevamo", ha detto Sala. "Era una nostra piccola abitudine, forse siamo due persone per certi versi un po' all'antica che rispettano ancora i valori che io riconoscevo in Borrelli, cioè professionalità ma anche equilibrio, stile e cultura"

"Sono finite le nostre indagini, ma Tangentopoli non ha cambiato niente dell'Italia, la corruzione è rimasta, magari con caratteristiche diverse", ha detto, con la voce rotta dalla commozione, Gherardo Colombo. Nella foto accanto a lui l'ex magistrato Edmondo Bruti Liberati

La commozione di Piercamillo Davigo

Il Comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati ha voluto ricordare Borrelli con un minuto di silenzio e un applauso

A rendere omaggio a Borrelli è arrivato il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. Il ministro ha ricordato Borrelli come un "esempio da custodire per le nuove generazioni". Bonafede lo ha definito un "esempio determinante per la lotta alla corruzione" e di "imparzialità"

Nella foto, il figlio del magistrato, Andrea, stringe la mano al ministro Bonafede

Presente anche l'ex premier Mario Monti. Nella foto è a colloquio con la moglie di Borrelli, Maria Laura

Nel pomeriggio il feretro è stato portato nella chiesa di Santa Croce per celebrare il funerale