
Per la prima volta i Presidenti della Repubblica italiano e tedesco hanno reso omaggio insieme al Mausoleo, dove il 24 marzo del 1944 furono trucidate le 335 vittime della rappresaglia nazista

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato assieme al suo omologo tedesco Frank Walter Steinmeier alla Fosse Ardeatine per rendere omaggio alle vittime dell'eccidio nazi-fascista consumatosi nel 1944 proprio in questo luogo, a Roma -
La nota del Quirinale sulla visita
I due Capi di Stato per commemorare le vittime della strage hanno deposto sulla lapide che li ricorda una corona di alloro -
Fosse Ardeatine, la commemorazione del 73esimo anniversario
Alla cerimonia erano presenti altre autorità italiane nazionali e locali, come il ministro degli Esteri Angelino Alfano e il sindaco di Roma Virginia Raggi -
Mattarella a Palermo ricorda Pio La Torre
Ha presenziato al ricordo delle vittime delle Fosse Ardeatine anche Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma, che è stato salutato da entrambi i capi di Stato -
L'eccidio delle fosse Ardeatine: 335 vittime
La deposizione della corona d'alloro da parte di Mattarella e di Steinmeier è stata preceduta da un un minuto di raccoglimento per onorare i caduti -
Addio a Giulia Spizzichino, testimone chiave contro Priebke
Per sottolineare l'omaggio congiunto alle vittime della strage, la corona d'alloro era corredata con un nastro che riportava i colori delle bandiere nazionali di entrambi i Paesi -
Addio a Giulia Spizzichino, testimone chiave contro Priebke
L'eccidio delle Fosse Ardeatine avvenne il 24 marzo del 1944, quando i nazi-fascisti trucidarono 335 persone -
Fosse Ardeatine, la commemorazione a Roma a 73 anni dall'eccidio
La strage delle Fosse Ardeatine fu una rappresaglia delle forze d'occupazione in seguito all'attentato che i Gap (Gruppi di azione patriottica) compirono il giorno precedente, il 23 marzo 1944, in via Rasella. In esso vennero uccisi 33 soldati e la reazione dei nazisti fu quella di eliminare dieci Italiani per ogni vittima tedesca -
Fosse Ardeatine, la commemorazione a Roma a 73 anni dall'eccidio
Mattarella e Steinmeier hanno completato il loro omaggio alle vittime recandosi all'interno del Mausoleo Ardeatino. Dopo la cerimonia i due capi di Stato si sono poi trasferiti al Quirinale. A decidere l'eccidio fu, tra gli altri, il comandante della Gestapo a Roma: Hebert Kappler. Tra gli esecutori materiali vi fu Erich Priebke -
Nel 2013 è morto Erich Priebke, il boia delle Fosse Ardeatine