Le prime pagine dei quotidiani di oggi 26 luglio: la rassegna stampa di Sky TG24
Aperture dei giornali dedicate all'imminente incontro in Scozia tra la presidente della Commissione europea von der Leyen e il leader americano Trump sul tema dei dazi. "L'accordo con l'Ue sarà il più grande di tutti", ha detto il tycoon. Che intanto "gela" l'inquilino dell'Eliseo Macron sul riconoscimento dello Stato di Palestina: "Ciò che dice non conta". Israele apre alla distribuzione di cibo a Gaza tramite paracadute. Ma l'Idf nega che nella Striscia ci sia la carestia
CORRIERE DELLA SERA
- Il presidente americano Trump "gela" l'inquilino dell'Eliseo Macron: "Riconoscere lo Stato di Palestina? Inutile quello che dice". La linea dell'Italia: "Il traguardo è due popoli due nazioni". Israele apre al lancio di cibo e medicinali paracadutati da Egitto ed Emirati. Nel frattempo, sul fronte ucraino, il leader Zelensky preme per trattare direttamente con l'omologo russo Putin. In Scozia il supervertice sui dazi tra il tycoon e la presidente della Commissione europea von der Leyen: l'incontro è previsto domenica 27 luglio
LA REPUBBLICA
- Nasca uno Stato di Palestina, ma non ora. Non prima, insomma, di aver completato un processo politico, capace di andare oltre le dichiarazioni di principio. La premier Meloni spiega a Repubblica perché non intende seguire Macron, che ha ufficializzato la volontà dell'Eliseo di riconoscere lo Stato di Palestina, sfidando l'ira di Israele e la contrarietà del leader americano Trump. Sulla questione dei dazi, è previsto in Scozia un incontro tra la presidente della Commissione Ue von der Leyen e l'inquilino della Casa Bianca per trovare un accordo
LA STAMPA
- Il presidente americano Trump gela l'omologo francese Macron sullo Stato palestinese ("Quello che dice non conta") e poi chiede al premier israeliano Netanyahu di "ripulire tutto" (riferito ad Hamas). Nuovo appello di Parigi, Berlino e Londra: "Bisogna aumentare la pressione per fermare lo Stato ebraico". Vicino l'accordo tra Ue e Usa sulla questione dei dazi: domenica 27 luglio è previsto in Scozia l'incontro tra il tycoon e la presidente della Commissione eueropea von der Leyen. Per Donald "l'intesa con l'Ue sarà la più grande di tutte"
IL MESSAGGERO
- L'atteso bilaterale tra la presidente della Commissione Ue von der Leyen e il leader americano Trump si terrà domenica 27 luglio in Scozia: potrebbe essere l'ultimo miglio per un'intesa sui dazi. Il tycoon: "L'accordo sulle tariffe con l'Unione sarà quello più grande di tutti". Guerra in Medio Oriente, Israele apre alla distribuzione via paracadute del cibo nella Striscia. L'Idf nega tuttavia che a Gaza ci sia carestia. Macron annuncia di voler riconoscere la Palestina, scatenando polemiche: per la Casa Bianca "ciò che dice l'Eliseo non conta"
LA GAZZETTA DELLO SPORT
- Riecco l'Inter: pace fatta tra Calhanoglu e Lautaro a casa del capitano, con un abbraccio che cancella le tensioni del finale di stagione. Intanto, fronte mercato, i nerazzurri rinunciano all'acquisto di Leoni dal Parma e vanno a tutta su Lookman dell'Atalanta. Centrocampo da rinforzare, invece, per la Juve: sul piatto lo scambio Cristante-McKennie con la Roma. Grave incidente per il ginnasta Bonicelli, caduto dagli anelli alle Universiadi estive in Germania: operato al collo, non è in pericolo di vita
CORRIERE DELLO SPORT
- Affondo dell'Inter su Lookman: Marotta porta l'offerta a 45 milioni di euro. Il rilancio dei nerazzurri, forti dell'accordo già chiuso con il giocatore, serve a convincere definitivamente l'Atalanta. Dopo l'assalto all'attaccante nigeriano, il Biscione punta tutto su Leoni: il Parma chiede però 30 milioni di euro. Napoli, preso Milinkovic-Savic per la porta: il serbo è pronto a giocarsi il posto tra i pali con Meret. Attesa anche per il colpo Ndoye: De Laurentiis, al momento, è fermo all'offerta da 35 milioni di euro più 5
TUTTOSPORT
- Bufera su Douglas: il brasiliano si è reso irreperibile e la Juventus è sempre più seccata (ma vuole rifarsi con la sua cessione), Secondo gli agenti del giocatore, Luiz rientrerà a Torino la prossima settimana: sarà multato e gli verrà chiesto di calare le pretese per tornare in Premier League. In pole, per sostituirlo, c'è Hjulmand. In lizza, tra gli altri, anche André e Bissouma, poi Kessie e Amrabat. Nel frattempo, il nuovo acquisto David già spinge, mentre Milik si rifà male
IL GIORNALE
- L'annuncio del presidente francese Macron di voler riconoscere lo Stato di Palestina apre la strada a una giornata di polemiche: Europa e Usa sono critici sull'ennesima fuga in avanti del piccolo Napoleone in crisi di consensi. La premier Meloni resta scettica con l'inquilino dell'Eliseo: tale riconoscimento, infatti, deve essere l'obiettivo finale. Duro il presidente Trump: "Parigi non conta niente". Secondo Netanyahu "la scelta della Francia premia il terrore". La decisione di Macron spacca l'Occidente e fornisce un assist ad Hamas
IL SOLE 24 ORE
- Nel 2025 il bilancio dello Stato potrà contare su 13,8 miliardi di entrate in più rispetto alle previsioni iniziali (15,7 miliardi in termini di cassa), in aumento del 2,2% rispetto alle ipotesi di base. Una crescita bruciata, tuttavia, dall'aumento delle spese (+13,1 miliardi) trainate dalla corsa dei crediti d'imposta (alle imprese e all'edilizia) insieme a compensazioni e rimborsi fiscali. I dati, contenuti nell'assestamento di bilancio, alimentano le speranze di un'accelerata ulteriore nella riduzione del deficit
IL FATTO QUOTIDIANO
- L'esercitazione militare al poligono di Quirra, in provincia di Nuoro, finisce con due missili persi nel mare di Sardegna, di cui uno inesploso. Gli ordini si trovano a 600 metri di profondità, a circa 10 miglia dalla costa: chiuso tutto il litorale. Guerra in Medio Oriente, prosegue l'esportazione di armamenti dall'Italia verso Israele. Mentre l'Eliseo promette di riconoscere lo Stato di Palestina, le aziende francesi - così come quelle italiane - continuano a far affari con le forze dello Stato ebraico
LIBERO
- Nel campo largo scoppia la rissa: Schlein e Conte se le danno tra loro. Mentre la segretaria dem blinda il candidato Ricci nelle Marche ("Andiamo avanti con lui"), il presidente del Movimento Cinquestelle le dà buca e prende tempo ("Un avviso di garanzia non è una condanna, ma aspetta l'interrogatorio"). Intanto il governatore uscente De Luca "silura" la candidatura unitaria di Fico in Campania: "Qual è la Regione dove il M5s non ha fatto nulla negli ultimi 10 anni? La Campania. E quale Regione offriamo ai pentastellati? La Campania"
DOMANI
- Si intravede un accordo tra Ue e Usa sulla questione dei dazi: la presidente della Commissione europea von der Leyen ha annunciato il suo viaggio in Scozia, dove si trova, da venerdì 25 luglio, anche il leader americano Trump. Bruxelles siede disarmata al tavolo dei negoziati, sottoposta a dazi al 50% su acciaio e alluminio e senza contromisure attive. L'Unione punta dunque a una tariffa generalizzata del 15%. Intanto l'inquilino della Casa Bianca "bullizza" Macron, reo di voler riconoscere lo Stato di Palestina: "L'Eliseo non conta niente"
IL RIFORMISTA
- Il presidente francese Macron giura: "Riconosceremo lo Stato autonomo di Palestina a settembre". La mossa dell'Eliseo si traduce tuttavia in un assist alla galassia dei pro-Pal, tanto che lo stesso leader americano Trump lo gela: "Ciò che lui dice non conta". Sgomberati 50 adolescenti ebrei francesi da un volo Vueling, in partenza da Valencia e diretto a Parigi, a causa del loro "comportamento problematico" che metteva a rischio la sicurezza dell'aereo. Una delle responsabili del gruppo è stata fermata dalla Guardia Civil
IL FOGLIO
- Parla la giudice Albano, presidente dell'associazione Magistratura democratica: "Il governo sta mettendo in pratica un progetto che scardina gli architravi della democrazia costituzionale. Referendum sulla giustizia? Parteciperemo alla campagna referendaria". Guerra in Medioriente, Hamas vuole un'assicurazione sulla vita nella Striscia di Gaza e conta sulla pressione contro Israele per ottenerla. Il presidente francese Macron annuncia di voler riconoscere lo Stato di Palestina, scatenando polemiche
LA NAZIONE
- Parigi va avanti sul riconoscimento dello Stato di Palestina, attirando le critiche della Casa Bianca: "L'Eliseo non conta nulla". Sul tema frena anche la premier Meloni. Nel frattempo, Israele apre alla distribuzione di cibo dal cielo sulla Striscia. Nuovo appello di Francia, Gran Bretagna e Germania: "Stop alla catastrofe a Gaza". La presidente della Commissione europea von der Leyen vedrà il leader americano Trump per trovare un'intesa sui dazi: domenica 27 luglio è previsto un incontro in Scozia
IL MANIFESTO
- Secondo il Manifesto, "lo Stato maggiore della Difesa ha convocato le aziende del settore bellico disposte a vendere sistemi dual use alle forze armate di Israele". Il ministero guidato da Crosetto "smentisce categoricamente ogni ricostruzione fuorviante", ma secondo il quotidiano non fa altro che "confermare" quanto da esso rivelato nelle scorse ore. L'incontro tra lo Stato maggiore, i militari israeliani e le aziende italiane interessate si è svolto il 23 luglio