
Elon Musk acquista Twitter per 54,20 dollari per azione: operazione da 44 miliardi
Il social network ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato all'unanimità l'acquisizione da parte del patron di Tesla: la sua proposta, ha sottolineato, è la "strada migliore". L'operazione dovrebbe chiudersi entro il 2022. Twitter lascerà Wall Street completata l'acquisizione

Elon Musk acquista Twitter per 54,20 dollari per azione. L'operazione dovrebbe chiudersi entro il 2022. Completata l’acquisizione, valutata 44 miliardi di dollari, il social network lascerà Wall Street
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Twitter ha fatto sapere che il consiglio di amministrazione ha approvato all'unanimità l'acquisizione da parte di Elon Musk: ha sottolineando che la proposta del aptron di Tesla è la "strada migliore" per gli azionisti e offre un sostanziale premio in contanti
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Dopo un primo no, la società ha riesaminato l'offerta da oltre 40 miliardi di dollari di Elon Musk. Inizialmente l'aveva respinta perché il patron di Tesla non aveva precisato come avrebbe pagato
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Ma, dopo che il magnate ha rivelato le fonti dei finanziamenti, la compagnia ha deciso di valutare nuovamente la proposta
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Musk ha commentato la notizia ripostando una sua dichiarazione, corredata dal commento "Yesss!!!" mentre l'amministratore delegato di Twitter Parag Agrawal ha rivolto un pensiero ai dipendenti della compagnia: "Lo so che questo è un significativo cambiamento e che lo state metabolizzando e cercando di capire cosa significherà per voi e il futuro di Twitter"

Jen Psaki, portavoce della Casa Bianca, ha invece commentato così la notizia: "Indipendentemente da chi possiede o gestisce Twitter, il presidente è da tempo preoccupato per il potere delle grandi piattaforme social, del potere che hanno sulla nostra vita quotidiana"

In giornata alcune indiscrezioni riportavano che le parti si stavano incontrando e che un accordo era ormai vicino: dopo aver limato i dettagli dell’intesa, inclusa la tabella di marcia per la finalizzazione dell'accordo e le spese e le commissioni nel caso in cui l'operazione dovesse alla fine naufragare, è arrivato il via libera del cda
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Dal punto di vista economico, il miliardario aveva già descritto la sua offerta come definitiva e aveva ribadito al presidente di Twitter, Bret Taylor, che non si sarebbe schiodato dai 54,20 dollari ad azione. In una comunicazione alla Consob americana (Sec) nei giorni scorsi, Musk aveva svelato di essersi assicurato oltre 25 miliardi di impegni da diverse banche per finanziare l'operazione

Di tasca sua il patron di Tesla dovrebbe mettere 21 miliardi, anche se non è escluso che possa aprire ad alcune private equity la partecipazione. Informazioni che venerdì scorso avevano fatto risalire il titolo di Twitter di circa il 4%, a 48,93 dollari per azione

Musk, secondo indiscrezioni, aveva incontrato privatamente alcuni azionisti di Twitter venerdì scorso per spiegare loro la bontà della sua proposta e mettere in evidenza come il management di Twitter non era in grado da solo di spingere i prezzi delle azioni al livello della sua offerta di 54,20 dollari

Alcuni analisti avevano già sottolineato come il consiglio di amministrazione di Twitter non potesse voltare le spalle all'offerta di Musk senza presentare un'alternativa agli azionisti e che non c'erano alternative in termini di offerte superiori

L'obiettivo di Musk è quello di impossessarsi della piattaforma e di trasformarla, togliendola dalla quotazione e riducendo la pubblicità

Ma soprattutto Musk vuole rendere il social "la piattaforma della libertà di parola per eccellenza". Una battaglia condivisa da molti repubblicani, in primis da quelli che auspicano il ritorno di Donald Trump sul social (cacciato il 6 gennaio 2021 dopo l'assalto a Capitol Hill). "Spero che anche i miei critici peggiori rimangano su Twitter, perché questo è ciò che significa libertà di parola", scrive Musk in un tweet il 25 aprile

"La libertà di parola è il fondamento di una democrazia funzionante e Twitter è la piazza della città digitale dove vengono dibattuti argomenti vitali per il futuro dell'umanità", ha scritto Musk in una nota

"Non torno su Twitter, resto su Truth", ha fatto però sapere Donald Trump. L'ex presidente ha quindi confermato la sua intenzione di restare sul suo social, il cui avvio è stato finora caratterizzato da uno scarso successo di pubblico e da una fuga di manager