Lanciato il 6 ottobre del 2010, Instagram (oggi di proprietà di Facebook) non è più soltanto il “social network delle foto” grazie all'introduzione delle Storie e di altre decisive intuizioni
Oggi, martedì 6 ottobre 2020, Instagram compie dieci anni. Conosciuto da tutti come il social fotografico (non a caso il logo iniziale richiamava una Polaroid), è stato creato da Kevin Systrom e Mike Krieger, compagni di studi e lanciato proprio il 6 ottobre 2010 come una semplice applicazione per iPhone. Dopo poche settimane il contatore dei download è iniziato a salire - adesso ha superato 1 miliardo di utenti attivi al mese - ma la vera svolta è arrivata due anni più tardi, nel 2012, quando Facebook l'ha acquistata. Oggi l'app di Instagram è molto diversa rispetto ai primi aggiornamenti: ecco le dieci novità che in altrettanti anni l'hanno rivoluzionata.
Gli hashtag
Da subito Instagram si è caratterizzata per l'utilizzo degli hashtag nella pubblicazione delle foto, tag specifici che raggruppano immagini affini o comunque appartenenti allo stesso macro-ambito. Dal 2017 è anche possibile seguire un hashtag nel proprio feed.
Lo sbarco su Android
Dal 3 aprile 2012, sei mesi dopo il suo lancio, Instagram è stata resa disponibile anche per i dispositivi Android, allargando il suo bacino di utenti anche a chi non possedeva un iPhone e diventando così una app “universale”.
L'acquisto da parte di Facebook
Sei giorni più tardi Mark Zuckerberg, l'ideatore di Facebook, annuncia l'acquisizione di Instagram e dei suoi 13 impiegati per 1 miliardo di dollari divisi tra denaro e azioni. A settembre viene ultimata con altri 741 milioni.
I filtri
Uno dei punti di forza di Instagram, il social fotografico per eccellenza, è la quantità dei filtri che è possibile applicare alle proprie foto. Di recente i filtri sono arrivati anche nelle Storie, sfruttando la realtà aumentata.
Messaggi in Direct
Da dicembre 2013, grazie all'annuncio di Instagram Direct gli utenti possono anche interagire grazie alla funzione di messaggistica privata.
Profili verificati
Dalla fine di agosto del 2018 è possibile richiedere la famosa sponda blu per i profili più seguiti e più popolari, come su Facebook, distenguendosi dagli omonimi falsi.
IGTV, la TV di Instagram
Non solo foto: a giugno 2018 arriva Instagram TV. Si tratta di una applicazione di video che consente caricamenti fino a 10 minuti, non accettati nel feed, che possono espandersi fino a 60 per utenti verificati e popolari.
eCommerce
L'app si presta alle operazioni commerciali e l'arrivo degli spot pubblicitari ha favorito anche la nascita dei cosiddetti influencer.
Le Storie
Sono la novità che fa decollare l'app tra i più giovani, sbarcate sulla piattaforma nell'agosto del 2016. Le Storie – foto o video che spariscono in 24 ore - prese a prestito da Snapchat, diventano il vero e proprio marchio caratteristico di Instagram.
I Reels
Aggiunta ad agosto 2020, la funzione Reels va ad attaccare un'altra rivale: l'app cinese di TikTok, in un momento critico visto che è in corso la cessione del suo ramo americano dopo il ban di Trump. Si tratta di brevi video divertenti di 30 secondi, con molti strumenti per l'editing e la personalizzazione.