L’ultima generazione è ora compatibile con la maggior parte dei marchi. Da Samsung a Huawei, passando per LG e Sony, il sistema operativo di Google introduce importanti novità
Uscito ad agosto 2018 per i dispositivi Google Pixel, oggi il sistema operativo Android 9 Pie può essere installato su diversi modelli dei principali marchi: Sony e Samsung, Nokia e Motorola, Xiaomi e OnePlus, fino a Huawei e HTC. Viste le novità introdotte da questa nona generazione del sistema operativo di Google, la lista degli smartphone compatibili è ancora più interessante per chi possiede un Android: dalla migliore gestione della batteria, all’introduzione di un’intelligenza artificiale in grado di imparare dall’uso quotidiano, l’azienda di Mountain View festeggia così undici anni e la conquista dell’86 per cento del mercato. L’adozione da parte dei diversi marchi è però discontinua nel tempo e in continua evoluzione.
Google Pixel
Come sempre, gli smartphone che per primi hanno ricevuto l’aggiornamento ad Android 9 Pie sono stati quelli prodotti da Google stessa. Tutti i modelli della linea Pixel – che si posiziona in diretta competizione con gli iPhone di Apple – hanno accesso alle nuove funzionalità del sistema operativo: Google Pixel e Pixel XL, Google Pixel 2 e Pixel 2 XL, e gli ultimi arrivati, i top di gamma Google Pixel 3 e Pixel 3 XL.
Diversa la situazione per i Google Nexus, i primi dispositivi progettati da Mountain View, il cui supporto ufficiale è ormai terminato.
Huawei e Honor
A partire da un aggiornamento uscito in Italia alla vigilia di Natale, Huawei ha recentemente dato il via libera ufficiale alla nuova versione Emui 9, il sistema operativo dall’interfaccia personalizzata basato proprio su Android 9 Pie. Oltre agli smartphone di fascia alta Mate 20 e Mate 20 Pro che vantavano già le più recenti funzionalità Android, i primi modelli che hanno passato il rinnovamento software, sono Mate 10 Pro, Huawei P20 e P20 Pro. Per gli altri dispositivi di casa Huawei, un calendario già avviato preannuncia la diffusione di Emui 9 anche al Mate 9 e Mate 9 Pro, così come per Huawei P10.
È stato un 2018 decisamente positivo per Huawei che ha superato Apple nelle vendite e si è quindi posizionata al secondo posto nel mercato globale dopo Samsung. La casa di produzione cinese ha conquistato una fetta del settore soprattutto grazie al suo secondo marchio, Honor; per quanto riguarda questo brand, Emui 9 è già disponibile su Honor 10, Honor Play e Honor View 10.
Sony Xperia
Il modello Xperia XZ3 è l’ultimo nato di casa Sony, ma è stato soprattutto il primo smartphone che è stato distribuito già equipaggiato con Android 9 Pie. Non si sono fatti attendere gli aggiornamenti per il precedente Xperia XZ2 (anche in versione Compact e Premium), per XZ1 e XZ1 Compact, e per il Sony Xperia XZ Premium. Tra le novità di Android particolarmente apprezzabili sui dispositivi Sony, c’è la possibilità di girare video in slow motion fino a 960 fps (frame per secondo) in alta definizione.
In attesa dell’ultimo sistema operativo, resta ancora il Sony Xperia XA2 (compresi i modelli Plus e Ultra), il cui upgrade è previsto per marzo.
Xiaomi
Protagonista dei dispositivi di fascia media, Xiaomi ha da poco presentato il suo nuovo modello Mi Mix 3 con fotocamera scorrevole e senza il criticato ‘notch’, la banda nera in cui sono alloggiati i sensori di riconoscimento facciale. Gli smartphone dell’azienda cinese che hanno già iniziato la transizione alla nuova versione del MIUI – sistema operativo proprietario basato su Android – sono: Xiaomi Mi A1 e Mi A2, Xiaomi Mi MIX 2S e Mi Mix 3, Xiaomi Mi 8 e Mi 8 Explorer Edition. In aggiornamento già in India e presto disponibile nelle altre regioni, Android 9 vedrà la luce anche su Xiaomi Mi 6X, Mi 5 e Redmi Note 3.
OnePlus
Quando si parla di smartphone low budget, non si può non pensare a OnePlus. L’azienda cinese è ormai arrivata alla sesta versione del proprio hardware e ha già reso disponibile l’aggiornamento di Android per i suoi tre modelli più recenti: OnePlus 6 e 6T, OnePlus 5 e 5T.
Oppo e Vivo
I due brand cinesi Oppo e Vivo si confermano come colossi della produzione e non perdono un colpo. Attualmente solo in beta, presto Android 9 sarà disponibile per Oppo R15. Anche per quanto riguarda Vivo X21, l’inizio del 2019 vedrà l’adozione dell’ultima versione stabile del sistema operativo.
Motorola
Motorola One, One Power e Moto X4 sono i primi modelli con cui il marchio americano rinnova l’offerta software passando ad Android 9. Spiccano modifiche di interfaccia, diverse opzioni di notifica (e risposta rapida) e funzionalità rinnovate sul fronte della sicurezza e delle prestazioni rispetto alla versione precedente 8, Oreo.
Dovrebbe essere imminente l’aggiornamento anche per chi possiede un Moto Z3, Moto Z3 Play e Moto Z2 Play, mentre si parla del primo trimestre del 2019 prima che Android Pie arrivi su Moto P30, Moto Z2 Play e Moto G6 (standard e Plus). Entro giugno il sistema operativo numero 9 di Mountain View giungerà anche sull’ultimo modello compatibile annunciato, cioè Moto G6 Play.
Nokia
Anche l’offerta proposta da Nokia passerà progressivamente ad Android 9 Pie, come ha annunciato l’azienda stessa. Tra le funzionalità messe in evidenza da Nokia, c’è anche il “benessere digitale”, per un uso più consapevole dello smartphone: grazie alla possibilità di visualizzare le statistiche relative al tempo impiegato su ciascuna app Android cerca di contrastare il rischio di dipendenza da schermo. Tra i modelli aggiornati con Android Pie, troviamo Nokia 8, Nokia 7.1 e 7 Plus, Nokia 6.1 e 6.1 Plus, ma non tutte le funzionalità sono compatibili e quindi non sono state incluse: tra queste, proprio l’applicazione di benessere digitale, che è disponibile solo per i dispositivi che seguono il programma Android One, senza cioè personalizzazioni rispetto all’originale sistema operativo. Nel corso dei prossimi mesi seguiranno novità anche per gli altri modelli di produzione finlandese.
Samsung Galaxy
Come ultima marca da citare per quanto riguarda i tempi di adozione, troviamo Samsung che proprio prima di Natale ha aggiornato all’ultima versione di Android i suoi primi due smartphone: Galaxy S9 e S9+.
Chi possiede altri modelli, invece, deve avere ancora un po’ di pazienza. Secondo fonti ufficiali, Android 9 Pie sarà reso disponibile nel corso dell’anno, seguendo un calendario che, mese dopo mese, coinvolgerà gli smartphone più recenti di Samsung. La prima tappa vede il Galaxy Note 9 aggiornato a febbraio; si continuerà con i top di gamma Galaxy S8, S8+ e il Note 8 (marzo); ad aprile sarà il momento dei più recenti Samsung di fascia media Galaxy A7, A8, A8+ e il Galaxy A9; a maggio Android Pie dovrebbe invece sbarcare sui modelli più economici Galaxy J4 e J6 nelle versioni standard e Plus; mentre in estate sarà il momento del Galaxy J7 (luglio) e del Galaxy J7 Duo (agosto). Per finire, gli appuntamenti di settembre prevedono il Galaxy Xcover 4 e il Galaxy J3 del 2016. Per i tablet più nuovi di casa Samsung, gli aggiornamenti arriveranno invece tra aprile e ottobre 2019.
LG
Al momento l’unico modello LG con la nona generazione di Android è LG G7 One, dispositivo che fa parte del programma Android One. Per l’ultima versione stabile di Android Pie su altri smartphone della casa coreana, si dovrà invece aspettare il 2019; è già disponibile la versione beta per il modello LG G7 ThinQ, mentre si attendono gli aggiornamenti per LG G6, LG V30, LG V40, LG G5.
HTC
Il primo smartphone HTC a entrare nella grande famiglia di Android 9 Pie è HTC U11 Life, anch’esso parte del programma Android One. Per il 2019 è atteso l’aggiornamento anche per i modelli HTC U11, HTC U11 Plus e HTC U12 Plus.
Essential e Asus
Tra i modelli che già supportano Android Pie, non si può non citare Essential PH-1, uno dei primi – insieme a Google Pixel – ad accogliere prima la beta e poi la versione stabile del sistema operativo. Anche Asus ha già confermato l’aggiornamento per il suo modello top di gamma Zenfone 5, confermando che tutti i brand sono sempre alla rincorsa delle nuove generazioni rilasciate annualmente da Google.