
Cristiano Ronaldo compie 40 anni, carriera e trofei del fuoriclasse portoghese
Il campione portoghese non rinuncia a un ruolo da protagonista e continua a macinare record in Arabia Saudita, coltivando il sogno del Mondiale 2026 col suo Portogallo. Per coronare così una carriera irripetibile, costellata di primati, trofei e cinque Palloni d'Oro. Breve storia di uno tra i più grandi calciatori di tutti i tempi

L'INFINITA CARRIERA DI UN VINCENTE
- Non sarà più il giocatore più forte del pianeta, ma a 40 anni Cristiano Ronaldo continua a far parlare di sé e non sembra avere alcuna intenzione di smettere. Il fenomeno portoghese spegne oggi le sue prime 40 candeline, un'occasione in più per celebrare la carriera di uno dei più grandi sempre, protagonista a ogni latitudine e ancora capace di segnare con una regolarità impressionante

L'ESORDIO SCINTILLANTE ALLO SPORTING LISBONA
- La carriera di Ronaldo, tra record e ossessione per le vittorie, ha inizio allo Sporting Lisbona, la squadra che gli dà l'opportunità di esordire tra i professionisti a soli 17 anni, nel 2002. Il suo talento non può passare inosservato e finisce con l'attirare l’attenzione dei più grandi club europei, a cominciare dal Manchester United che, su espressa richiesta di sir Alex Ferguon, lo acquista per oltre di 12 milioni di sterline nell'estate del 2003, cifra record per un calciatore poco più che adolescente

L'EREDITÀ DI GEORGE BEST AL MANCHESTER UNITED
- Nel corso dei suoi sei anni ai Red Devils, Cristiano conquista tre Premier League, due Fa Cup, una Coppa d’Inghilterra e una Champions League, dimostrando un talento fuori dal comune e un'innata capacità di leadership. Il suo senso del gol gli permette di diventare una leggenda del club, con una media di oltre 40 reti a stagione, indossando la maglia numero 7 che da quelle parti ha un significato particolare, essendo stata sulle spalle, tra gli altri, di George Best, Eric Cantona e David Beckham

LA CONSACRAZIONE COME LEGGENDA DEL REAL MADRID
- Nel 2009 arriva il trasferimento record al Real Madrid, dove Cr7 eleva ancor di più il livello delle sue prestazioni, segnando gol spettacolari e contribuendo alla vittoria di innumerevoli trofei. Durante i suoi nove anni con il club spagnolo, Ronaldo mette in bacheca quattro Champions League, due Liga e tre Supercoppe europee. Il tutto segnando oltre 450 gol in 438 partite, diventando così il miglior marcatore nella storia dei Blancos

L'APPRODO IN ITALIA ALLA JUVENTUS
- Nel 2018 arriva una nuova sfida nella sua carriera, col dirompente trasferimento alla Juventus. Il portoghese continua a fare la differenza dominando la Serie A in una squadra già di per sé quasi imbattibile e capace di portare a casa due scudetti consecutivi, una Coppa Italia e due Supercoppe. In Europa, tuttavia, arrivano le prime delusioni, con le clamorose eliminazioni in serie che allontanano Cristiano dal suo giardino preferito, vale a dire la Champions League

LO SFORTUNATO RITORNO ALLO UNITED
- Nel 2021 arriva il ritorno al Manchester United, che si rivela, però, una parentesi poco fortunata e l'inizio di un parziale viale del tramonto per il portoghese, nonostante non manchi comunque qualche gol decisivo in campionato e in Champions. Il rapporto complicato con l'allenatore lo porta alla rottura e alla scelta di abbandonare nuovamente la Premier League e lo United

LO SBARCO FARAONICO IN ARABIA SAUDITA
- Al termine del 2022 Ronaldo sbarca in Arabia Saudita firmando per l’Al Nassr, che gli assicura uno stipendio monstre da 200 milioni all’anno. Vincendo con 35 gol la classifica marcatori dell'ultima Saudi Pro League, il campione portoghese diventate il primo giocatore nella storia a diventare capocannoniere in quattro campionati e in quattro leghe differenti

SIMBOLO E TRASCINATORE DELLA NAZIONALE PORTOGHESE
- Oltre alla carriera di successo nei club, Cristiano Ronaldo ha rappresentato con orgoglio e da capitano il Portogallo, guidandolo alla storica alla vittoria a Euro 2016 e alla conquista della prima Nations League nel 2019. Ronaldo è anche diventato il marcatore più prolifico di tutti i tempi nella storia della nazionale lusitana

I CINQUE PALLONI D'ORO E LA SFIDA CON MESSI
- Cinque, invece, i Palloni d'Oro che Cr7 che ha messo nella sua bacheca al culmine di un duello irripetibile con Lionel Messi. Innumerevoli i record, l'ultimo dei quali raggiunto a novembre, quando, secondo la Federazione internazionale di storia e statistica del calcio (IFFHS), il portoghese è diventato il primo giocatore nella storia del calcio a segnare contro 200 squadre diverse: 152 i club e 48 le nazionali a cui Ronaldo ha segnato

IL SOGNO DI UN NUOVO MONDIALE
- Nel suo immediato futuro, al momento, non sembra esserci spazio per la parola ritiro ed è difficile immaginare che il fuoriclasse portoghese non abbia messo nel mirino il Mondiale del 2026, ultimo trofeo da raggiungere in un palmares che ha pochi eguali nella storia del calcio