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Sinner Medvedev, Jannik nella storia: rimonta e vince gli Australian Open al 5° set

©Getty

A Melbourne, alla Rod Laver Arena, l'italiano vince l’ultimo atto del torneo. Grande rimonta di Sinner, che aveva perso i primi due set. Il tennista azzurro nella storia: porta nel nostro Paese il primo titolo dell'Australian Open, nonché il suo primo Slam in carriera. Il 22enne altoatesino, numero 4 del mondo, ha sconfitto il 27enne russo, numero 3, con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. “Una vittoria speciale”, ha detto

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Jannik Sinner nella storia. A Melbourne il tennista azzurro ha vinto gli Australian Open 2024 contro il 27enne russo Daniil Medvedev. Grande rimonta del 22enne altoatesino: dopo aver perso i primi due set, ha conquistato gli altri tre. Il punteggio: 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3. Sinner, reduce dall'impresa in semifinale contro Novak Djokovic, porta in Italia il primo titolo dell'Australian Open e il suo primo Slam in carriera. Il match alla Rod Laver Arena è iniziato alle 9.47 ed è finito intorno alle 13.35. “È una vittoria speciale, un torneo incredibile, due settimane fantastiche: qui mi sono sentito a casa”, ha detto Sinner.

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Bertolucci: "Sinner un alieno, di testa mi ricorda Nadal"

"È un alieno, per come siamo abituati con i nostri atleti con il sangue latino: lui è sempre serio, preciso, educato, è meraviglioso per la dedica che fa ai genitori. È un ragazzo normale semplice, bello avere l'opportunità di raccontarne le gesta e gioire per un successo così meraviglioso". Paolo Bertolucci esalta così le qualità di Jannik Sinner: l'ex tennista, ora commentatore tv, ai microfoni di Sky lo paragona a Nadal: "Mi ricorda Rafa, mentalmente è molto vicino a lui. Ha le stimmate del campione e siamo fortunati ad avere un ragazzo così".

Zaia: "Sinner personaggio a 360 gradi"

"È un orgoglio nazionale, mi soffermo sulle parole che ha detto nel ringraziare i genitori. Quiesto deve essere un monito per molti genitori che magari hanno i figli che si stanno approcciando allo sport; investire sul talento significa dare libertà ai ragazzi". Lo ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia  commentando l'impres di Sinner. "Sinner - ha aggiunto - ci piace non solo perché è forte, perché ha vinto gli Open d'Australia, non solo perché è un mito nazionale ma perchè è un personaggio a 360 gradi: è ormai mitologico".

Montezemolo: "Sinner mi piace molto"

"A me Sinner piace molto. Mi ricorda uno dei più grandi amici della mia vita che è Niki Lauda, e anche Gustavo Thoeni. Un ragazzo serio, determinato, concentrato, che si è saputo migliorare giorno per giorno. E quindi credo che piaccia agli italiani questo ragazzo giovane, che spero non ancora contaminato con lo show business, che si è saputo migliorare giorno per giorno, così come hanno fatto altri campioni lavorando di testa. È una bella immagine, di una bella Italia", ha detto Luca Cordero di Montezemolo.

Cahill: "Sinner si è spinto oltre i suoi limiti"

"Daniil Medvedev ha giocato un match incredibile, considerando gli sforzi fatti durante queste due settimane. Sapevamo che avrebbe iniziato forte, più aggressivo rispetto al solito, ma non credevamo che sarebbe riuscito a mantenere quel livello così a lungo nei primi due set". Così l'allenatore di Jannik Sinner, Darren Cahill, in conferenza stampa. "Il break fatto nel secondo set ci ha fatto intravedere un po' di luce per la prima volta durante quei due primi set e ciò ha consentito a Jannik di avere più fiducia in avvio di terzo, anche lì, credo che lui abbia fatto un ottimo lavoro in un paio di game alla battuta per conservarla, il che è stato davvero importante, visto come stava servendo Daniil", prosegue il coach australiano. "Jannik dentro di sé aveva le risposte giuste. Devi sfidare te stesso e spingerti oltre i tuoi limiti per reagire a momenti come quelli vissuti oggi, osare grandi colpi, crederci e avere il coraggio di provarci quando più conta". 

Galateo (FdI): "Proporrò onorificenza per Sinner"

"Desidero congratularmi con Jannik Sinner per la storica vittoria agli Australian Open 2024. Questo successo ha riempito di orgoglio l'Italia intera e, in particolare, la comunità altoatesina. Per onorare nel migliore dei modi il suo straordinario traguardo, intendo proporre alla Giunta provinciale di conferirgli l'onorificenza distintiva al merito sportivo, prevista dallo statuto della Provincia Autonoma di Bolzano. Questo riconoscimento sarà un segno indelebile del nostro apprezzamento per il suo eccezionale contributo allo sport e all'immagine del nostro Paese", ha detto Marco Galateo, vicepresidente del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano.

Firenze si illumina con il tricolore nei suoi luoghi simbolo

Ecco l'omaggio di Firenze alla vittoria di Sinner

Firenze

©Ansa

Cosa cambia nel ranking

Nonostante la vittoria agli Australian Open, Sinner resta numero 4 al mondo, ma si avvicina notevolmente ai primi tre. Jannik ha guadagnato oltre 3.000 punti su Djokovic (adesso la vetta dista 1.500 punti) ed è a soli 400 punti da Medvedev, che è terzo. Alcaraz è secondo. Il ranking aggiornato verrà ufficializzato lunedì dall'Atp.

I messaggi per Sinner

Colleghi tennisti, i vertici dello sport italiano, politici e sportivi: i messaggi non si contano. Per la premier Giorgia Meloni "Jannik Sinner scrive una nuova pagina di storia che ci rende orgogliosi. Per la prima volta, l'Italia conquista lo slam australiano. Un'impresa memorabile degna di un vero campione". Tantissimi i complimenti: dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, al ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani, dal ministro per lo Sport e e i giovani Andrea Abodi, al presidente del Coni, Giovanni Malagò. "Sono felicissimo per te!", il messaggio di Alcaraz su X. "Che partita, che lotta. Complimenti Jannik" ha scritto Iga Swiatek. Su Instagram arrivano poi i complimenti da Rafael Nadal e di Novak Djokovic, sconfitto proprio da Sinner in semifinale.

Festa al circolo di Forte dei Marmi dove Sinner è tesserato

Soddisfazione al Ct Italia di Forte dei Marmi, dove Sinner è tesserato, per il successo dell'altoatesino. Nel 2017 il presidente del circolo Sergio Marrai aveva riscattato il suo cartellino su indicazione di Riccardo Piatti, che era il suo allenatore. Marrai aveva pronosticato un futuro roseo per questo suo 'campioncino' "ma certo non avrei mai immaginato che arrivasse a questi livelli, era forse impensabile, però ora è la realtà", dice lo stesso presidente del circolo. Sinner però, se pur tesserato ancora giovanissimo dal Ct Forte dei Marmi, non ha mai giocato per il circolo perché già era troppo bravo e il suo livello era superiore alla media e non è stato possibile neanche farlo debuttare nella squadra che prendeva parte al campionato di serie A di tennis. "Ci sentiamo  ogni Natale - dice Marrai - è rimasto il ragazzo umile e semplice che abbiamo conosciuto e questo suo spessore umano fa la differenza. È un grande campione". 

Firenze illumina di tricolore i suoi luoghi simbolo

"Il tricolore sui luoghi simbolo di Firenze per un abbraccio virtuale della nostra città a Jannik Sinner". Lo annuncia il sindaco Dario Nardella che in collaborazione con la partecipata Firenze Smart ha deciso per stasera di illuminare dei colori verde, bianco e rosso alcuni fra i luoghi storici più simbolici della città per festeggiare l'impresa che ha portato oggi l'azzurro in vetta agli Australian Open. A partire dal tramonto sono quindi illuminate le porte storiche, le torri storiche, il David al piazzale Michelangelo, il loggiato dell'Istituto degli Innocenti e il loggiato di piazza Santa Maria Novella.

Tutta la gioia di Jannik

Il campione italiano è arrivato alla fine del match stremato dal tour de force a cui lo ha costretto l'avversario russo. Dopo il punto decisivo si è accasciato a terra travolto dalla gioia: LE FOTO

Dibiasi: "Mi piacerebbe parlare in tedesco con Jannik"

"È un atleta eccezionale, ha lottato fino alle fine. Come per me la gara finiva all'ultimo tuffo, per lui la partita finisce all'ultima battuta. Mi piacerebbe incontrare Jannik per scambiare due parole in tedesco con lui". Così Klaus Dibiasi, leggenda vivente dei tuffi a livello mondiale, tre volte campione olimpico consecutivo dalla piattaforma.

Bertolucci: "Pressioni Sinner? Ha pazzesca forza mentale"

"Sinner è entrato in campo sicuramente un po' teso, era la sua prima finale. Ha trovato un avversario che ha cambiato tatticamente il suo modo di giocare e ha giocato due set impressionanti. Ma lui ha una forza mentale pazzesca,  è rimasto lì, e piano piano ha raggiunto l'avversario. Quando è iniziato il quinto set non c'era storia". Così Paolo Bertolucci a Sky Tg24 commenta l'impresa di Sinner in Australia. "La pressione? Ha due spalle enormi, niente e nessuno riuscirà a distoglierlo dal suo obiettivo", ha aggiunto l'ex campione azzurro.

Messner: "Orgoglio per noi sudtirolesi e per tutta Italia"

"Una grande vittoria, ha dimostrato di essere tra i più bravi tennisti di questo momento, a livello mondiale. Per noi sudtirolesi è una grande gioia. Un grande orgoglio per noi e per tutta Italia quello di avere uno sportivo all'altezza di Sinner. Speriamo rimanga un bel po' nella lista dei più bravi tennisti". Così Reinhold Messner, alpinista ed esploratore altoatesino.

Sinner da Mattarella l'1 febbraio

Giovedì 1 febbraio Jannik Sinner è atteso al Quirinale insieme agli altri azzurri dello squadrone vincitore della Coppa Davis per l'incontro fissato da tempo dal Presidente Mattarella. Tornerà in Italia però, a quanto risulta alla Fitp, martedì 30 gennaio, direzione Bolzano, e dovrebbe quindi presentarsi nella Capitale non prima del tardo pomeriggio di mercoledì 31. A meno che non decida di fermarsi subito a Roma e di tornare dalla sua famiglia dopo gli impegni istituzionali.

I complimenti di Musetti

"Strameritato" e una foto di Jannik Sinner con il trofeo degli Australian Open vinti oggi. Sono i complimenti di Lorenzo Musetti sul proprio profilo Instagram al tennista altoatesino con il quale a novembre ha vinto la Coppa Davis a Malaga. 

Coppa di gelato 'Sinner' servita al sindaco di S.Candido

In Alta Val Pusteria intanto è già pronta la 'coppa Sinner', ovvero una coppa di gelato con una pallina di vaniglia a rappresentare la pallina da tennis con la carta stagnola attorno, che richiama un trofeo. La prima 'coppa Sinner' è stata servita al sindaco di San Candido, Klaus Rainer, al 'Jora Mountain Dining'. "Lo abbiamo fatto un po' per scherzo, vedremo se proporla anche in futuro ai nostri clienti", hanno detto i proprietari del locale.

Il team di Sinner e i progressi

Il marchigiano Simone Vagnozzi e l'australiano Darren Cahill hanno iniziato a lavorare insieme nel giugno di due anni fa, quando l'australiano ha affiancato Vagnozzi, che allenava il campione altoatesino dal febbraio 2022, dopo la rottura del lungo sodalizio con Riccardo Piatti. L'australiano ha portato con sè anche il preparatore atletico Umberto Ferrara che ha lavorato parecchio sul fisico di Sinner, alle prese con infortuni di varia natura: dalle vesciche alle caviglie, fino all'anca. In meno di due anni (dall'anno scorso c'è anche il fisioterapista Giacomo Naldi) è nato un nuovo Sinner, più potente, ma non snaturato. Sinner ha migliorato il servizio, insieme al dritto lungolinea. Ha quindi affinato il drop shot e imparato a scendere a rete. Ma su tutto comanda la preparazione atletica.

Medvedev: "Jannik non si è stancato"

"Non ho commesso errori. Penso che sia successo che lui abbia iniziato a giocare meglio, un po' diverso dal punto di vista tattico, perché gli ho proposto qualcosa di diverso all'inizio della partita, che era molto aggressivo. Ho accusato un po' di stanchezza fisica. Jannik non si è stancato, ha iniziato a giocare meglio. Il servizio è andato un po' peggio. Quindi il momento è cambiato e ho cercato di cambiare di nuovo, perché il tennis è questo. Ma non ci sono riuscito, ed è per questo che lui ha vinto", ha detto Daniil Medvedev durante la sua conferenza stampa a fine match.