La leggenda del calcio mondiale aveva compiuto 60 anni il 30 ottobre ed era convalescente dopo un'operazione al cervello. Fatale un arresto cardiocircolatorio. Tre giorni di lutto nazionale in Argentina. Pelé: "Un giorno giocheremo insieme in cielo". Minuto di silenzio sui campi Uefa e in Serie A. A Napoli in tanti si stanno radunando sotto il suo murales
Gullit: resterai nel cuore degli amanti del calcio
L'ultimo giorno, svegliato alle 10 e si e' sentito male
Argentina: Dalma, Gianinna e Jana. Verso mezzogiorno, nel quartiere di San Andre's, al confine tra Tigre ed Escobar, c'erano gia' una mezza dozzina di ambulanze. "Diego Armando Maradona e' morto", ha scritto il quotidiano, il primo a dare la triste notizia, rivelata da due fonti vicinissime all'ex fuoriclasse. Negli ultimi giorni Maradona era ansioso, depresso e angosciato. Per questo sia Luque sia il suo psicologo, Carlos Di'az, e la sua psichiatra, Agustina Cosachov, stavano pensando ad un piano per il ritorno a Cuba, affinche' Diego potesse rivedere in un luogo che ama: la terra del suo grande e caro amico Fidel Castro e dove ha trascorso un'altra tappa dura nella tua vita.
Da domani camera ardente alla Casa Rosada
Addio a Diego Armando Maradona, l'ex moglie e le donne della sua vita
Claudia Villafane, sposata nel 1989 e da cui si è separato nel 2004, è stata l'unica compagna di una vita. Ma i flirt, e i figli, sono stati di più, raccontati con curiosità dai rotocalchi di tutto il mondo (LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO)
Fiorentina: per sempre nella storia
"Per sempre nella storia del calcio. Riposa in pace, Diego Maradona". Cosi' la Fiorentina ha voluto ricordare il fuoriclasse argentino scomparso oggi a 60 anni. Oltre al messaggio di cordoglio il club viola sui propri canali ha postato una immagine di Maradona e Antognoni in campo assieme.
Raffaella Carra': ci hai lasciato troppo presto
Zanetti: ci ha trasmesso l'amore per il calcio
Papa informato, lo ricorda con affetto e preghiera
fatto nei giorni scorsi da quando ha appreso delle sue condizioni di salute". Lo rendo noto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni.