MasterChef 14, tutti gli eliminati sino ad ora. FOTO

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Franco ha recuperato ancora una volta nell'Esterna al MART di Rovereto, vinta in coppia con Anna. È poi entrato nella Top 5 con Anna, Jack, Mary e Simone, ma è stato sconfitto nell'Invention Test sulla cucina scandinava con chef Amanda Eriksson e si è scontrato con Jack, Mary e Simone all'ultimo Pressure Test, dove però non ha avuto la meglio. Ha così dovuto lasciare per sempre la cucina di MasterChef

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Katia Bassolino si appassiona alla cucina da bambina, quando impara da Nonna Assunta le ricette della tradizione partenopea. Negli anni degli studi di Giurisprudenza conosce Daniele, che sposa e per il quale lavora come impiegata nell'azienda che recupera e restaura ville storiche. Oltre al lavoro, disegna gioielli e segue la figlia Diletta che pratica equitazione a livello agonistico. Ha frequentato diversi ristoranti stellati e ama gli chef partenopei come Peppe Guida, Gennaro Esposito e, ovviamente, Antonino Cannavacciuolo. Vorrebbe aprire una scuola di cucina

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Ai Live Cooking Katia ha ottenuto il grembiule bianco con ‘Nsalata ‘E Mare Chic, insalata di cozze, polpo marinato al pompelmo e gamberi con broccoli, patate e cipolla. Nella Red Mystery Box a tema "cuore" ha cucinato uno dei piatti peggiori, Cuore matto, bocconcini di cuore di vitello e merluzzo marinati in salsa di ciliegie e insalata di cavolo, ma si è salvata al Pressure Test con Carlo Maria, pasta ripiena di gamberi su vellutata di ceci, fondo di vongole e tartare di gamberi

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Ai Live Cooking Claudio, avrebbe voluto cucinare un piatto che gli preparava la nonna Vincenzina, ma tra dimenticanze e lacrime è andato nel pallone e ha preparato Come non lo volevo, pasta casereccia al sugo di pomodorini fiaschetto e datterino con basilico e pangrattato alle acciughe. Ha poi conquistato il grembiule bianco ai Blind Test e nella Mystery Box ha vinto la Golden Pin, che ha però giocato subito dopo

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Nell'Esterna alle Terme di Boario ha perso con la Brigata Blu e si è poi salvato nel Pressure Test con Empanadas di casas mias. Superato l'Invention Test sulla reazione di Maillard sulle capesante, passa anche lo Skill Test in omaggio allo chef Gualtiero Marchesi con chef Davide Oldani, l'Invention Test con chef Franco Pepe e lo Skill Test con chef Pia León. Non soddisfatto dell'Invention Test di pasticceria con chef Massari, ha perso con la Brigata Blu l'Esterna a Pontremoli e si è salvato al Pressure Test

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Ha vinto l'Esterna a Villa Crespi con la Brigata Rossa ma è stato tra i peggiori della Red Mystery Box, salvandosi al Pressure Test sui cinque sensi. Ha poi vinto la Mystery Box crime con Pablo Trincia, ma è stato tra i peggiori dell'Invention Test sulla musica. Dopo l'Esterna al MART di Rovereto ha superato il Pressure Test con chef Jacopo Ticchi. Non ha invece superato l'Invention Test con chef Rasmus Munk, e ha lasciato per sempre la cucina di MasterChef

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Nell'Esterna a Pontremoli ha vinto tra le fila della Brigata Rossa, squadra della quale ha fatto parte anche nell'Esterna a Villa Crespi a base di animelle. Nella successiva Red Mystery Box è stato tra i peggiori con Piatto spaccato e ha poi affrontato il Pressure Test sui cinque sensi, dove ha indovinato solo broccoli e barbabietola, ha preparato Busiata vegetariana e ha rischiato l'eliminazione con Alessia. Nell'Invention Test sulla musica è stato tra i peggiori, e il Pressure Test con lo chef Jacopo Ticchi non l'ha risparmiato

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Alessia Scita vive a Parma con la madre Maria e la gatta Bella. Ha perso il papà quando aveva 8 anni. "Volevo fare l’alberghiero, ma era distante e la situazione in famiglia non era facile, quindi su consiglio di una professoressa delle medie ho fatto un corso di estetica". A 18 anni lascia tutto e parte, a Roma, sulle Dolomiti, a Milano, a Parigi. Partecipa ai concorsi di bellezza e ora è più volte Miss. Ama la cucina fin da bambina, soprattutto quella tradizionale emiliana che ha imparato dalla nonna: "È il mio rifugio di benessere". Sogna di diventare chef

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Dopo aver partecipato a vari concorsi di bellezza, vorrebbe diventare ristoratrice, ma anche chef, critica gastronomica, proprietaria di un'azienda agricola e, perché no, insegnante. Dopo un primo grembiule grigio, ha ottenuto ai Blind Test il grembiule bianco. Dopo l'Esterna alle Terme di Boario (ricca di tensioni con Mary), ha affrontato il Pressure Test con Empanadas come le immaginavo e ha rischiato l'eliminazione. Nella prima Golden Mystery Box è stata invece tra le migliori con le lasagne Piccole gioie

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Da grande vorrebbe rinchiudersi in cucina, e ha iniziato con il piede giusto: il grembiule bianco per Triglia da giù, triglia ripiena di olive, capperi e limone con pesche, salsa di Primitivo di Manduria e cracker al pomodoro. Al Pressure Test ha poi indovinato le polpette Bakso, mentre nell'Esterna alle Terme di Boario ha rischiato l'eliminazione con Empanadas delle Grezze. Ha invece vinto la prima Golden Mystery Box con Lasagnetta per me...

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Nello Skill Test in omaggio allo chef Gualtiero Marchesi è salito in balconata sotto lo sguardo dello chef Davide Oldani, mentre nell'Invention Test con lo chef Franco Pepe ha ricevuto una penalità da Jack, vincitore della precedente Green Mystery Box: preparare pizze in due formati. Nello Skill Test con la chef Pia León ha cucinato in coppia con Anna

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Nell'Esterna a Pontremoli ha vinto come membro della Brigata Rossa capitanata prima da Franco e poi da Katia con pollo con patate arrosto, vellutata di peperoni e maionese arricchita. Nell'Esterna a Villa Crespi, il ristorante stellato di chef Cannavacciuolo, ha invece perso come capitano della Brigata Blu con il filetto di rombo. Ha poi perso il successivo Pressure Test a tema "coppia peperoncino-cioccolato" con Sensazioni momentanee e ha lasciato per sempre la cucina di MasterChef

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Ha avuto una seconda possibilità nello Skill Test con Sciuè sciuè, quinoa con pagello marinato al lulo, lime e zenzero, crema di chirimoya, battuto di noci e pacay. Alla Golden Mystery Box con Deborah Massari ha farcito un panettone gastronomico e nell'Invention Test con Iginio Massari si è dimenticata di cuocere la crema del Croquembouche. Al Pressure Test ha lasciato per sempre la cucina di MasterChef a causa di Pirata d'acqua dolce, rane passate in padella con uova di trota, spinaci d'acqua saltati e maionese all'aglio

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Il falegname Giuseppe Iacobbe, detto Pino, è nato e cresciuto a Bari ma a 17 anni ha inseguito l’amore in Veneto. Per un altro amore si è poi spostato in Abruzzo. Tra altre relazioni e due figli (da due donne diverse), coltiva gli hobby judo, pesca, musica, orto e cucina con sapori semplici, anche se frequenta ristoranti stellati: "Sono amico di Peppino Tinari e vado da Niko Romito. I soldi meglio spesi sono quelli per il cibo". Si è iscritto a MasterChef perché "mi sono stufato di lavorare e voglio dedicarmi alla cucina. Sicuro arrivo tra i primi dieci"

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Ai Live Cooking ha ottenuto il grembiule grigio con Le cozze come le vedo io, cozze ripiene al formaggio con julienne di zucchine marinate su crostini di stracciatella. Dopo i Blind Test con la Pasta alla carbonara, resta come "riserva pirata" fino alla conquista del grembiule bianco nel Pressure Test con Mandorle Abruzz, mandorle di mare su crema di pesci con dadolata di pane alle acciughe. Nell'Esterna alle Terme di Boario ha vinto come capitano della Brigata Rossa con cocktail di gamberi rivisitato e anatra all’arancia con patate duchessa

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Ai Live Cooking, Linda ha cucinato Farfalle in volo verso il Piemonte, farfalle fatte a mano su salsiccia di Bra cruda, fonduta di taleggio e agretti ripassati, e ha ricevuto il grembiule grigio. Al Blind Test contro Tommaso ha convinto lo chef Cannavacciuolo con il Cuoppo di pesce fritto e ha ottenuto il grembiule bianco, nel Pressure Test ha indovinato le mantoppole di Montaperto e nella seconda Esterna alle Terme di Boario vinto con la Brigata Rossa di Pino, che preparato cocktail di gamberi rivisitato e anatra all’arancia con patate duchessa

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Nella prima Golden Mystery Box, Linda ha cucinato Chicca, io e nonna, raviolo di dentice e zest di limone con funghi trifolati alla paprika e fumetto al lemongrass, che non ha convinto del tutto i giudici. Ha poi affrontato l'Invention Test, dove ha presentato Filetto Strong, filetto su fondo di funghi, salsa di soia e arancia con verdure croccanti alla paprika, che però non ha rispettato la reazione di Maillard. Ha poi superato lo Skill Test con lo chef Andrea Berton

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Nell'Invention Test con lo chef Franco Pepe, Linda ha proposto Che buona!, pizza fritta con acciughe, basilico fritto, burrata aromatizzata agli agrumi e olive taggiasche. Nello Skill Test in coppia con Simone ha portato Dal Piemonte al Perù, calamaro in osmosi su crema di olluco e zapallo e chips di olluco, che però non ha convinto come l'individuale Oggi sono un po' soul di Linda, quinoa con pagello marinato al lulo, estratto di pacay con noci e salsa di cannolicchi, lime e chirimoya, non ha convinto. Linda ha detto addio alla cucina di MasterChef

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In un Invention Test non ha realizzato la reazione di Maillard su Filetto con miso, filetto alla salsa di pomodoro e zafferano con riso basmati ai fagiolini e crema di cavoli. Nello Skill Test dedicato allo chef Gualtiero Marchesi ha replicato Insieme, riso mantecato, purea di spinaci, capesante e sogliole con vino bianco e burro, e succo di zenzero, con l'aiuto di chef Davide Oldani. Perso il duello contro Alessia con Guerriero, ceviche di ricciola marinata con lime, pompelmo e pepe rosa con fiori di zucca fritti e salsa ai ricci di mare, ha lasciato MasterChef

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Martina Buriani è nata in Toscana "da mamma italo-yemenita" e ha una nonna "per metà tedesca" e un bisnonno "pilota d’aerei. Abbiamo vissuto ovunque. Francia, Spagna, Kenya e Medio Oriente". Anche in un ex convento: "Quattro donne vicino a Lucca", dette "“le streghe”". Passioni: occulto, divinità antiche, mineralogia, tassidermia, collezionismo, equitazione, sci e montagna. Ha iniziato a fare la cameriera a 17 anni, poi chef de rang nel ristorante 1 stella Michelin Matteo Grandi in Basilicata: "Vorrei aprirmi un posticino tutto mio a km 0 e prodotti naturali"

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Il portafortuna di Martina è stato il teschio di Armando, il primo coniglio che ha cucinato e mangiato e che ha chiamato così in onore di Maradona. Ai Live Cooking l'aspirante chef non ha giocato l’All-In e ha portato Comunicazione, tagliolini mantecati al midollo con cervella fritte. L’unico no è arrivato da chef Locatelli, che ha ritenuto inservibile la presentazione del piatto. Lo chef Cannavacciuolo l'ha invece premiata per il coraggio con il grembiule grigio

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Laura ci teneva tanto a entrare alla MasterClass, ma temeva il giudizio degli chef e qualche lacrima le era scesa sul viso. Ai Live Cooking, per lo chef Cannavacciuolo non meritavano un sì i Tortelli di zucca delle nonne, tortelli di zucca al burro e salvia su base di salsa al pomodoro, ma gli chef Barbieri e Locatelli hanno promosso la concorrente con il grembiule grigio

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Ai Blind Test, Laura ha conquistato il grembiule bianco nel triello contro Ludovico e Flaviano, dove in 15 minuti ha stupito lo chef Cannavacciuolo con un Uovo poché con asparagi

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Laura ha superato la prova Mystery Box a tema "nido" con Il mio nido sicuro. Non ha invece convinto il Saccottino di pernice. Ha poi partecipato all'Esterna alle Terme di Boario tra le fila della Brigata Blu di Reza, che ha cucinato tagliolini paglia e fieno mari e monti e zuccotto di zuppa inglese per celebrare le nozze d'oro di 15 coppie in una cena elegante con menù anni '70-'80. Al Pressure Test, Laura non ce l'ha fatta con Empanadas della discoteca, empanadas ripiene di salsiccia, peperoni e cipolla con maionese alla paprika, e ha lasciato la Masterclass

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Gaetano ha affrontato il Pressure Test contro Ilaria, Katia, Sara e Pino, e con carré d’agnello e cavolo trunzu ha presentato Il signore degli agnelli, agnello al forno con olio al cavolo trunzu su fondo di agnello e purea di cavolo trunzu. Il piatto, però, non ha convinto i giudici, e l'aspirante chef ha abbandonato per sempre la cucina di MasterChef

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Ilaria Di Lelio è nata a Roma ed è cresciuta con i nonni. Ha frequentato Design alla Sapienza, magistrale a Napoli e master a Roma. Appassionata di fotografia, sogna di diventare direttrice creativa. Durante il brutto momento della scomparsa dei nonni ha lavorato come animatrice per bambini, mentre durante il liceo ha avuto problemi alimentari: "Vedevo il cibo come un nemico". Si è avvicinata alla cucina perché "non volevo che nessuno cucinasse per me". Incuriosita quando guardava la nonna cucinare, si è iscritta a MasterChef per superare tutte le sue paure

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Ai Live Cooking, Ilaria ha conquistato i tre sì dei giudici e l'ambito grembiule bianco con Cappellacci de mi’ nonna, cappellacci di melanzane e ricotta con rivisitazione di sugo all’amatriciana e fonduta di pecorino

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Ai Live Cooking, Simone ha guadagnato il grembiule grigio grazie a Nido di pita, fonduta di Piave Oro, nido di agretti e uovo poché con tempura di agretti cucinato con le uova delle sue galline

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Ai Blind Test, Simone ha sfidato Marta e ha ottenuto l'approvazione di chef Barbieri e il grembiule bianco grazie alle Costolette alla scottadito con carciofi fritti con cottura media

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Nell'Invention Test dedicato al bosco, che ha richiesto di amalgamare ingredienti con gusti da "domare" come la pernice, Simone ha deluso i giudici con Sfumature di bosco. L'aspirante chef ha presentato un piatto incompleto, con appena tre bocconcini di pernice, peraltro asciutti e impiattati senza salse. “Ti sei dimenticato di salare la carne”, ha detto chef Barbieri. “Sono deluso e nello stesso momento sono arrabbiato”, ha ribadito chef Cannavacciuolo. Simone ha lasciato per sempre la cucina di MasterChef

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Sia come conoscitore, che come preparatore, di polpette, Giulio ha avuto la peggio. "Ti devi togliere il grembiule e lasciare per sempre la cucina di MasterChef”, ha sentenziato chef Cannavacciuolo. “È stata un’esperienza meravigliosa”, ha concluso  con il sorriso l'aspirante chef