Eleonora Riso è la vincitrice di MasterChef Italia, con lei, sul podio Michela e Antonio, autori di tre menù molto personali. Quarta classificata Sara, eliminata dopo la Mystery Box e l’Invention Test con il geniale Andreas Caminada
Eleonora Riso è la vincitrice di MasterChef Italia, è lei la trionfatrice di questa stagione del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy. Sul podio, grandi protagonisti con lei di una finale carica di emozioni, Michela Morelli, personal trainer 44enne di Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano), e Antonio Mazzola, 28 anni geometra che vive a Monaco di Baviera tenendo sempre nel cuore la sua Palermo.
Al quarto posto si piazza Sara Bellinzona: impiegata di 24 anni di Montalto Pavese (Pavia), ha dovuto togliere il grembiule un attimo prima dell’ingresso della finalissima a 3, eliminata dopo la Mystery Box e l’Invention Test per i quali è arrivato in cucina Andreas Caminada, vero genio della cucina mondiale (3 stelle Michelin, 19 punti Gault Millau e, dal 2010, un posto nella classifica World’s 50 Best Restaurants con il suo ristorante Schloss Schauenstein).
approfondimento
Eleonora Riso: "MasterChef mi ha insegnato a voler star bene"
Eleonora da finalista di MasterChef Italia a vincitrice
Alla domanda di Giorgio Locatelli: "Voglio capire: chi sei tu?", Eleonora risponde con la spontanea sincerità che la contraddistingue: "Devo innanzitutto capirlo io, sono ancora in altomare". Eppure alla sua prima prova nel corso delle audizioni dimostra subito talento, mano ferma e idee chiare, nonostante l'apparenza distratta e il fare un po' impacciato. Grazie alle sue "Vele di baccalà" (ravioli di baccalà e porri su salsa di asparagi al profumo di limone), porta a casa i tre sì della giuria e avanza, fino all'ultimo step che la vede protagonista dell'agognata finalissima.
il menu geniale di Eleonora e la vittoria
Nel corso della finalissima di MasterChef Italia, la nuova detentrice del titolo ha presenta un menù chiamato “Ichigo Ichie - Quant’è bello leggere tra le righe” e conquista il palato dei giudici. Ecco come lo racconta: «Qualche anno fa ho letto un libricino che descriveva in modo semplice e comprensibile a noi occidentali il concetto giapponese di “ichigo ichie”. Sintetizzando, stiamo parlando di un momento presente che va vissuto appieno, perché la vita è un susseguirsi di avvenimenti ognuno dei quali è unico e irripetibile: l’invito è quello di non rimandare, provando a fare cose mai fatte prima, cambiando le cose se non ci sentiamo bene, rincorrendo i momenti speciali e respirando. Ho cercato quindi di placare il caos che avevo dentro – spiega ancora Eleonora – è impulso ed emozione, ma può essere anche distruttivo. Mi sono accorta di non avere nessun altro vero obiettivo nella vita se non quello di ricercare un minimo di equilibrio. Così per il mio menù ho deciso di ispirarmi alla cucina giapponese, intrecciandola alle mie tradizioni e alle mie esperienze rendendo protagonisti gli ingredienti a cui sono affezionata, perché mi ricordano dei momenti importanti e significativi della mia vita. Il mio menù sarà semplice, giocoso ed equilibrato».
approfondimento
MasterChef 13, la reazione di Niccolò alla vittoria di Eleonora
Eleonora, una ragazza "fuori dagli schemi"
Segni particolari di Eleonora? Sicuramente i capelli: sono sempre diversi, o come colore o come lunghezza (li ha avuti blu, verde, bianconeri, corti e lunghi). E proprio come i suoi capelli, Eleonora si definisce una ragazza «fuori dagli schemi». Anche la sua storia è singolare: dopo due settimane trascorse in Francia a fare la vendemmia, torna a Firenze e decide di andare a vivere in mezzo alla natura, in una «casa nel bosco» che è una sorta di comune, «un “coinquilinaggio” dove ognuno dà il suo apporto, così da essere autosufficienti». Qui Eleonora taglia la legna, impara i segreti dell’apicoltura, coltiva l’orto e raccoglie le uova delle galline.
Nata e cresciuta in un paesino della provincia di Livorno, dopo il liceo scientifico, si iscrive a Ingegneria Edile a Pisa e poi ad Architettura: «Ovviamente, non ho terminato gli studi. La vita universitaria mi mette ansia», racconta. Inizia a lavorare per mantenersi e, da circa cinque anni, fa la cameriera presso un noto ristorante di Firenze: «Siamo tutti matti lì, io mi sono emozionata ad assaggiare un piatto tipico che fanno lì: una roba con le frattaglie, ho pianto quando l’ho assaggiato». La cucina è una delle sue passioni, e da qualche tempo cucina perlopiù piatti vegani e vegetariani «per una questione etica e di salute», sposa pienamente la filosofia della cucina anti-spreco. La sua cucina è legata alla tradizione e ricca di sapori e spezie, ricerca gli ingredienti ed è attenta alle materie prime. Tra le sue altre passioni c’è «tutto quello che è arte», quindi ama musica, cinema, lettura e disegno. Si iscrive a MasterChef Italia perché «mi voglio divertire».
approfondimento
MasterChef Italia, chi sono i vincitori delle altre edizioni
la cucina, oltre la passione
La cucina, una delle sue passioni, l’ha aiutata nel superare disturbi alimentari avuti negli anni. Da qualche tempo Eleonora cucina perlopiù piatti vegani e vegetariani «per una questione etica e di salute», sposa pienamente la filosofia della cucina anti-spreco. La sua cucina è legata alla tradizione e ricca di sapori e spezie, ricerca gli ingredienti ed è attenta alle materie prime. Tra le sue altre passioni c’è «tutto quello che è arte», quindi ama musica, cinema, lettura e disegno.
A masterchef per caso
Iscrittasi a MasterChef Italia per caso e perché, diceva, «mi voglio divertire», nel suo percorso all’interno del cooking show non si è mai risparmiata sia nelle emozioni mostrate ai giudici, sia nei suoi racconti, sia – soprattutto – nei piatti: spesso giudicati di altissimo livello dal trio di chef, il suo percorso è stato davvero trionfale.