
Il Giffoni Film Festival alza il sipario con l’anteprima nazionale di Unicorni, il nuovo dramedy di Michela Andreozzi. Un cast stellare e un tema attuale: l’amore incondizionato di una famiglia che impara ad accogliere la diversità di un figlio
Il Giffoni Film Festival inaugura la sua 55ª edizione con una pellicola che promette emozioni forti e riflessioni profonde: Unicorni, il nuovo film di Michela Andreozzi, sarà presentato in anteprima nazionale prima dell’uscita nelle sale prevista per il 18 luglio.
Dopo i successi di Nove lune e mezza, Brave ragazze e Genitori Vs Influencer, Andreozzi torna dietro la macchina da presa con una storia familiare dal forte impatto emotivo e sociale. Al centro del film, una coppia alle prese con il percorso di crescita e autodeterminazione del proprio figlio, Blu, un bambino di nove anni che ama vestirsi da femmina e sogna di interpretare la Sirenetta alla recita scolastica.
Lucio (Edoardo Pesce), un conduttore radiofonico brillante e di vedute progressiste, ed Elena (Valentina Lodovini), sua moglie, dolce e insicura, si trovano improvvisamente a dover mettere in discussione la propria visione dell’apertura mentale. Il tutto si dipana in una commedia drammatica coinvolgente e profonda, in cui l’accettazione dell’altro – anche quando è parte di noi – diventa una prova di vero amore.
Il piccolo Daniele Scardini, al suo debutto cinematografico, regala al personaggio di Blu un’innocenza disarmante e potente. Completano il cast nomi di spicco come Lino Musella, Thony, Donatella Finocchiaro e Paola Tiziana Cruciani, con la stessa Andreozzi in un ruolo chiave come psicologa guida del gruppo “Genitori Unicorni”.
Le parole di MIchela Andreozzi
"Con questo film – racconta la regista – ho voluto raccontare quanto sia complesso, ma necessario, spogliarsi dei propri pregiudizi e accompagnare i figli nelle loro scelte, anche quando ci portano lontano dai modelli che avevamo immaginato per loro."
Unicorni è una produzione Paco Cinematografica in collaborazione con Vision Distribution e Neo Art Producciones, sostenuta dalla Regione Lazio attraverso il programma Lazio Cinema International cofinanziato dall’Unione Europea.
Un film che farà parlare, riflettere e – forse – cambiare. Perfetto per aprire un festival da sempre attento al mondo dei giovani e ai loro diritti.
