La famiglia Kardashian ha senza dubbio un’attenzione particolare per i nomi, come dimostra il fatto che tutte le sorelle e la loro madre abbiano dei nomi che iniziano con la lettera k. Tale attenzione è riscontrabile anche nelle scelte fatte dalle sorelle per i nomi dei propri figli, che si sono dimostrate davvero molto fantasiose. Le Kardashian ti aspettano tutti i giorni alle 18.45 su Sky Uno (canale 108) e su digitale terrestre al canale 455. In attesa dei prossimi episodi, scopriamo insieme il significato dei nomi dei figli delle sorelle e perché sono marchi registrati.
I figli di Kim Kardashian e Kanye West
North, Saint, Chicago e Psalm sono i nomi dei figli di Kim Kardashian e Kanye West.
Il nome della primogenita nasconde una storia curiosa. Infatti, il suo nome è nato quasi per gioco, quando Pharrell Williams ha suggerito il nome alla coppia perché gli sembrava suonasse bene. I due non sono stati subito convinti da quel consiglio, ma poi anche Anna Wintour ha detto loro che quel nome le sembrava geniale, così hanno deciso che North West sarebbe stato il nome della piccola in arrivo.
Saint è il secondogenito della coppia Kardashian-West ed ha una chiara connotazione religiosa. Infatti, deriva dalla grande gioia che la coppia ha provato vedendo nascere il proprio figlio in salute dopo la gravidanza difficile avuta da Kim.
Arriviamo poi a Chicago, la terzogenita della coppia, il cui nome, probabilmente, deriva dal fatto che Kanye sia cresciuto nel South Side di Chicago. Inoltre la città è spesso nominata nelle canzoni del rapper.
Infine, il nome dell’ultimogenito, il piccolo Psalm, il cui nome in italiano significa salmo.
I figli di Kourtney Kardashian e Scott Disick
Mason Dash, Penelope Scotland e Reign Aston sono i figli di Kourtney Kardashian e Scott Disick.
Il motivo della scelta del nome del primogenito, Mason, è stato spiegato direttamente dalla maggiore delle sorelle Kardashian, la quale ha raccontato che, quando ha parlato con sua zia dell’idea di dare quel nome al piccolo lei gli ha detto che in inglese aveva lo stesso significato che ha Kardashian in armeno: lavoratore di pietra. Il secondo nome del piccolo, Dash, è invece l'abbreviazione di Kardashian, ed è stato il soprannome del padre delle sorelle.
Il nome della secondogenita, Penelope, è invece un nome greco tipicamente associato all’Odissea ed è stato scelto perché “cute”, vale a dire tenero. Spesso il nome viene abbreviato e la piccola viene chiamata semplicemente P. Il secondo nome, Scotland, invece, è stato suggerito dalla nonna Kris Jenner.
L’ultimo arrivato in casa Kardashian-Disick è Reign. Il suo nome era da sempre uno dei nomi preferiti della coppia ed è la versione inglese della parola francese règne, il cui significato è “regola del sovrano”. Un nome regale, insomma, enfatizzato dal secondo nome del piccolo, Aston, che deriva dal nome anglo-sassone Athelstan, che significa “re”.
La figlia di Khloé Kardashian e Tristan Thompson
True è la figlia di Khloé Kardashian e Tristan Thompson. True, come ha spiegato la nonna Kris Jenner, è un nome che fa parte della storia della famiglia. Infatti, il nome del bisnonno di Khloé (il nonno di Kris Jenner) era True Otis Houghton mentre quello del nonno (il padre di Kris Jenner) era Robert True Houghton.
La figlia di Kylie Jenner e Travis Scott
Stormi è la figlia di Kylie Jenner e Travis Scott. Il nome della piccola è stato annunciato su Instagram, senza però che ne venisse spiegato il significato. A questo proposito, però, ci sono varie teorie in circolazione. Una di queste vuole che Stormi sia stato scelto perché fa rima con Kylie e con quello del cane di Travis, che si chiama Norman e viene chiamato anche Normi. Un’altra teoria sostiene che il nome sia una metafora della vita di Kylie, la quale si era presa una pausa di nove mesi dai social, che per i sostenitori di questa teoria sarebbe stata la “calma prima della tempesta”.
Kim, Khloé e Kylie hanno depositato i nomi dei propri figli
Le sorelle Kardashian, tranne Kourtney che non ha voluto farlo e Kendall che non è mamma, hanno deciso di depositare i nomi dei propri figli. La loro idea sarebbe di utilizzare i nomi dei piccoli per linee di vestiti, giocattoli o prodotti di bellezza.
Kylie, inoltre, ha depositato anche Stormiworld, il nome che aveva dato al party a “tema Stormi” che aveva organizzato per il primo compleanno della figlia.
La scelta di depositare i nomi dei figli a fini commerciali può lasciare perplessi, ma vista la popolarità delle Kardashian la mossa potrebbe essere stata quasi obbligata, dato che se non lo avessero fatto forse qualcun altro avrebbe potuto sfruttare i nomi dei piccoli. La scelta delle sorelle, quindi, potrebbe essere stata fatta per evitare futuri problemi legali e per tutelare i propri figli.