Due padri, uno con l'altro, per i rispettivi figli, il ruolo della famiglia e una guerra ormai definitivamente scoppiata. Che per qualcuno è addirittura una crociata. Ecco cosa è successo nel terzultimo episodio della serie Sky Original
Gomorra – Stagione finale, episodio 8: la trama
Carmelo Lodiacono, fedelissimo di donna Nunzia, va in questura a costituirsi per il tentato omicidio di Azzurra e del piccolo Pietro. Ciro sta ancora davanti all’altare eretto in memoria di Enzo, viene raggiunto da Nunzia alla quale conferma la volontà di proseguire nella guerra di camorra contro Genny, soprattutto per gli uomini che gli sono rimasti fedeli. Il magistrato Walter Ruggieri interroga Carmelo, che gli dice di aver partecipato all’attentato ad Azzurra e Pietro dopo che Gennaro ha fatto uccidere ‘O Galantommo. Non fa però il nome di Nunzia, e alla domanda su chi gli abbia ordinato l’attacco alla famiglia Savastano, Carmelo risponde: “Nessuno”.
Genny sospetta di ‘O Maestrale
Genny e Azzurra parlano di quanto successo. Lei chiede cosa sia stato di Luciana, lui risponde di aver lasciato fare a ‘O Maestrale quello che c’era da fare. Ma Azzurra lo fa riflettere con una domanda: “Se io ti avessi tradito, tu mi avresti uccisa?”. Così Genny va a trovare ‘O Maestrale, per chiedergli se abbia rispettato il suo compito. Davanti alla conferma di ‘O Maestrale, lo fa salire sulla sua auto e lo porta in un capannone dove ad attenderli c’è ‘O Munaciello, al quale Genny chiede di controllare ‘O Maestrale. Nel corso di una riunione con i capipiazza a lui rimasti fedeli, Genny comunica della morte di Sangue Blu e traccia la strategia per sconfiggere Ciro: bisogna abbassare il prezzo della droga, vendendola a meno di quanto la vendono gli altri, per tagliare loro le risorse finanziarie. ‘O Maestrale e ‘O Munaciello stanno dalla parte di Genny e convincono gli altri capipiazza.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell’episodio 7
Donna Luciana è ancora viva
Bell’e buono parla con Ciro. La morte di Enzo è ancora al centro dei loro pensieri ma nessuno dei due vuole mollare: “Dobbiamo continuare per Enzo”, dice Bell’e buono. E Ciro gli assicura che andrà così. ‘O Maestrale, intanto, arriva con la macchina in un casolare fuori città. Ad attenderlo c’è Donna Luciana, ancora viva, risparmiata dal marito e nascosta dove non possa essere tornata. Luciana chiede se Gennaro sospetti qualcosa ed esprime preoccupazione per il marito, dicendogli di ucciderla per evitare che a morire, per mano di Genny, siano entrambi.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell'episodio 6
Genny e Azzurra perdono Pietro
Pietro chiede a Genny di accompagnarlo a scuola, Azzurra non oppone resistenza. Poi incontra ‘O Maestrale, di cui dubita ancora, e a cui torna a nominare Luciana dicendo che sarebbe stata contenta di vedere le piazze lavorare così. Lui risponde che se non lo può fare è solo colpa sua. Alla scuola di Pietro arrivano due agenti di polizia, per prendere il bambino e portarlo in una casa-famiglia su ordine del magistrato. Azzurra è distrutta dalla notizia, preoccupata di perdere la custodia del figlio, chiede a Genny se abbia scoperto chi è stato a testimoniare. Genny sa che è Carmelo e glielo dice, promettendole di sistemare tutto. Lei gli chiede un’altra promessa: che dopo averle riportato Pietro, ucciderà Ciro davanti a lui. Nell’udienza del giorno dopo, Genny e Azzurra perdono la custodia di Pietro. L’avvocato dice loro che la decisione non potrà essere discussa prima di un anno e comunica ad Azzurra che il giorno dopo dovrà comparire davanti a Ruggieri come persona informata dei fatti.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell'episodio 5
Azzurra non collabora con Ruggieri
Al colloquio con Ruggieri, Azzurra si rifiuta di collaborare, anche quando il magistrato le promette, in cambio, di farle riavere Pietro. Tornata a casa, Azzurra riferisce a Genny dell’incontro col magistrato, lui le dice di avere un piano molto pericoloso che coinvolge ‘O Munaciello, Canzuncella e ‘O Maestrale. Genny però chiede ai primi due di controllare il terzo per scoprire se davvero abbia ucciso la moglie. Dopo averlo pedinato, i due scoprono la verità. Canzuncella vorrebbe riferire subito a Genny ma ‘O Munaciello preferisce aspettare il momento giusto. Ciro, intanto, pianifica un attacco su larga scala, a tutte le piazze, “una guerra civile” con “sangue e morte”. È il modo di vendicare Enzo.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell’episodio 4
Il rapimento del figlio di Ruggieri
‘O Munaciello, Canzuncella e ‘O Maestrale sequestrano il figlio del magistrato Ruggieri, che dunque accetta di incontrare Genny. Quest’ultimo gli propone uno scambio: “Tu mi dici dove è Pietro, io ti dico dove è tuo figlio”. Ruggieri chiede tempo per informarsi, Genny gli dice che sta a lui decidere quanto tempo può aspettare prima di rivedere il bambino. A tenere prigioniero il figlio del magistrato sono ‘O Munaciello e Canzuncella, sempre più preoccupato e scontento per quella che è una missione a cui non avrebbe voluto prendere parte.
leggi anche
Gomorra 5, trama e recensione dell’episodio 3
La guerra comincia
Ciro e i suoi lanciano l’attacco alle piazze di spaccio controllate da Genny. Durante la sparatoria, ‘O Maestrale si ritrova con la linea di tiro libera per sparare a Ciro, ma viene fermato da un colpo esploso da uno degli uomini fedeli all’Immortale, che successivamente uccide. ‘O Maestrale torna al casolare dove è nascosta Luciana. Ancora scosso, le racconta quanto successe come sia rimasto impressionato dalla reazione del ragazzo che ha ucciso: non aveva paura, le dice, era contento. Per Ciro e i suoi, non è una guerra, è una crociata, e ‘O Maestrale ormai è convinto che Genny sia destinato a perderla.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell'episodio 2
GOMORRA – STAGIONE FINALE, EPISODIO 8: LA RECENSIONE
Il Padre nostro in apertura, la trap napoletana in sottofondo, il colpo di scena che presto si rivela essere un piano ordito da Nunzia contro Genny. Il prologo dell’episodio 8 di Gomorra – Stagione finale ha una straordinaria potenza nel comporre tutti gli elementi necessari a creare un prodotto audiovisivo di successo. Le inquadrature, i dialoghi, la fotografia, la colonna sonora, tutto funziona nell’insieme, come nello stile della produzione Sky Originale giunta ormai a due soli episodi dal termine.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, trama e recensione dell’episodio 1
Contrasti di luci e ombre
Cupellini mischia ancora una volta in maniera efficace l’azione più pura agli elementi di trama più complessi e riflessivi. L’uso di una fotografia estremamente scura per le scene in cui i protagonisti sono Ciro e Genny, in contrasto con la luce che circonda gli interrogatori del magistrato Ruggieri, si rivela ancora una volta un mezzo efficace per separare due mondi che si sfiorano senza toccarsi mai. La confessione di Carmelo, fedelissimo di Nunzia che per lei si sacrifica pur di gettare il nome di Genny in pasto alla magistratura in quanto mandante dell’omicidio di ‘O Galantommo, rimarca ancora una volta le dinamiche differenti che sottendono i due schieramenti: da una parte c’è l’adesione fedele a una missione criminale, dall’altra solo opportunismo.
leggi anche
Gomorra 5, puntata 5 e 6 riassunte in 30 foto
La famiglia prima di tutto
Altro tema centrale dell’episodio è quello della famiglia. ‘O Maestrale è pronto a rischiare la sua vita per proteggere la propria, composta soltanto dall’amata moglie Luciana, che non ha ucciso, disobbedendo agli ordini di Genny, ma ha nascosto in un casolare di campagna. E Luciana ricambia l’amore del marito dicendosi pronta a morire pur di salvargli la vita. Dall’altra parte c’è la famiglia che Genny, piano piano e con estrema fatica, sta provando a ricostruire. Una famiglia che però, proprio quando sembra sul punto di riunirsi con Gennaro finalmente riammesso a pieno titolo alle cure del figlio Pietro, si sfalda definitivamente con la perdita della custodia del bambino da parte della coppia a seguito di una sentenza del Tribunale dei Minori.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, terza e quarta puntata riassunte in 30 foto
Ruggieri e Genny, poli opposti accomunati dalla paternità
Ed è ancora la famiglia, il senso di paternità, a tessere le trame del rapporto tra Genny e Ruggieri. Diversi in tutto, emblemi di due mondi in costante opposizione, i due sono accomunati soltanto dall’amore che entrambi nutrono per i rispettivi figli. Un amore che può spingergli a rischiare tutto. La famiglia è anche la carte che ‘O Munaciello si gioca per ingraziarsi le simpatie di ‘O Maestrale, l’uomo che da ordini di Genny deve spiare. Entrambi hanno dovuto uccidere la donna che amavano, dice ‘O Munaciello, ma ‘O Maestrale traccia la linea di separazione tra i due: il primo lo ha fatto per opportunismo, per prendersi una posizione di riguardo nella gerarchia degli uomini di Savastano, lui, invece, lo ha fatto perché è uomo d’onore.
leggi anche
Gomorra - Stagione finale, i primi due episodi riassunti in 30 foto
La nuova consapevolezza di ‘O Maestrale
L’azione prende spazio in un finale convulso, con la guerra tra Ciro e Genny che finalmente scoppia nelle piazze di spaccio di Napoli Nord. Un attacco che ha una portata simbolica superiore a quella dei danni materiali arrecati. ‘O Maestrale, infatti, torna da Donna Luciana spaventato: l’uomo che ha ucciso non aveva paura, sembrava contento di morire per una causa. Non è una guerra, per loro, ma una Crociata – dice alla moglie – e se è davvero così, noi abbiamo già perso. L’abbraccio con la moglie dimostra che ha capito le sue azioni e che, forse, anche lui è pronto a passare dall’altra parte della barricata. "O tiemo dei Savastano è fernuto".
leggi anche
Le 30 frasi di Gomorra: le citazioni più celebri della serie tv. FOTO
SCOPRI DI PIÙ:
Gomorra - Stagione finale: quando esce e tutto quello che c'è da sapere
Gomorra - Stagione finale: il trailer
Gomorra - Stagione finale, le prime foto
Gomorra, le 30 frasi più celebri della serie