Westworld 3: il trailer della serie tv in arrivo su Sky, fotogramma per fotogramma. FOTO
Dopo quello mostrato al Comic-Con 2019, HBO ha rilasciato un nuovo trailer della terza, attesissima stagione di Westworld. E ora non abbiamo più dubbi: Dolores è sul piede di guerra, e sarà proprio Maeve a tentare di fermarla! The New World (il nuovo mondo, o il mondo nuovo) è il terzo capitolo dell'ambiziosa creatura di Lisa Joy e Jonathan Nolan (The Maze, il labirinto, è la prima stagione, The Door, la porta, è la seconda), ed è ambientato in una metropoli (forse Los Angeles?) del futuro, come anticipato dal video Divergence, il finto spot di una misteriosa società chiamata Incite. Da quel che si vede nel trailer, c'è aria di rivoluzione...e di vendetta! Nuove ambientazioni, nuovi obiettivi, e anche nuovi personaggi, tra cui quelli di Aaron Paul e Vincent Cassel. Westworld 3 sarà in onda su Sky Atlantic a partire da lunedì 16 marzo alle 03.00, in versione originale sottotitolata, in contemporanea con la messa in onda statunitense, ma intanto ecco l'analisi del trailer fotogramma per fotogramma.
Il ricchissimo trailer della terza, attesissima stagione di Westworld si apre su un occhio sintetico in via di realizzazione. Ebbene sì, gli androidi della Delos (o forse di un'altra società?) sono ancora tra noi.
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"Sono nata in questo mondo..." dice Dolores in voice over, e intanto vediamo proprio i personaggi di Evan Rachel Wood e di Aaron Paul (che si chiama Caleb) insieme, in una stanza vuota, tranne per una sorta di sarcofago/contenitore. E' da lì che arriva Dolores, che, tra l'altro, si trova dentro un corpo che consiste solamente (testa a parte) nella struttura metallica e nelle parti idrauliche atte al movimento?
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"...e i primi ricordi che ho sono...dolore..." prosegue Dolores. Intanto la vediamo in un'altra scena, a terra, con qualcuno che le estre una siringa dal collo. Chi vuole catturarla e/o neutralizzarla?
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Ed ecco Bernard, a quanto pare sull'isola dove si trovano i parchi tematici della Delos. C'è anche la possibilità che il personaggio mostrato nel trailer sia in realtà Arnold (con Westworld i flashback sono all'ordine del giorno!), ma ciò che è certo è che Jeffrey Wright è presente anche in questa nuova stagione. Bernard - o meglio, la "perla" contenente il nucleo di Bernard - era stato portato via di nascosto da Dolores nel finale della seconda stagione, ma è possibilissimo che poi abbia deciso di tornare sull'isola per provare a sistemare le cose. Ovviamente le nostre sono solo ipotesi.
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Bernard (o Arnold?) osserva i resti del primo villaggio creato da Ford, quello da cui tutto ebbe inizio... I segni della distruzione portata avanti da Dolores e dal suo esercito sono evidenti.
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"Per quelli come me c'è sempre stato un posto in cui è sempre stato vietato andare..." sono le parole di Dolores, e intanto vediamo qualcuno (forse proprio lei? forse Maeve?) muoversi per i corridoi del MESA sull'isola di Westworld. Perché è evidente che qui siamo al MESA. Potrebbe forse essere Clementine questa figura misteriosa ripresa di spalle? Intanto, sulla destra notiamo degli scaffali su cui sono appoggiati dei corpi avvolti nella plastica. Ci troviamo forse presso il "centro di recupero" degli androidi ancora funzionanti?
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Ed ecco anche Charlotte Hale (Tessa Thompson), o meglio, la versione sintetica di Hale ricreata da Dolores. Come ben ricorderanno i fan della serie, la nostra eroina ribelle nel finale della seconda stagione è riuscita a lasciare l'isola proprio "nascondendosi in bella vista" nel corpo della sua nemica...
Westworld 3: Dolores (e Charlotte Hale?) VS Maeve?
Pare proprio che Dolores abbia ricreato Charlotte Hale, ma per quale motivo? Sicuramente avrà bisogno di lei per infiltrarsi da qualche parte e per portare a termine il suo piano: la guerra contro i suoi creatori, contro quegli dei così crudeli e irresponsabili.
"...un posto che ci è sempre stato vietato vedere: il vostro mondo..." termina Dolores. Intanto la vediamo indossare una sorta di "guanto" di pelle sintetica sul suo esoscheletro metallico.
Un futuristico velivolo si dirige verso il centro di quella che sembra essere una metropoli (forse Los Angeles?). In base al video Divergence rilasciato da HBO potremmo trovarci nel 2058: sarà così? Oppure, ed è molto più probabile, siamo nel 2052 (o comunque lì vicino), anno in cui sono ambientati gli eventi della S02?
Dolores osserva l'orizzonte: c'è forse lei su quel velivolo? Intanto, in voice over, sentiamo la voce di Aaron Paul che dice "Chi sei, Dolores?"
Uno scorcio della giungla metropolitana in cui vedremo muoversi i protagonisti della serie nella terza stagione.
Caleb su un montacarichi con addosso una tuta da lavoro e un elmetto, e in compagnia di un androide piuttosto "basic," un modello adibito al lavoro pesante, molto probabilmente. Ricorda un po' i Cylon (quelli robotici, chiaramente, non quelli "umani") di Battlestar Galactica, non trovate?
Intanto sentiamo Evan Rachel Wood rispondere (più o meno) alla domanda che le è stata posta: "Io e te ci assomigliamo. Ti hanno messo in una gabbia...
"...hanno deciso per te come sarebbe stata la tua vita...", prosegue Dolores. Intanto vediamo Caleb seduto sul corrimano della ringhiera del tetto di un edificio.
"Hanno fatto lo stesso anche a me." dice seccamente il personaggio di Evan Rachel Wood, riferendosi chiaramente alle sue origini e alla sua vita nel parco, su quella maledetta isola.
"Mi stavi tenendo d'occhio?" chiede Caleb.
"Io no, ma qualcun...qualcos'altro sì." risponde Dolores.
Cos'è dunque che ha "tenuto d'occhio" Caleb finora? Un nuovo sistema di controllo in stile 1984? E da quanto tempo? Il finto spot della Incite parla del fatto che, per la prima volta, dopo il caos e l'entropia finora caratteristici dell'esistenza umana finalmente la Storia ha un narratore. Ma in che senso? E' tutto già scritto? Anche nel cosiddetto mondo reale il libero arbitrio a questo punto non sembra poi così libero...soprattutto non sembra per niente a costo zero: e se in nome dell'ordine e della pace gli esseri umani avessero rinunciato alla propria autodeterminazione e alla loro libertà?
"Allora contro chi stiamo andando?" chiede il personaggio di Aaron Paul.
Caleb in missione. Contro chi o contro cosa di preciso ancora non lo sappiamo, ma ci sembra piuttosto determinato! Dietro di lui, Lena Waithe e Marshawn Lynch.
A bordo di una sorta di dirigibile alquanto evveniristico, vediamo quello che, a tutti gli effetti, sembra essere il personaggio misterioso interpretato da Vincent Cassel. Intanto sentiamo Dolores rispondere a Caleb: "Chi si è preso il tuo futuro." Se è vero che i trailer sono appositamente costruiti per far intendere tutto e il contrario di tutto, è anche vero che questa associazione ci sembra piuttosto esplicita. Dunque il personaggio di Cassel è il villain (quantomeno dal punto di vista di Dolores) di questa stagione?
E finalmente ecco anche Maeve!! Il personaggio di Thandie Newton è stato dunque "riavviato," e ora lo vediamo risvegliarsi...a casa di qualcuno.
"Benvenuta nel mio mondo, Maeve" dice qualcuno che, a breve, scopriremo essere proprio il personaggio di Cassel. E che mondo!
"Quindi cosa vuoi da me?" chiede Maeve, che, giustamente, vuole sapere cosa ci fa lì e perché.
"Dolores. Voglio che scopri dove si trova e che la uccidi." è la risposta secca e inequivocabile di questo nuovo e misterioso personaggio.
Parte la versione al pianoforte di "Sweet Child O' Mine" dei Guns N' Roses, riarrangiata ovviamente da Ramin Djawadi, autore della colonna sonora della serie. E intanto vediamo William che viene "visitato" da una versione di Dolores che arriva direttamente dal passato.
Dolores accarezza il viso di William, ma è difficile dire dove e in quale momento ci troviamo. Siamo appena dopo la fine della S02? Quello è il William "reale," in carne e ossa, umano, o è già una versione sintetica? Più precisamente: è forse la versione sintetica definitiva di quello che abbiamo imparato a conoscere come Uomo in Nero? I test sulla fidelity, la fedeltà di riproduzione, hanno dato buoni frutti?
"Benvenuto alla fine del gioco." dice Dolores a William. E' veramente così? Oppure è solo una simulazione? Cosa significherà?
Con uno stacco decisamente netto, ci ritroviamo da tutt'altra parte. Maeve e Hector, di nuovi insieme, fuggono da qualcosa o qualcuno. Sullo sfondo di quella che sembra la piazza di una cittadella europea campeggia una bandiera nazista...siamo forse in un parco a tema Seconda Guerra Mondiale?
I Maector in fuga, ma comunque insieme. Il loro è un amore vero, che resiste a tutto e a tutti. Ma dove si trovano idealmente i nostri? Molto probabilmente in un nuovo parco a tema.
Una Dolores dallo sguardo assai determinato (e con la pistola saldamente in pugno) è alla guida di un veicolo. Accanto a lei, sul sedile del passeggero, un uomo che sembra ferito. Si tratta di Caleb?
Inseguimento nel futuro.
Qui ci troviamo quasi sicuramente in quella che fu la casa di Arnold. In teoria, dalla fine dell'ultimo episodio della seconda stagione la nuova inquilina è Dolore, riuscita a fuggire dall'isola dentro al corpo sintetito di Charlotte Hale. Chi sta ricreando il personaggio di Evan Rachel Wood? O forse siamo anche qui in un flashback?
"Cinque di noi contro un intero mondo di loro." dice Charlotte Hale - ovviamente la sua versione sintetica - in voice over. Intanto vediamo Bernard in uno scenario che sembra proprio essere quello dell'isola.
Quanto è fedele all'originale questa versione di Charlotte? E quanto sarà fedele a Dolores e alla sua causa?
"Sarà abbastanza" risponde Dolores, e non abbiamo dubbi che sarà così, dopo il pandemonio scatenato nella seconda stagione! Da quello che possiamo vedere nell'immagine qui sopra, a quanto pare Charlotte Hale è tornata regolarmente al lavoro. Ma questo robottone che si alza di fronte a lei cosa sarà di preciso? E a cosa servirà?
"Finalmente so qual è lo scopo della mia vita..." dice in voice over il personaggio di Caleb, e intanto vediamo qualcosa di molto indefinito. Qualcuno di non propriamente giovane (forse William?) afferra qualcosa che potrebbe sembrare uno specchio. Ma questa inquadratura è veramente difficile da leggere.
William allo specchio. Potrebbe trovarsi a casa sua, ma potrebbe anche trovarsi in qualche simulazione della Delos. Difficile da dire, ma non sfugge il simbolismo, la dualità, l'originale e la copia.
Ed eccolo il nostro William. Ha la camicia macchiata di sangue: questa scena potrebbe essere ambientata dopo il finale della S02. "Salverò questo mondo del ca**o." dice l'ormai ex Uomo in Nero. Ma cosa intenderà?
Dolores senza un braccio, gravemente ferita.
Ferita ma non sconfitta. Ci vuole ben altro per fermare la nostra "terminatrix" preferita!
Sparatoria e inseguimento: chi ha fatto arrabbiare Dolores?
Saranno così le auto del futuro?
"Il piano è stato messo in moto." dice qualcuno, un personaggio maschile non ben indentificato. Si tratta forse di Stubbs, che infatti vediamo nella scena successiva? A cosa è dovuta questa esplosione?
Eccolo qui Stubbs (Luke Hemsworth) che nel finale della seconda stagione aveva lasciato chiaramente intendere di essere anche lui un androide. Tra simili ci si riconosce (prima o poi, quantomeno!): Bernard e Stubbs sono in combutta? Cosa staranno combinando?
Una moto in fiamme...
Due individui non chiaramente identificabili. Siamo ancora sull'isola? Uno, quello di schiena, potrebbe essere Stubbs...in tal caso, cosa sta facendo?
L'inseguimento continua. Caleb spara agli inseguitori.
BOOM!!
"Cosa succede se il piano non funziona?" chiede giustamente Caleb, la cui vita, siamo sicuri, sarà semplicemente stravolta dall'arrivo di Dolores?
Mai mettersi contro Dolores!
"Facciamo alla vecchia maniera..." risponde il personaggio di Evan Rachel Wood, e intanto, dall'alto, vediamo un cadavere in una piscina...
E qual è la "vecchia maniera" in casi come questo?
Sì, insomma, quale potrà mai essere la soluzione? Come toglierti dai piedi chi cerca di impedirti di portare a termine un piano?
Charlotte Hale e il meda drone. Il futuro appariva già inquietante nelle prime due stagioni della serie, ma ora lo è ancora di più!
Ma non divaghiamo. "Qual è la vecchia maniera?" chiede Caleb, e la risposta di Dolores è tanto chiara quanto terribile: "Li uccidiamo tutti."
Il sorrisetto di Dolores parla da solo!!
Nelle scene successive vediamo Dolores cadere e atterrare su un'auto insieme a qualcuno...
...poi la vediamo insieme alla sua nuova gang e insieme a Caleb, pronta a fare irruzione armata da qualche parte.
Charlotte, invece, dice a qualcuno: "Non sei l'unico predatore qui..."
Poi, però, la vediamo con le mani alzate di fronte a qualcuno e con due uomini armati alle spalle.
Il robottone di prima in azione!
A William viene installato uno strano (e a quanto pare doloroso!) congegno sul palato.
Intanto, nel trailer la situazione degenera. Su un muro vediamo il famigerato simbolo del labirinto, e intanto in voice over sentiamo Dolores che dice: "Le vere divinità stanno arrivando...e sono molto arrabbiate..."
Lo scoppio di una rissa in strada.
Dolores in sella a una moto.
Su "sono molto arrabbiate", ecco entrare in scena qualcuno che brandisce una katana...
E di chi potrebbe trattarsi se non di Maeve? Alla fine, il personaggio di Thandie Newton sembra sia riuscita a rintracciare quello di Evan Rachel Wood, ma resta da capire se le due saranno nemiche o, al contrario delle aspettative, alleate.
Per adesso propendiamo per la prima opzione, e va bene così: ne vedremo sicuramente delle belle!!
Westworld 3 andrà in onda in prima tv per l'Italia su Sky Atlantic a partire da lunedì 16 febbraio alle 03.00, in contemporanea con gli Stati Uniti e in versione originale sottotitolata.
Il logo della terza stagione, un evidente richiamo alle diciture World War I e World War II. E' veramente in arrivo la Terza Guerra Mondiale?
"Free will is not free" recita la tag line del poster della nuova stagione, un evidente rimando alla frase idiomatica statunitense "Freedom is not free", cioè "La libertà ha un prezzo." Allo stesso modo, anche il libero arbitrio ha un prezzo, come abbiamo potuto vedere finora...
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