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Modi, il primo incontro tra Riccardo Scamarcio e Johnny Depp è stato al benzinaio. VIDEO

Cinema
Foto di Che tempo che fa

Ospiti di Fabio Fazio a Che tempo che fa, il protagonista e il regista del film sulla vita di Amedeo Modigliani hanno raccontato di essersi conosciuti durante una Zoom call improvvisata tra gli Arbre Magique. Il suggerimento di sviluppare un progetto sull'artista è arrivato invece da uno degli altri interpreti, Al Pacino. Il risultato è una storia di arte, amore e rifiuto

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Johnny Depp e Riccardo Scamarcio si sono incontrati per la prima volta su Zoom in una stazione di benzina. Ospiti di Fabio Fazio a Che tempo che fa, il regista e il protagonista di Modi – Tre giorni sulle ali della follia, il film ispirato alla vita dell’artista Amedeo Modigliani, hanno condiviso l’inusuale nascita del loro sodalizio cinematografico. “Stavo andando in Puglia con mia figlia in macchina. La nostra call doveva avvenire alle sette, però viene spostata alle dieci”, ha raccontato Scamarcio. “Alle dieci di sera io stavo guidando, mi fermo al benzinaio, mi guardo intorno e vedo il gabbiotto. Chiedo a questi signori: “Ragazzi, vi prego, prestatemi il gabbiotto un attimo, devo fare la Zoom call con Johnny Depp". Dicono: “Non c’è problema”, e quindi cominciamo questa Zoom call”. Dopo qualche minuto di conversazione, Depp ha chiesto incuriosito: “Scusami, ma che sono quelle cose che hai lì?”. Scamarcio ha risposto con prontezza: “Sono gli Arbre Magique”. Depp, allora, gli ha domandato: “Dove sei?”. Difficilmente il divo avrebbe pensato di sentire la risposta che ha ricevuto: “Scusa, sono dal benzinaio”. Rivolto ad una persona a lui vicina, la star di Hollywood ha allora sentenziato: “È ad un distributore di benzina. È il mio uomo!”.

L' "ALLUCINAZIONE" DI RICCARDO SCAMARCIO

“Credo che per un attore essere diretto da Johnny Depp e girare una scena con Al Pacino sia una cosa molto simile alle allucinazioni che aveva Modigliani”, ha poi scherzato Fabio Fazio. “Io ho detto, “è uno scherzo”. Fin quando non abbiamo battuto il primo ciak”, ha confermato Riccardo Scamarcio prima di condividere un aneddoto sul set di Modi. L’attore ha infatti raccontato che Depp ha riscritto il copione per tutta la durata delle riprese, un fatto che inizialmente non l’ha preoccupato perché “io tanto non avevo imparato neppure quella di prima”. Però, “a tutto c’è un limite”, ha aggiunto Scamarcio mentre il regista ridacchiava al suo fianco. Dopo aver rielaborato una scena lunga 27 pagine, infatti, Depp ha lasciato aperta la possibilità di ampliarne ulteriormente la scrittura. “Ma dico, come? Avevamo solo un’ora per impararla!”, ha concluso Scamarcio.

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IL CONSIGLIO DI AL PACINO

Riccardo Scamarcio e la co-protagonista Antonia Desplat hanno definito Modi un biopic sulla vita di Amedeo Modigliani, che racconta in particolare “alcuni giorni con la sua amata Beatrice”. Era stato Al Pacino a consigliare a Johnny Depp di sviluppare un progetto sull’artista, come ha ricordato lo stesso regista: “Quando Il padrino parla, lo devi ascoltare”. Proprio la scorsa settimana, Pacino, che recita in Modi, aveva presentato a Che tempo che fa l’autobiografia Sonny Boy e aveva condiviso un dialogo avuto con Depp. “Sai che sei matto?”, gli aveva chiesto il regista. “Sì, ma sono fuori di testa quanto te”, gli aveva risposto il divo, che aveva poi riflettuto: “Chi persiste nella follia, diventa saggio”. Tra i cineasti che hanno ispirato Depp dietro la macchina da presa c’è un regista italiano, Federico Fellini, mentre la scelta di Scamarcio come protagonista arriva da un’associazione tra lui Marcello Mastroianni. e Oliver Reed. “Io posso pure andarmene”, ha replicato lusingato l’attore. “Ho deciso di raccontare un po’ la storia di questo artista”, ha aggiunto depp Depp sulla scelta di ritrarre Amedeo Modigliani. “E anche se non potrei mai paragonarmi a lui, capisco ciò che ha fatto: anche io me ne sono andato via presto di casa e ho vissuto tante cose e fatto molte esperienze. Quei ricordi sono una sublimazione delle cose che noi tutti possediamo perché abbiamo imparato da quelle situazioni, quindi, ho avuto la sensazione di comprenderlo”.

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IL RIFIUTO, UN GRANDE INSEGNAMENTO

Il film Modi racconta non solo l’arte, l’amore e gli eccessi, ma anche “l’esperienza del rifiuto, del sentirsi inferiori rispetto a ciò che ci si aspetta, è una cosa che ti rimane “attaccata” per anni, fino a che non accade qualcos’altro, ma la parte migliore di tutto questo è che è un grande insegnamento della vita. Tu continui per la tua strada, vai avanti con più consapevolezza”, ha detto Johnny Depp.

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