Da Mission Impossible a Jason Bourne, le migliori pellicole ad alta tensione degli ultimi vent'anni, per iniziare l'anno nuovo con il piede sull'acceleratore
Come l'effetto che provoca una giostra un po' spericolata, i film d'azione piacciono perché procurano quel brivido e quella tensione di una situazione estrema che esiste soltanto in un contesto di finzione. Ben venga quell'adrenalina per interposta persona che sperimentiamo restando comodi sul divano di casa.
Con l'arrivo del filone dei supereroi che hanno richiamato vagonate di pubblico al cinema, i budget dei film esplosivi si sono alzati ulteriormente e ogni film o franchise ha cercato di avere una propria personalità che potesse meglio servire la sua natura rocambolesca. A tal proposito, Sky TG 24 e Comingsoon.it il sito del cinema, vi vogliono suggerire una selezione dei migliori film d'azione degli ultimi anni.
Mission: Impossible - Fallout
Con ancora le immagini di poche settimane fa che hanno fatto il giro dei social media, in cui Tom Cruise guidava con destrezza per le vie di Roma sul set di Mission: Impossible 7, la nostra memoria torna a due anni fa quando uscì nei cinema Mission: Impossible - Fallout (2018). Il sesto capitolo della saga ha saputo elevare ancor di più la qualità delle avventure spionistiche di Ethan Hunt, tanto sul profilo tecnico quanto su quello narrativo. Cruise, che come sappiamo si mette in gioco in prima persona senza controfigura, ha preso un anno di lezioni per ottenere il brevetto da pilota di elicotteri e girare lui stesso l'inseguimento in volo nel terzo atto del film. Per non parlare del salto da un edificio a un altro che gli è costato la rottura della caviglia, un impegno che sta portando all'estremo l'autenticità di ciò che si vede sullo schermo. Ottimo lavoro anche quello dello sceneggiatore e regista Christopher McQuarrie che sta ridefinendo lo storytelling negli action movies.
approfondimento
Tom Cruise a Venezia sul set di Mission Impossible
Fast & Furious presenta: Hobbs & Shaw
Sul fronte opposto a quello dell'autenticità e della credibilità, c'è la saga di Fast & Furious in cui è l'approccio creativo a farla da padrone. La spettacolarità delle sequenze d'azione sembra partorita dalla mente di un bambino mentre gioca nella sua cameretta, poi tradotta e applicata al mondo degli adulti (sempre all'interno della magia cinematografica, s'intende). Lo spin-off con Dwayne Johnson e Jason Statham ha tentato di spararle ancora più grosse, se possibile, di quanto già avessero fatto i film con Vin Diesel e soci. Fast & Furious presenta: Hobbs & Shaw (2019) esagera con il gusto di farlo e per il divertimento degli spettatori, passando dal caos urbano di Londra alla tribalità delle Hawaii dove un elicottero al decollo è trattenuto a terra da quattro pick-up elaborati. Il bonus lo offre un Idris Elba geneticamente modificato.
approfondimento
Fast & Furious, la fisica delle scene d'azione: VIDEO
6 Underground
Può Michael Bay superare se stesso? Certo, lo fa ogni volta di film in film. Il regista più survoltato di Hollywood sa trascinare i suoi spettatori in un vortice di azione dal quale non si può più scendere una volta saliti. Con 6 Underground (2019) potrebbero anche bastare i primi venti minuti per essere soddisfatti, precisamente quelli con le scene di inseguimenti fuori di testa ambientati a Firenze. Tutto vero, con la città del Rinascimento italiano messa a ferro e fuoco da Ryan Reynolds e Dave Franco a bordo di una Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio color verde acido. L'esperienza di visione è a dir poco effervescente, perché solo Michael Bay può concepire quelle inquadrature, con quel mix di alta velocità e slow-motion tra sparatorie e auto fracassate.
approfondimento
Songbird, il film di Michael Bay a tema pandemia
Triple Frontier
Come aveva dimostrato nel suo film d'esordio Margin Call, un thriller finanziario senza alcuna scena d'azione, il regista J.C. Chandor è uno che sa come si costruisce la tensione. La storia che ha scelto di raccontare in Triple Frontier (2019) è quella di un ritrovo tra amici piuttosto particolare. Gli attori Ben Affleck, Oscar Isaac, Charlie Hunnam, Garrett Hedlund e Pedro Pascal interpretano dei mercenari che hanno avuto un passato di guerriglia da ex soldati speciali, avendo partecipato insieme a varie missioni. Stavolta vorrebbero sistemarsi con un ultimo colpo, molto pericoloso, ai danni di un narcotrafficante. L'obiettivo è derubarlo dei milioni che ha accumulato, eludendo la sua security e tentando al contempo di non mettere in mezzo civili innocenti. Il film dà vita ad alcuni memorabili momenti di intensi scontri a fuoco.
approfondimento
Ben Affleck ha perso molti chili: ecco come è cambiato l'attore
The Equalizer 2
L'intesa tra il regista Antoine Fuqua e il protagonista Denzel Washington ha portato molti frutti nel corso degli tempo, frutti che si chiamano Training Day, I magnifici 7 e The Equalizer - Il vendicatore. Quest'ultimo progetto, tratto da una serie tv degli anni 80, è stato così apprezzato che un seguito è stato chiesto a gran voce. The Equalizer 2 - Senza perdono (2018) è il primo vero sequel nella lunga carriera di Washington, film in cui ritorna ad interpretare l'agente segreto in pensione Robert McCall che nei ritagli di tempo fa passare dei brutti quarti d'ora ai criminali che osano sfidarlo. È sempre difficile trovare un antagonista all'altezza dell'attore, il cui peso artistico sui film che interpreta è sempre notevole, ma le sequenze delle scazzottate cronometrate e il finale nella cittadina fantasma sono pane per i denti dei fan degli action movie.
approfondimento
Le foto più belle di Denzel Washington
Spider-Man: Un nuovo universo
In molti film d'animazione il lato action non è certo secondario, anzi. Tra contrasti di colore pazzeschi, un rifiuto assoluto del realismo e un viscerale amore per la bidimensionalità dei fumetti, gli autori di Spider-Man: Un nuovo universo (2018) danno vita a un'opera originalissima che sprizza creatività da tutti i pori, tanto nella storia quanto nell'estetica. Non a caso vincitrice dell'Oscar come miglior film nella categoria animazione, questa versione dell'Uomo Ragno con Miles Morales e gli altri ragni dei mondi paralleli ha settato un nuovo standard che vedremo presto assorbito anche nei film dal vero. Incluse le mirabolanti sequenze d'azione.
approfondimento
Spider-Man 3: al via le riprese del nuovo film
Jason Bourne
A distanza di nove anni da The Bourne Ultimatum, che aveva chiuso la trilogia dell'agente segreto con una memoria da ricostruire, Matt Damon e il regista Paul Greengrass hanno deciso che valeva la pena ritornare a lavorare insieme sul personaggio. Jason Bourne (2016) è l'ultimo atto di una serie di film che hanno ridefinito il genere action negli anni 2000 investendo più sul realismo che sulla fantasia. Non è un segreto il fatto che il James Bond con Daniel Craig fosse ispirato a The Bourne Identity del 2002. Nel quarto capitolo Bourne torna suo malgrado a combattere i fantasmi del passato e, sebbene la storia non sia scorrevole come le precedenti, l'azione è sempre di altissimo livello.
approfondimento
Matt Damon, ieri e oggi: com'è cambiato l'attore di The Great Wall
Spectre
A proposito di James Bond, sappiamo bene lo charme e l'aplomb del compianto Sean Connery non potranno mai essere eguagliati, però il lavoro di Daniel Craig negli ultimi quindici anni è stato encomiabile per avere portato il personaggio nella nuova direzione che i produttori inseguivano. Abbiamo dunque visto l'agente 007 più atletico e roccioso di sempre, impegnato in storie di spionaggio con sequenze di brutale realismo. Potremmo essere d'accordo o no che Spectre (2015) non abbia raggiunto il livello del precedente Skyfall, ma il film, che ha Christoph Waltz nel ruolo di Blofeld, vanta una sequenza di apertura da capogiro, ambientata a Città del Messico durante la celebre parata del Día de los Muertos.
approfondimento
'007 No Time To Die', rinviata l'uscita del film ad aprile 2021
Edge of Tomorrow
Entrando nel genere science-fiction, c'è un titolo che negli ultimi anni è stato capace di offrire una buona dose di originalità. Tratto da una graphic novel giapponese, Edge of Tomorrow (2014) cavalca il noto meccanismo di Ricomincio da capo nonostante riesca a trovare una personalità tutta sua. E non si tratta solo dell'ambientazione futuristica, degli extraterrestri o del sottotesto legato al concept dei videogame, ma è lo script del film a sfruttare in modo ingegnoso la ripetitività della storia. Inoltre Tom Cruise si lascia assorbire da un personaggio per lui non scontato, un vigliacco maggiore dell'esercito che finisce per avere un interessante arco narrativo.
approfondimento
Tom Cruise: da Top Gun a Mission Impossible, una star sempre in azione
Sicario
Per ricordarci bene chi sia e di cosa sia capace il regista di Arrival e Blade Runner 2049, bisogna mettere in conto di vedere o rivedere Sicario (2016). I film d'azione non fanno rima unicamente con frastuono, spettacolarità e ossa rotte. Ci vuole abilità anche nel costruire lo stato di tensione che lega le vicende dei protagonisti e il loro percorso emotivo, e in questo senso Denis Villeneuve è un maestro. Chi si lascia trasportare dai tempi più dilatati di Sicario, rispetto agli altri film d'azione, rimane inchiodato di fronte a una regia intelligente e sensoriale, capace di dare spessore alle già fantastiche interpretazioni di Emily Blunt, Josh Brolin e Benicio Del Toro.