
Paris Fashion Week, la sfilata di Maison Valentino Fall 2025. FOTO
Gli anni Sessanta e gli anni Ottanta. Il pubblico e il privato. L'io profondo e l'esteriorità. Per Alessandro Michele ogni collezione della Maison romana è un'opportunità per discutere una nuova posizione filosofica.
Questa volta tocca al concetto di intimità, ben rappresentato da un bagno pubblico rosso Valentino, uno spogliatoio, uno spazio lynchiano, un teatro, dove non ci si mette a nudo. Ci si riveste con l'ennesimo abito, l'ennesima maschera
A cura di Vittoria Romagnuolo

La Paris Fashion Week ha ospitato la presentazione della nuova collezione di Maison Valentino disegnata da Alessandro Michele per la stagione Autunno/Inverno 2025.
Il fashion show, uno dei più attesi dell'intero evento, si è svolto all'Institut du Monde Arabe al cui interno è stato allestito uno scenario suggestivo, un bagno pubblico con lavabi e specchi e tante porte, tutto rosso Valentino, che ha conferito senso all'intera narrazione

Nella visione di Alessandro Michele, direttore creativo della Maison, il bagno pubblico è uno spazio distopico e perturbante. Il bagno, o spogliatoio, dà risalto al potere degli abiti, come elementi che definiscono la nostra identità al pari delle maschere. Il bagno è ""un contro-luogo", scrive Michele nella nota che accompagna la collezione, uno spazio lynchiano.
I modelli e le modelle appaiono in passerella entrando e uscendo dalle tantissime porte che danno sulla passerelle, la messa in scena nello spazio tutto rosso, dal pavimento al soffitto, è potentissima

Alessandro Michele ha legato la collezione, come d'abitudine, a una riflessione che va molto oltre la moda. La collezione, che si initola "Le Méta Théâtre Des Intimités", il meta-teatro dell'intimità, insiste sul concetto di intimo e privato - servendosi, appunto, del bagno, come spazio di passaggio che segna un confine tra pubblico e privato.
L'intimità, la vera essenza dell'io, è inafferrabile, è un'illusione. Il vero sé non può mai essere afferrato. L'esteriorità è sempre una messa in scena. Qui entrano in gioco gli abiti

L'Autunno/Inverno 2025 di Maison Valentino è la seconda collezione di Alessandro Michele per la casa di moda ma, senza contare l'Alta Moda presentata lo scorso gennaio, di fatto, è la quarta collezione, se contiamo "Avant les Débuts", la primissima collezione lanciata a giugno 2024, a poca distanza dall'assunzione del nuovo incarico a Roma. A un anno quasi dalla nomina di direttore creativo della Maison, il percorso dello stilista è chiaro. Anche qui siamo in presenza di look sofisticati, massimalisti e riccamente stratificati
Haute Couture Week, la sfilata di Maison Valentino S/S 20225, la vertigine dell'immensità
Per Michele il concetto di io profondo e identità implica una riflessione sulla pelle, parecchio in vista in questa collezione che include numerosi nude look e molte creazioni d'ispirazione lingerie.
Nessun capo ci mette veramente a nudo per lo stilista. Anche la lingerie è parte della costruzione di sé che siamo impegnati a mantenere in piedi nel corso della nostra esistenza. Il pizzo, onnipresente in questa collezione come nelle precedenti, può ormai essere considerato un tratto distintivo della visione stilistica del designer

Il massimalismo, tratto distintivo della poetica di Michele, è espressione di un io complesso ed esuberante che si esprime attraverso il guardaroba.
Lo stilista cita il filosofo Ludwig Wittgenstein quando teorizzava che "ciò che vi è di più profondo nell'uomo è la pelle".
L'esteriorità, in questo caso anche molto complessa, incorpora ciò che c'è nel profondo

Tutte le apparizioni delle creazioni in passerella danno importanza al passaggio tra interiorità ed esteriorità, rappresentato fisicamente dal passaggio attraverso le porte del grande bagno rosso che è scenario e passerella insieme.
L'idea di teatro (dove le porte qui sono le quinte) è sviluppata anche attraverso la scelta di far sfilare i look in senso orizzontale rispetto alla platea, un'idea che lega questa collezione alla precedente d'Alta Moda le cui uscite erano state presentate, anche fisicamente, nello stesso modo

La collezione Autunno/Inverno 2025, concretamente, si materializza in una nuova occasione per Michele di mettere insieme visioni stilistiche di Maison Valentino appartenenti a diverse epoche. In passerella le ispirazioni spaziano dagli anni Sessanta agli anni Ottanta. Agli abiti da sera col pizzo le paillettes, le rouches, le bordature di pelliccia, si giustappongono pezzi che provengono da una contemporaneità più marcata e da universi distanti: quello casual e quello sportivo

Come già accaduto subito dopo la presentazione delle precedenti collezioni di Michele per il brand, gli appassionati dello stile della Maison romana hanno iniziato la caccia alle references, ovvero ai richiami di questi abiti e accessori al vastistissimo archivio di Valentino.
Alessandro Michele, che ha mostrato una predilezione per lo stile di Valentino negli anni Settanta, qui ha esplorato in maniera massiccia gli anni Ottanta

In foto due pezzi che hanno tutte le caratteristiche per diventare le ossessioni degli appassionati di moda della prossima stagione, entrambi di carattere sportivo: la t-shirt con la stampa a caratteri vintage "Apollon Dionysos", un richiamo al mondo antico, greco, e alla filosofia di Friedrich Nietzsche, e le nuove sneakers in collaborazione con Vans, una co-lab che certamente andrà a ruba. Vans e t-shirt stampate sono pezzi che tradiscono l'amore di Alessandro Michele per lo stile skater anni Novanta

La prima fila dei fashion show di Valentino è popolata dalle star amiche di Alessandro Michele, appassionate dello stile unico dello stilista da sempre.
A Parigi c'era anche Alessandro Borghi, coi jeans e la mantella, un total look che reca la firma dello stilista

Ha rubato la scena col suo stile Haute Couture firmato Maison Valentino, Chappel Roan, che ha assistito al fashion show con uno degli abiti della collezione "Valentino Vertigineux" mandati in passerella a gennaio scorso. Scenografica, come sempre

Blusa con le mini rouches e collana di perle multifilo per Jared Leto. L'attore di Hollywood e cantante è fedele ad Alessandro Michele da oltre un decennio

In prima fila da Maison Valentino a Parigi c'era anche Barry Keoghan. Per l'attore irlandese, foto di rito con alle spalle i lavandini con gli specchi del bagno pubblico ricreato per la sfilata

Bianca Balti ha incantato il pubblico al Festival di Sanremo 2025 in Valentino e, col suo total look by Alessandro Michele, si è distinta anche a Parigi alla Fashion Week. La supermodella italiana, ospite della sfilata della Maison, ha sfoggiato un abito di merletto color crema con un soprabito di pelliccia. Favolosi anche i gioielli: collane e orecchini pendenti formato maxi di grande impatto visivo
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