Milano Fashion Week, Kim Kardashian musa di Dolce&Gabbana per ‘Ciao, Kim!’. FOTO

Il duo di stilisti siciliani ha chiamato la star per curare la collezione donna primavera estate 2023. Spulciando negli archivi del brand, lei ha scelto i suoi capi preferiti dal 1987 e 2007 e li ha portati sulla passerella del Metropol di viale Piave

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Biondissima, un po’ annoiata e un po’ arrogante, si siede a tavola e mangia un piatto di spaghetti al sugo. La tovaglia a quadri c’è, il parmigiano e il bicchiere di vino rosso anche. Nel filmato in bianco e nero che ha aperto la sfilata di Dolce&Gabbana alla Settimana della Moda di Milano, Kim Kardashian prova a darci la versione di se stessa più vicina alla ‘dolce vita’ che abbiamo mai visto, seguendo al dettaglio ogni stereotipo all’italiana

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I due stilisti siciliani l’hanno scelta per la collezione donna primavera/estate 2023. Le hanno chiesto di spulciare tra i loro archivi del passato, dal 1987 al 2007, e di scegliere i suoi pezzi preferiti. Kim Kardashian, un tempo star dei reality e oggi una delle celebrità-imprenditrici più influenti del mondo, è arrivata così anche sulle passerelle milanesi, debuttando come curatrice per Dolce&Gabbana per la collezione ‘Ciao, Kim!’

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La sua presenza a Milano era nell’aria. Mai si era vista una campagna social D&G così virale. Un video dopo l’altro per alzare la curiosità del pubblico. Kim accerchiata dai paparazzi mentre arriva all’aeroporto di Milano e mentre mangia il gelato che, scocciata dai flash, finisce per spiaccicare contro le lenti delle telecamere. Kim diva maleducata che butta per terra i fiori che le regalano i fotografi. Kim stanca che addenta una pizza in limousine

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Non importa se della Sicilia o delle icone care al duo, come Sophia Loren, Kardashian ha poco e niente. Ingioiellata e cotonata a dovere è credibile, anche in questo ruolo. Lei, dice, tra i ricordi di infanzia custodisce ancora le uscite serali della madre e manager Kris Jenner in abiti Dolce&Gabbana. Due cani della famiglia, un labrador nero e un chihuahua, si chiamavano proprio come gli stilisti

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Nel giocoforza tra il potere dei social – Kardashian ha 300 milioni di follower su Instagram, Dolce&Gabanna si fermano a 29 milioni – e della moda, la star ‘famosa per essere famosa’, già ambassador di Balenciaga, il marchio forse più iconico per i modaioli di oggi, adesso ha messo il nome anche su questa collezione

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Pescando tra gli antichi fasti del brand, Kardashian ha riportato a Milano abiti a corsetto e giarrettiere, pizzi e reggicalze, gonne a vita bassa, tutine e giacche sartoriali avvitate, mini di paillettes e croci al collo. C’è moltissimo nero, un po’ di bianco, un po’ di animalier. Ci sono tutte le creazioni di Stefano e Domenico che non è difficile vederle addosso

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Lei stessa, dicono, aveva spiegato agli stilisti quanto ammirasse i loro archivi lo scorso maggio, quando i due avevano vestito il clan Kardashian per le nozze della sorella Kourtney, celebrate a San Fruttuoso di Camogli e Portofino

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Così è nata l’idea di portare Kim al Metropol di viale Piave a Milano. Vista l’enorme risonanza del matrimonio griffato D&G, i due stilisti sono poi volati a Los Angeles e hanno chiesto a Kim di scegliere i suoi pezzi preferiti. "Abbiamo confrontato le nostre scelte e all'80% erano uguali", raccontano

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Uno dei temi ricorrenti nello stile di Kim è la passione per il mono-colore, con poche stampe e impreziosito piuttosto da tessuti riflettenti e luccicanti. Dolce e Gabbana ammettono che da una parte è stata un colpo la scelta di usare una sola stampa e pochissime tonalità cromatiche, dall'altra che il cuore si è aperto pensando a quegli abiti, alle persone che li hanno indossati, da Linda Evangelista a Monica Bellucci e Isabella Rossellini

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Giovedì Kim è arrivata in Italia per seguire i fitting delle modelle. "Avevo sempre visto tutto da fuori e non lo avevo mai vissuto, è stata – ha detto incontrando la stampa prima della sfilata - la sfida più bella e stimolante creativamente". Stimolante, per Dolce e Gabbana, anche averla con sé: “ama e capisce la moda e ha un suo stile"

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Come per i colori e le stampe, la presenza di Kim traspare anche dalla selezione delle modelle a cui ha fatto indossare gli abiti scelti. Moltissime erano africane o di origine africana. Alcune, anche se poche rispetto alle altre, erano ‘curvy’, così come lo sono quelle che sceglie lei per il suo brand di underwear, Skims

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Kim - da sempre conosciuta per le sue forme ma da qualche mese rimpicciolita fino alla metà di se stessa per infilarsi nell’abito indossato da Marylin Monroe quando cantò ‘Happy birthday Mr. President’ in occasione del Met Gala - spera che la sua esperienza nella moda “venga ricordata per il contributo all'inclusione di tutte le taglie e tutte le donne”

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“Anche in questa collezione ci sono abiti che vorranno mia madre, le mie sorelle e persino le mie figlie", dice Kim. Alla sfilata erano presenti la madre, la sorella Khloé e i quattro figli avuti con l’ex marito Kanye West: North, Saint, Psalm e Chicago

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A guardare il debutto di Kim c’erano anche Alessandra Ambrosio, Ashley Graham, Eva Herzigova e Bianca Balti. In prima fila anche Monica Bellucci, da sempre ispirazione per Dolce&Gabbana

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Dolce e Gabbana, alla stampa, hanno definito Kim come "la musa per eccellenza". La sua "sicurezza, l’indipendenza, il senso dello stile e la sensualità" sono serviti da ispirazione agli stilisti per "la rilettura dei loro archivi". La reinterpretazione di "questi stessi capi leggendari" - che "hanno ispirato Kim così spesso nel corso della sua vita e della sua carriera, rendendo questo momento un sogno che diventa realtà" - "riesce a parlare a tante generazioni diverse"