Dai formaggi alla frutta, quali cibi è meglio non avvolgere nella pellicola d'estate
Alcuni tipi di plastica, a contatto con il calore, possono rilasciare particelle che vanno a contaminare il cibo. E, quindi, soprattutto in estate, è importante riporre particolare attenzione a come si conservano gli alimenti. Ecco a cosa fare attenzione
I RISCHI LEGATI ALL'USO DELLA PELLICOLA ALIMENTARE
- La pellicola alimentare, soluzione rapida e comoda, può rivelarsi controproducente. Questo materiale, come spiega anche Il Corriere della Sera, prevalentemente realizzato in PVC o polietilene, protegge gli alimenti dall’aria e dagli odori, ma con le alte temperature rischia di imprigionare l’umidità, creando condizioni favorevoli alla proliferazione di batteri. Alcuni cibi reagiscono in modo negativo compromettendo consistenza, gusto e, in casi estremi, la sicurezza alimentare. Ecco i prodotti più a rischio
FORMAGGI
- A rischio possono esserci i prodotti lattiero-caseari come ad esempio ricotta, stracchino e robiola. Avvolgerli nella pellicola trasparente durante l’estate accelera il processo di fermentazione, favorisce lo sviluppo di muffe e altera l’odore dei prodotti. È quindi consigliabile conservare questo tipo di cibi nelle loro confezioni originali facendo molta attenzione alla scadenza
FRUTTA
- La frutta, soprattutto quella matura e succosa, come ciliegie, pesche, albicocche e fichi, ha una rapida degradazione se avvolta nella pellicola durante i periodi caldi. Il calore combinato con lo zucchero naturale fa sì che si avvii velocemente la fermentazione. È dunque meglio conservare la frutta in contenitori rigidi, quando possibile
AFFETTATI
- Anche gli affettati possono perdere qualità se conservati nella pellicola in estate. Il contatto diretto con il materiale favorisce il ristagno dei grassi superficiali, causando la perdita di freschezza. I contenitori a chiusura ermetica, anche in questo caso, sono una valida alternativa
PANINI
- Pr quanto riguarda i panini farciti, soprattutto quelli con ingredienti umidi, questi tendono a diventare molli se avvolti direttamente nella pellicola. Per superare il problema si può scegliere di avvolgerli prima nella carta da cucina assorbente e solo dopo sigillarli con pellicola o alluminio
CREME, TORE E BISCOTTI Attenzione poi alle creme che contengono uova e latte e che soffrono particolarmente l’umidità data dalla pellicola. Il risultato è una consistenza alterata e una maggiore esposizione al rischio batterico. Meglio mettere panna, torte cremose e mascarpone in porta dolci o in porta torte o anche sotto campane in vetro. Anche per i biscotti, in estate, è sconsigliata la pellicola alimentare, perché in breve tempo questi prodotti possono seccarsi
Cibo e data di scadenza, quando buttarlo via? Le regole contro lo spreco alimentare