Pillola anticoncezionale maschile senza ormoni, nel Regno Unito i primi test sull'uomo
La sperimentazione sugli animali - topi e scimmie - ha dato ottimi risultati: nel 99% dei casi il farmaco si è rivelato efficace e nel 100% reversibile. Va a inibire il recettore alfa dell’acido retinoico, uno dei responsabili della produzione di sperma, bloccando l’accesso alla vitamina A. In pratica, si diventa momentaneamente sterili. A maggio 2024 dovrebbero arrivare i risultati delle ricerche sull'uomo
- La pillola anticoncezionale da uomo potrebbe essere più vicina: sono partite le sperimentazioni su un gruppo di uomini britannici
- Si spera - come sembra - che i risultati finali siano promettenti, perché potrebbe portare una rivoluzione nel mondo dei contraccettivi. Al momento, al di là dei preservativi, l’assunzione è tutta a carico della donna. Per l’uomo c’è solo l’opzione dell’invasiva vasectomia
- A differenza di quella per le donne, il farmaco che si sta studiando per l’uomo non prevede l'utilizzo ormoni. Identificata come YCT-529, la pillola va a inibire il recettore alfa dell’acido retinoico
- Si tratta di uno dei responsabili della produzione di sperma, bloccando l’accesso alla vitamina A. In pratica, si diventa momentaneamente sterili
- Finora erano stati condotti test solamente sugli animali, topi e scimmie. La pillola non solo si è rivelata efficace nel 99% dei casi, ma anche priva di complicazioni e quindi – come necessario – al 100% reversibile. Lo spiega a The Independent Gunda Georg, docente all’Università di Farmacia del Minnesota, che ha lavorato al farmaco
- YourChoiceTherapeutics, la casa farmaceutica che ha guidato la creazione della pillola insieme all’Institute for Therapeutics Discovery&Development, sottolinea come altri tentativi passati, con l’utilizzo di ormoni, non fossero riusciti nell’intento: lo sperma veniva comunque prodotto e c’erano state complicazioni
- Sono 16 gli uomini britannici su cui si sta testando la pillola. La fase 1 del processo è portata avanti da Quotient Sciences, azienda farmaceutica inglese con base a Nottingham
- I risultati dovrebbero arrivare la prossima primavera, nel mese di maggio 2024
- Anche la Società di Endocrinologia della Georgia, Usa, si è già mossa per mettere a punto la pillola da uomo. In questo caso vengono però utilizzati ormoni
- I due farmaci presentati - DMAU e 11β-MNTDC – prevedono, come ricorda La Repubblica, l’utilizzo di un elemento androgeno, quindi con ormoni, e di un elemento progestinico, per bloccare la produzione di sperma