Caldo in arrivo, è allarme zecche e zanzare dopo le forti piogge dei giorni scorsi
Secondo la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), il caldo repentino e le abbondanti piogge possono favorire l'invasione di zecche e zanzare. Gli esperti consigliano di prestare attenzione e mettere in atto comportamenti corretti per evitare di essere punti. Ecco alcuni consigli
L’aumento delle temperature associato alle abbondanti piogge dei giorni scorsi può favorire l’invasione di zecche e zanzare tigre. Lo afferma la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) che ha lanciato l’allarme invitando la popolazione a prestare attenzione e ad attuare comportamenti corretti per tutelare la propria salute
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Prima di tutto, dove troviamo questi insetti? Il loro habitat naturale per eccellenza sta “sia nella parte terminale della vegetazione, come le fronde degli alberi e piante che scendono verso il basso, sia nell’erba incolta”, spiega il presidente di Sima, Alessandro Miani
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Sima suggerisce alcuni accorgimenti per limitare i rischi sanitari e difendersi dall’invasione di questi insetti che, “attratti dall’anidride carbonica che emettiamo con la respirazione”, possono essere, attraverso morsi e punture, “vettori di malattie virali e batteriche anche serie” come “encefalite, malattia di Lyme, febbre, febbre emorragica Crimea-Congo (CCHF), febbre bottonosa del mediterraneo, chikungunya e anaplasmosi"
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Il primo accorgimento è sicuramente quello di evitare pic-nic nelle aree in cui l’erba è incolta, uno degli ambienti naturali prediletti da zecche e zanzare
Se si sta all’aperto è consigliabile indossare indumenti di colore chiaro che coprano la maggior parte del corpo: meglio prediligere pantaloni, camicie leggere a maniche lunghe, gonne e calze lunghe. Senza dimenticare di applicare sulle parti esposte dei prodotti insetto-repellenti
Se si rimane a casa, è necessario assicurare un adeguato ricambio di aria in tutte le stanze, per agevolare la ventilazione naturale ed evitare l’aria viziata
Sima suggerisce di mantenere fresche le stanze della propria abitazione schermando le finestre esposte al sole, attraverso tapparelle, persiane e tende, ed evitando un eccessivo riscaldamento degli ambienti. Il consiglio è quello di aprire le finestre soltanto durante le ore più fresche, ad esempio la sera e la notte
Gli esperti suggeriscono anche di fare bagni e docce frequenti con acqua tiepida, e di idratarsi il più possibile: il consiglio è bere almeno 3 litri di acqua durante la giornata, eliminando gli alcolici e preferendo frutta e verdura
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