Covid, ok al protocollo con le farmacie: dai vaccini ai test, cosa prevede
È stato siglata l'intesa tra Ministeri della Salute, Conferenza delle Regioni e farmacisti che mette a regime la collaborazione che era stata avviata nella fase emergenziale della pandemia
Vaccini e test Covid in farmacia ma anche un ruolo attivo dei farmacisti nella campagna antinfluenzale. Lo prevede il protocollo appena siglato tra Ministero della Salute Conferenza delle Regioni e farmacisti, che stabilizza e mette a regime la collaborazione che era stata avviata nella fase emergenziale della pandemia
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"Il protocollo - ha spiegato ad Ansa il presidente di Federfarma Cossolo - conferma a pieno titolo il ruolo fondamentale svolto dalle farmacie, sia nella diagnosi del Covid, che nella prevenzione, con le somministrazioni dei vaccini”
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Inoltre ha aggiunto, "offre la possibilità di svolgere servizi di test e vaccini anche al di fuori della sede farmaceutica, ma in locali contigui, e permette a farmacie più piccole di effettuarlo in un unico locale condiviso"
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Nel complesso, sempre secondo Cossolo, rappresenta un grande passo avanti verso la farmacia come presidio sanitario descritta nel decreto ministeriale 77
Federfarma conferma che già in questi giorni la campagna per la quarta dose “sta vedendo una buona adesione tra gli over 60 in farmacia e che presumibilmente vedrà un nuovo incremento a ottobre, quando arriveranno anche i vaccini aggiornati”
Il protocollo prevede inoltre che le vaccinazioni anti-influenzali e anti-Covid - queste ultime anche ai bambini - saranno eseguite anche nelle farmacie, da farmacisti abilitati, che abbiano superato l'apposito corso di formazione e gli aggiornamenti annuali organizzati dall'Istituto Superiore di Sanità
