
Variante Delta, dal mal di testa al naso che cola: i sintomi più comuni
Secondo quanto riportato dalla Bbc, che ha intervistato il professor Tim Spector, esperto del Zoe Covid Symptom, la sintomatologia di questa mutazione è diversa rispetto a quella conosciuta finora: non c’è infatti la perdita del gusto e dell’olfatto ma ha altre caratteristiche che potrebbero essere scambiate per un normale raffreddore
Sono mal di testa, naso che cola e mal di gola i principali sintomi che presentano le persone contagiate dalla variante Delta del Covid-19. Ad affermarlo è il professor Tim Spector, intervistato dalla Bbc
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Tim Spector, che guida il progetto chiamato Zoe Covid Symptom, creato per raccogliere la sintomatologia descritta da migliaia di positivi al virus tramite un’app, ha avvertito i cittadini del Regno Unito, il Paese europeo dove la variante Delta sta provocando più contagi
Lo studio della BBC
Secondo quanto affermato da Spector, infatti, “i sintomi nei giovani sono più simili a un brutto raffreddore”
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Al contrario, i classici sintomi dell’infezione da Sars-CoV-2 come la perdita dell’olfatto e del gusto “sembrano meno diffusi”
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Lo studio dei sintomi dei cittadini che sono stati contagiati dalla variante Delta del Covid-19 è avvenuto proprio attraverso l’applicazione alla quale si sono registrate migliaia di persone
Vaccino anti-Covid, nel Regno Unito via libera alla terza dose per i più vulnerabili“Dall’inizio di maggio abbiamo analizzato i sintomi più diffusi tra chi è stato contagiato dalla variante Delta e non sono uguali a quelli di prima”, ha detto Spector
“La febbre rimane abbastanza comune, ma la perdita dell’olfatto non compare più tra i primi dieci sintomi”, ha detto lo studioso

Secondo il professore britannico, il fatto che “la variante Delta funzioni in modo leggermente diverso” può creare dei problemi nel riconoscimento dei sintomi

“Le persone - avverte - potrebbero pensare di avere un raffreddore e continuare una vita normale diffondendo il virus”

Proprio la sottovalutazione e l’incapacità di riconoscere i sintomi di questa nuova variante potrebbero essere alcuni degli elementi che, insieme alla maggiore aggressività del virus rispetto agli altri ceppi, aumentano e velocizzano la trasmissione