
Campagna vaccini in Italia, da Astrazeneca a Pfizer: come si procederà
La fornitura aggiuntiva di Pfizer-Biontech, che per l'Italia invierà 7 milioni di dosi in più entro fine giugno, permetterà di completare l'immunizzazione totale o parziale di anziani e categorie più fragili. L'accelerazione è palese in Lombardia, che fino al 12 aprile aveva vaccinato 58mila 70enni e dal 12 al 14, in soli 3 giorni, ne ha raggiunti altrettanti. Dalla Lombardia, e non solo, arrivano però anche i numeri di chi ha deciso di non sottoporsi al vaccino Astrazeneca

Dati alla mano, la campagna vaccinale anti-Covid in Italia e in Europa potrà continuare come previsto, nonostante l'ennesimo colpo di scena della sospensione di Johnson&Johnson negli Usa
Vaccino Johnson & Johnson, Rasi a Sky TG24: "Sospensione eccesso di zelo"
Intanto, la fornitura aggiuntiva di Pfizer-Biontech, che si conferma il vaccino-pilastro con quasi il 60% del totale e che per l'Italia invierà 7 milioni di dosi in più entro fine giugno, permetterà di completare l'immunizzazione totale o parziale di anziani e categorie più fragili
Vaccini Covid, Figliuolo: "In arrivo altre 7 milioni di dosi Pfizer"
"Finalmente una bella notizia", ha commentato il commissario all'emergenza Francesco Figliuolo in visita in Valle d'Aosta e Piemonte nel suo tour delle regioni e che è stato informato dal premier Mario Draghi dell'extra di fiale
Vaccino Covid, è possibile sapere quale si riceverà? I casi regione per regione
Su Johnson&Johnson, invece, Figliuolo ha detto: "Stiamo aspettando fiduciosi cosa dirà la comunità scientifica, in particolare Ema ed Aifa. Credo si pronunceranno nei prossimi 2-3 giorni, rispetteremo le prescrizioni. Sono sicuro che a fine mese raggiungeremo il target prefissato". "Johnson&Johnson", ha aggiunto, "è stato fermato dagli Usa per una riflessione su probabili casi di effetti collaterali gravi il cui rapporto causa-effetto non è stato ancora dimostrato: 6 casi su 7 milioni di dosi inoculate, dato in linea con qualsiasi altra tipologia di farmaco"
I NUMERI DELLA PANDEMIA IN ITALIA
Intanto sono arrivate 1,5 milioni di dosi Pfizer già programmate e in 24 ore saranno distribuite alle Regioni, assicurano dalla struttura guidata dal generale. La campagna si sta concentrando su over 80 e 70-79enni - le fasce d'età della stragrande maggioranza dei decessi -, i primi al 76% con almeno una dose, i secondi al 27%, secondo i dati del ministero della Salute
Quando mi vaccino? L'algoritmo che calcola la data
L'accelerazione tanto attesa nell'immunizzazione degli anziani è palese in Lombardia, che fino al 12 aprile aveva vaccinato 58mila settantenni e dal 12 al 14, in soli tre giorni, ne ha raggiunti praticamente altrettanti (su un totale di un milione), secondo le elaborazioni di Sky Tg24 dal database della Regione
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Dalla Lombardia, l'epicentro della pandemia in Italia, vengono però anche numeri sui rifiuti di chi non vuole vaccinarsi con AstraZeneca

Il direttore generale del Welfare regionale, Giovanni Pavesi, denuncia un 15% di rifiuti del prodotto anglo-svedese

La vicepresidente della Regione Letizia Moratti lo smentisce, "è solo il 5%", dice. Ma una percentuale analoga a quella fornita da Pavesi l'aveva stimata giorni fa il componente del Comitato tecnico scientifico (Cts) lombardo Carlo Signorelli

In Abruzzo il 25-30% delle persone che in questa fase avrebbero diritto al vaccino contro il Covid-19 sta rinunciando dopo le decisioni su AstraZeneca: "Questo rallenta la macchina della campagna vaccinale. Si tratta di un vaccino che c'è, su cui le autorità sanitarie si sono già espresse favorevolmente e che va fatto. Non dimentichiamo che l'Inghilterra con AstraZeneca ha raggiunto l'immunità di gregge", commenta il coordinatore regionale del piano vaccini, Maurizio Brucchi

Per AstraZeneca si valuta il 'modello Basilicata', che ha permesso per tre giorni ai cittadini tra i 60 e i 79 anni di farselo iniettare senza prenotazione, con un certo successo numerico e un po' di assembramento, a Potenza e a Matera

Da lunedì prossimo i medici di famiglia lucani lo useranno in via esclusiva per i propri assistiti di 70-79 anni

Al commissariato si studia anche l'esperienza del Veneto, che ha aperto alle classi d'età più anziane divise per orario, sempre senza prenotazione

La media delle vaccinazioni in Italia resta nell'ultima settimana di 277mila al giorno, quelle che le forniture finora previste permettono, lontane dalle 500mila programmate e di nuovo rilanciate come obiettivo in un incontro tra Figliuolo e la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo)

Anche nella peggiore delle ipotesi, se cioè Johnson&Johnson dovesse essere sospeso sine die - estremamente improbabile -, sarebbe possibile con i numeri attuali somministrare almeno una dose a tutti gli over 60 italiani, quelli per i quali è ora consigliato AstraZeneca e forse lo sarà anche il prodotto statunitense

Inoltre, posticipare la seconda dose di Pfizer da 21 fino a 42 giorni porterebbe i vaccinabili nel secondo trimestre da 6,2 a 8,2 milioni di persone, secondo alcune stime. Una strategia che da ieri è stata adottata dalla Provincia autonoma di Trento