Covid, circolare ministero: ok al vaccino AstraZeneca fino ai 65 anni

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Dopo il via libera dalla Commissione tecnico-scientifica dell'Aifa, è stata emanata la circolare del ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l'età di chi potrà ricevere il vaccino sviluppato da AstraZeneca e dall'Università di Oxford

Dopo il via libera dalla Commissione tecnico-scientifica dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) alla possibilità di somministrare il vaccino anti-Covid di AstraZeneca ai soggetti fino ai 65 anni di età in buone condizioni di salute, è stata emanata la circolare del ministero della Salute che innalza da 55 a 65 anni l'età di chi potrà ricevere il vaccino sviluppato da AstraZeneca e dall'Università di Oxford.
La decisione, come precisato nel documento, arriva "da nuove evidenze scientifiche che riportano stime di efficacia del vaccino superiori a quelle precedentemente riportate".

L'aggiornamento delle indicazioni del ministero della Salute

 

La circolare ministeriale fa seguito alle nuove linee guida internazionali, tra cui il parere del gruppo SAGE dell'Oms, e alle precisazioni del Consiglio Superiore di Sanità (Iss).
Come annunciato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, gli esperti dello Strategic Advisory Group of Experts on Immunization (Sage) dell'Oms, che formula raccomandazioni per l'uso dei vaccini nelle popolazioni, hanno "raccomandato il vaccino per tutti i gruppi di età dai 18 anni in su". Posizione condivisa anche dall'Agenzia europea del farmaco (Ema), che a fine gennaio ha dato il via libera all'uso del vaccino di AstraZeneca per tutte le fasce di età al di sopra dei 18 anni.
Aggiornando le "Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2" dell'8 febbraio 2021, il ministero della Salute rende dunque possibile l'utilizzo del vaccino Astrazeneca per persone "nella fascia di età compresa tra i 18 e i 65 anni (coorte 1956)", compresi "i soggetti con condizioni che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19" ma "ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili".

 

Palù (Aifa): "Vaccino AstraZeneca efficace intorno all'80%"

 

In una recente intervista a "Buongiorno" su Sky TG24, il presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, ha dichiarato che i nuovi dati sul vaccino messo a punto da AstraZeneca "indicano che il vaccino è efficace intorno anche all'80% e soprattutto che distanziando la seconda dose si può arrivare a una copertura efficace fino a 12 settimane". "È bene che la popolazione si renda anche conto che i dati scientifici mai come questa volta stanno crescendo in tempi rapidissimi. L'Aifa si è sempre tenuta ai dati scientifici e alle indicazioni che provenivano dall'Ema, quindi dalla valutazione dell'efficacia e della sicurezza del vaccino. E l'Aifa ha sempre detto e sostenuto che il vaccino era per tutte le età, quindi ha solo consigliato in base ai dati clinici che erano pervenuti, inizialmente quella fascia di età", ha aggiunto, motivando la scelta iniziale dell'Agenzia italiana del farmaco di raccomandare l'uso del farmaco per le persone di età compresa tra i 18 e 55 anni, in assenza di patologie che aumentassero il rischio clinico associato all'infezione da Sars-CoV-2.

bollettino 23 febbraio

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