Condannato un membro della banda dei fratelli Bianchi: botte a padre e figlio per 20 euro

Lazio
©Ansa

Un membro del gruppo è stato condannato a tre anni di reclusione. Secondo le indagini dei carabinieri, la banda era dedita allo spaccio di droga: chi tardava nei pagamenti veniva minacciato e aggredito selvaggiamente

Nuova condanna nella giornata di ieri per la banda dei fratelli Bianchi dopo il pestaggio, avvenuto la notte tra il 5 e il 6 settembre scorso a Colleferro, del 21enne Willy Monteiro Duarte (morto in seguito all’aggressione) che aveva tentato di sedare una rissa nella quale era rimasto coinvolto un amico (I FUNERALI - GLI ARRESTI - L'AUTOPSIA - LA BANDA). Per una vicenda del 2019 legata allo spaccio di cocaina è stato condannato a tre anni di reclusione Andrea Cervoni, un membro del gruppo. Nel frattempo, giovedì prossimo, davanti alla Corte d’Assise del Tribunale di Frosinone, è attesa un’altra udienza del processo per la morte di Willy.

Le indagini

Secondo le indagini svolte dai carabinieri, il gruppo era dedito allo spaccio di droga e chi tardava nei pagamenti veniva minacciato e aggredito selvaggiamente a scopo intimidatorio. A fine giugno 2019 Marco e Gabriele Bianchi, soprannominati i “gemelli” per la loro somiglianza, insieme agli amici Cervoni e Omar Shabani avrebbero minacciato e picchiato con violenza un giovane di Lariano per un debito di venti euro. Oltre al giovane, avrebbero aggredito anche il padre, intervenuto per difendere il figlio dall’aggressione. Per gli stessi fatti, i Bianchi sono già stati condannati, a 5 anni e 4 mesi, e il loro amico Orlando Palone a 2 anni e 8 mesi.

Gli altri precedenti della banda

La banda di Artena, piccolo centro romano, al confine con la provincia di Latina e vicino a quella di Frosinone, in passato avrebbe aggredito un addetto alla sicurezza dell'outlet di Valmontone e lo scorso agosto scorso aveva colpito anche un vigile urbano che cercava di far rispettare le misure anti-Covid.

approfondimento

Omicidio Willy, famiglia e tre Comuni ammessi parte civile al processo

Roma: I più letti