La leader di Fratelli d'Italia e probabile futuro premier del governo italiano si circonda di una ristretta cerchia di affetti. A cominciare dal compagno giornalista Andrea Giambruno, padre della piccola Ginevra. Ma i consigli più ascoltati sono ancora quelli delle altre due donne di famiglia
La famiglia è stata uno dei pilastri della campagna elettorale di Giorgia Meloni, che si appresta a diventare la nuova guida del governo di centrodestra tratteggiato dal risultato elettorale del 25 settembre
Chi è Andrea Giambruno, il compagno di Giorgia Meloni
Una famiglia tradizionale, come direbbe lei, composta da una cerchia ristretta di affetti che ha fatto capolino solo parzialmente dopo il successo ottenuto alle urne. A cominciare da Andrea Giambruno, compagno della futura premier, e padre di Ginevra
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Giornalista Mediaset e autore di programmi televisivi, Giambruno è al fianco di Giorgia Meloni da sette anni. In più occasioni, la leader di FdI ha ironizzato sul fatto di avere una sorta di "nemico in casa" per le idee politiche di sinistra dell'uomo. Giambruno si appresta a diventare il primo First Gentleman della Repubblica
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Una presenza fissa nella vita di Meloni è da sempre quella della sorella Arianna, con la quale la simbiosi è sempre stata totale. Pur non avendo incarichi ufficiali all'interno del partito, la donna rappresenta una sorta di braccio destro della leader di Fdi, alla quale ha già dichiarato di voler dare una mano nell'organizzazione del futuro partito di governo
Arianna Meloni, dipendente “precaria” della Regione Lazio come lei stessa si è definita, è sposata con Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera e figura di spicco del primo partito italiano
Lollobrigida ha avuto un percorso politico simile a quello di Giorgia Meloni. È deputato per FdI dal 2018, dove ricopre dal 28 giugno di quell'anno l'incarico di capogruppo parlamentare. L'unione con Arianna Meloni ha portato alla nascita di due figlie, una di 12 e una di 13 anni
La prima sostenitrice di Meloni resta senza dubbio la madre Anna Paratore, che la premier in pectore sente quotidianamente e che ancora oggi continua a dispensare consigli alla figlia dall'abitazione della Garbatella in cui Giorgia è cresciuta dopo l'allontanamento del padre
Subito dopo la vittoria del 25 settembre, non ha avuto dubbi sulle prime indicazioni da dare all'aspirante primo ministro italiano. “Ma quale neofascista, Giorgia ha fatto tutto da sola. Ora mi auguro che per prima cosa che faccia sia togliere il reddito di cittadinanza”, ha detto
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