Il prossimo anno è ricco di appuntamenti elettorali per gli italiani. A giugno ci saranno le Europee per rinnovare i rappresentanti al Parlamento europeo. Poi le Amministrative: si voterà per eleggere il sindaco e il consiglio comunale in oltre 3.700 comuni, tra cui 27 capoluoghi di provincia e sei capoluoghi di regione. Inoltre, in 5 regioni si voterà per rinnovare il consiglio regionale ed eleggere il governatore: ecco dove
- Il 2024 è un anno ricco di elezioni per i cittadini italiani. A giugno ci saranno le Europee per rinnovare i rappresentanti italiani al Parlamento europeo. Milioni di persone, poi, saranno chiamate alle urne per le Amministrative: si voterà per eleggere il sindaco e il consiglio comunale in oltre 3.700 comuni, tra cui 27 capoluoghi di provincia e sei capoluoghi di regione (Bari, Cagliari, Campobasso, Firenze, Perugia e Potenza), Infine, si terranno le Regionali: vediamo dove
- Nel 2024 le elezioni Regionali, per rinnovare il consiglio regionale ed eleggere il presidente di regione, si terranno in cinque regioni: Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria. Alcune date sono state già scelte, altre ancora no
- La prima regione a ufficializzare la data per le elezioni è stata l’Abruzzo: si voterà domenica 10 marzo 2024
- L’attuale governatore dell’Abruzzo è Marco Marsilio, in carica dal 23 febbraio 2019 ed eletto con la coalizione di centrodestra (Lega, Fi, Fdi, Azione Politica, Udc-Dc-IDeA). L’esponente di Fdi ha giù ufficializzato la sua candidatura e, salvo sorprese, dovrebbe essere supportato da tutto il centrodestra. Il principale sfidante dovrebbe essere Luciano D’Amico: l’ex rettore dell’Università di Teramo è il nome schierato dalla coalizione “Abruzzo Insieme”, che vede insieme il campo larghissimo formato da centrosinistra, M5S, Iv, Azione, civici
- Non è ancora stata decisa una data, invece, per le elezioni Regionali in Basilicata: probabilmente si terranno in primavera
- Al momento il presidente della Basilicata è Vito Bardi, esponente di Forza Italia, in carica dal 16 aprile 2019. Anche se la sua ricandidatura non è ancora stata ufficializzata, dovrebbe essere lui il nome su cui convergerà il centrodestra. È già sceso in campo, invece, Angelo Chiorazzo (fondatore della cooperativa Auxilium): ha ottenuto il sostegno del Pd (con alcuni distinguo) e di altre forze politiche di centrosinistra, ma sta ancora trattando con il Movimento 5 Stelle
- Anche in Piemonte non è ancora stata ufficializzata la data delle elezioni Regionali del 2024: con molta probabilità, comunque, si terranno negli stessi giorni delle Europee e quindi a giugno
- Anche per quanto riguarda i candidati, al momento, ci sono tanti dubbi. L’unico nome certo è quello del presidente uscente Alberto Cirio, in carica dal 6 giugno 2019: correrà per un mandato bis, sostenuto dai partiti del centrodestra. “Squadra che vince non si cambia”, ha detto il vicepremier Matteo Salvini. Non si conosce ancora il principale sfidante. Il Pd ha congelato l’iter delle primarie e ha aperto a un’alleanza con il M5S: il primo incontro tra i due partiti si terrà il 4 gennaio
- La Sardegna ha una data ufficiale per le Regionali: si svolgeranno domenica 25 febbraio 2024. Lo ha stabilito il decreto emanato dal presidente della Regione autonoma Christian Solinas, che sarà pubblicato sul Buras l'11 gennaio prossimo
- Solinas è governatore dal 20 marzo 2019. Il centrodestra non ha ancora preso una decisione sulla sua ricandidatura: la Lega è a favore, ma potrebbe cedere per mantenere gli equilibri tra alleati. Si fa il nome di Paolo Truzzu di Fdi, sindaco di Cagliari. Il Grande centro sarebbe orientato su Luca Saba, direttore regionale di Coldiretti. Pd e M5S hanno già ufficializzato la candidatura di Alessandra Todde, deputata pentastellata. Ma tra le file del centrosinistra ci sarà con tutta probabilità un terzo candidato, l’ex presidente regionale Renato Soru
- Per le Regionali in Umbria non c’è ancora una data certa, ma probabilmente i seggi si apriranno nell’ottobre del 2024
- La governatrice dell’Umbria è l’esponente della Lega Donatella Tesei, in carica dall'11 novembre 2019. Il partito di Salvini sembra intenzionato a ricandidarla, ma manca ancora un annuncio ufficiale del centrodestra. Per ora l’unico nome certo è Riccardo Corridori, esponente di Alternativa Popolare, il partito del sindaco di Terni Stefano Bandecchi. La situazione è ingarbugliata a sinistra: M5S e Alleanza Verdi e Sinistra hanno sospeso “ogni trattativa col Pd fino a che non sarà fatta assoluta chiarezza su ipotetici accordi col partito di Bandecchi”