Manovra, rush finale con maratona notturna: nodo Superbonus
Dalle 19 la Commissione Bilancio del Senato si riunisce con la prospettiva di andare a oltranza, per arrivare a votare il mandato al relatore nel corso di lunedì 18 dicembre. Il calendario, frutto dell'intesa tra governo, maggioranza, e opposizioni, prevede poi l'approdo del testo in Aula a Palazzo Madama mercoledì 20
- Rush finale per la Manovra. Dalle 19 la Commissione Bilancio del Senato si riunisce con la prospettiva di andare a oltranza nella notte per arrivare a votare il mandato al relatore nel corso di lunedì 18 dicembre
- Restano però ancora alcuni nodi da sciogliere: la possibilità allo studio dei tecnici del Mef che venga ampliato il tesoretto a disposizione delle misure parlamentari - al momento ammonta a 100 milioni - e quella che in extremis venga aggiunta una norma sullo stato avanzamento lavori del Superbonus edilizio 110%
- In due giorni di lavoro la Commissione ha votato 1.500 emendamenti delle opposizioni al testo base, scartandoli tutti. Restano da votare i 17 emendamenti depositati dai relatori, i 4 del governo e i testi comuni sottoscritti dalle opposizioni con misure contro la violenza sulle donne. Successivamente si potrà procedere con il voto sul mandato al relatore
- Forza Italia intanto continua a spingere per la possibilità di un intervento in extremis che proroghi per qualche mese gli stati di avanzamento lavori dei cantieri arrivati oltre il 60% con il Superbonus, per evitare il rischio di imprese in difficoltà a causa dei crediti inesigibili e ponteggi che rimangono allestiti
- Ma il Mef è già stato categorico di fronte all'ipotesi di un provvedimento in Manovra escludendo qualsiasi ipotesi di proroga del Superbonus
- Il ministro dell'Economia Giorgetti dal palco di Atreju ha ricordato: "Abbiamo trovato 80 miliardi di conto da pagare, dopo qualche mese siamo arrivati a 94 miliardi e, ahimè, entro fine anno arriveremo a sfondare quota 100 miliardi"
- Poi però ha aggiunto, interpellato su possibili interventi in sede di Milleproroghe: "È come l'energia nucleare, in tanti sono a favore in tanti contro, ovviamente ci sono degli aspetti da considerare sull'economia ma anche sui conti pubblici. Il richiamo alla radioattività non è casuale, vediamo, stiamo monitorando"
- Il calendario frutto dell'intesa tra governo, maggioranza, e opposizioni prevede l'approdo del testo in Aula a Palazzo Madama mercoledì 20 dicembre per la discussione generale con il voto di fiducia che dovrà essere concluso venerdì 22 a metà giornata per poter poi subito incardinare la legge di bilancio nelle commissioni alla camera
- Secondo questo calendario, la manovra potrà poi essere votata anche a Montecitorio tra il 27 e il 30 dicembre