Manovra governo Meloni, news di oggi. Giovedì voto in Senato. Governo pone fiducia

Per giovedì 29 dicembre attesa la votazione. Si partirà alle 9 con le dichiarazioni di voto. Si riapre la partita dei balneari: Forza Italia torna a chiedere all'esecutivo la proroga delle concessioni. E intanto la Camera ha confermato la fiducia all'esecutivo sul decreto legge rave con 206 voti a favore, 145 contrari e tre astenuti

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Dopo le critiche delle opposizioni per i tempi troppo stretti, slitta a giovedì 29 dicembre il voto sulla Manovra. Il governo ha posto la fiducia. Nel mentre, il governo accelera sugli obiettivi del Pnrr per il 2022, il Cipess ha sbloccato oggi 4,5 miliardi di opere pubbliche. Scenderanno del 25% le bollette della luce nel 2023, quelle del gas +20%. La Camera ha confermato la fiducia al governo sul decreto legge rave con 206 voti a favore, 145 contrari e 3 astenuti.

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- di Redazione Sky TG24

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- di Maurizio Odor

Fedriga: Manovra è stata un'impresa mastodontica


Con la manovra "oggettivamente è stata un'impresa mastodontica. Se avessero dovuto fare tutto il programma di cinque anni nella prima legge di stabilità... Questo governo si è insediato a ottobre. Ci sono dei passaggi importanti per le Regioni". Così il governatore della Regione Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, sulla Legge di Bilancio.
- di Daniele Troilo

Ronzulli: Manovra domani sarà legge e con misure importanti


"Il dibattito parlamentare c'è stato e, a dispetto di chi tifava per l'esercizio provvisorio e contro il bene del Paese, domani questa Manovra sarà legge. Ci sono misure importanti contro il caro energia, c'è il taglio del cuneo fiscale, l'estensione della flat tax e interventi per pensionati e giovani", dichiara la capogruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, al Tg1. 

- di Daniele Troilo

Rischio rincari bollette, governo a lavoro per evitarlo
            

Intanto è in bilico, si apprende da fonti governative, la norma dell'ultima bozza del decreto Milleproroghe, che, pur prorogando fino a giugno 2023 la sospensione delle modifiche unilaterali ai contratti di luce e gas, le consente in caso di rinnovi di quelli in scadenza. Il testo non è ancora stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Secondo le stesse fonti, la misura è ancora sottoposta a valutazioni politiche del governo e tecniche del Mef. Se fosse confermata, le società fornitrici nei rinnovi dei contratti in scadenza potrebbero modificare le condizioni generali sul prezzo rispettando il preavviso di tre mesi. 

- di Daniele Troilo

Dl rave: Camera, maggioranza chiede la seduta fiume


Maurizio Lupi (Nm) ha chiesto nell'Aula della Camera la seduta fiume sul dl Rave, su cui il governo ha appena incassato la fiducia. Con la seduta fiume i lavori proseguono ininterrottamente, tranne che per brevissime pause tecniche, fino al voto finale sul provvedimento. Si tratta di un espediente della maggioranza per fiaccare l'ostruzionismo dell'opposizione.

- di Daniele Troilo

Camera conferma fiducia sul dl rave


La Camera intanto ha confermato la fiducia al governo sul decreto legge rave con 206 voti a favore, 145 contrari e tre astenuti.

- di Daniele Troilo

Domani voto di fiducia dalle 9


Poco dopo le 17.30 si sono chiusi i lavori in Aula al Senato sulla manovra. L'esame riprende domani alle 9 con le dichiarazioni di voto, il voto di fiducia e il voto finale sul provvedimento. Inizialmente il voto finale era previsto per oggi, ma con la protesta delle opposizioni è slittato a domani.

- di Daniele Troilo

Camera: domani conferenza stampa Meloni in diretta webtv


Domani, giovedì 29 dicembre, alle ore 11.30, dalla Nuova Aula dei Gruppi parlamentari (via Campo Marzio 78), la webtv della Camera trasmette in diretta la conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Lo si legge in una nota di Montecitorio.

- di Daniele Troilo

Il programma di domani

Domani le dichiarazioni di voto sulla fiducia in Aula al Senato sulla Manovra prenderanno il via
dalle ore 9. 
- di Daniele Troilo

Manovra, il governo pone la fiducia in Aula al Senato


Il governo ha posto la fiducia in Aula al Senato sulla legge di bilancio. A chiederla il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani. L'Assemblea subito prima ha approvato le 16 tabelle numeriche contenute nei 19 articoli della seconda parte della Manovra. I voti favorevoli nelle diverse votazioni sono stati fra i 101 e i 103. Domani il voto di fiducia e il voto sul complesso del provvedimento

- di Daniele Troilo

Chiusa la discussione generale al Senato


Si è chiusa in Aula al Senato, poco dopo le 17, la discussione generale sulla manovra. L'Aula procede ora al voto sugli articoli tabellari. Al termine il governo porrà la questione di fiducia. 

- di Daniele Troilo

Meloni, domani conferenza stampa di fine anno

Si terrà domani, alle 11.30, la conferenza stampa di fine anno del premier Meloni: "Potrete seguire la diretta sui miei canali social", ha scritto lei stessa su Twitter.

- di Daniele Troilo

Ripresi i lavori in Aula al Senato

Sono ripresi poco dopo le 15 i lavori in Aula al Senato sulla legge di Bilancio. Ancora una quindicina gli iscritti a parlare nell'ambito della discussione generale. La richiesta di fiducia da parte del governo dovrebbe arrivare intorno alle 18. 
- di Daniele Troilo

Consiglio dei ministri alle 18

Palazzo Chigi ha comunicato che il Consiglio dei ministri è convocato alle 18. All'ordine del giorno dovrebbe esserci il pacchetto di misure in tema immigrazione e Ong, mentre dovrebbero slittare alla prossima settimana i provvedimenti sulla violenza di genere e il contrasto alle baby gang.
- di Daniele Troilo

Milleproroghe: bollette, salta stop a modifiche contratti, ok con i rinnovi

Si proroga di due mesi, fino a giugno 2023, la sospensione delle modifiche unilaterali ai contratti di luce e gas, che però non si applicherà più ai rinnovi di quelli in scadenza: quindi le società fornitrici potranno modificare le condizioni generali sul prezzo rispettando il preavviso di tre mesi. Lo prevede l'ultima bozza del decreto Milleproroghe, la cui pubblicazione è attesa in Gazzetta. La sospensione era stata introdotta in estate dal dl Aiuti bis. Giorni fa il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso di Iren annullando la sospensiva decisa dall'Antitrust a ottobre sugli aggiornamenti tariffari dopo la scadenza contrattuale.
- di Daniele Troilo

Manovra, lavori del Senato sospesi fino alle 14.30 

 Lavori sospesi in Aula al Senato sulla legge di Bilancio. La discussione generale riprenderà alle 14.30.
- di Daniele Troilo

Manovra, una bicamerale contro gli svantaggi dell'insularità 

Un fondo nazionale e una commissione bicamerale per il contrasto agli svantaggi derivanti dall'insularità: la novità è stata inserita nella Manovra con un emendamento della Camera, e dispone l'istituzione nello stato di previsione del Mef di un fondo con una dotazione di 2 milioni all'anno dal 2023 al 2025, "finalizzato ad assicurare la piena attuazione al principio di insularità", inserito nella costituzione nel 2022. Fra gli obiettivi, la compensazione dei maggiori costi derivanti dalla peculiarità della condizione di insularità; contrastare lo spopolamento nei territori insulari; e promuovere lo sviluppo e l'internazionalizzazione dell'economia del Mezzogiorno, anche valorizzando la sua vocazione portuale. Nel Fondo possono confluire risorse già stanziate, a livello nazionale ed europeo, per razionalizzare gli strumenti a sostegno delle isole e di contrasto degli svantaggi derivanti dall'insularità. La commissione parlamentare bicamerale (10 senatori e 10 deputati nominati dai presidenti di Senato e Camera in proporzione al numero dei componenti dei gruppi parlamentari) con cadenza annuale effettua una ricognizione delle risorse finanziarie stanziate per le isole, a livello nazionale ed europeo. Fra i suoi compiti, anche quello di proporre correttivi per gli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità al sistema dei livelli essenziali delle prestazioni. Le spese di funzionamento sono a carico dei bilanci interni di ciascuna delle Camere.
- di Daniele Troilo

Speranzon (FdI): "Abbiamo rispettato le opposizioni"

"C'è grandissima soddisfazione, perché siamo di fronte alla possibilità di avere una Manovra imponente che finalmente mette le famiglie e le imprese italiane nelle condizioni di puntare alla crescita e di avere una redistribuzione più equa delle risorse. Lo abbiamo fatto in tempi record, nonostante il tentativo ostruzionistico da parte delle opposizioni. Le accuse di aver negato il dibattito parlamentare sono surreali: siamo noi ad aver dato all'opposizione maggior tempo di poter leggere il testo e dibatterne in Aula. I precedenti governi, presieduti da forze politiche che oggi si trovano all'opposizione, non avevano fatto altrettanto". A dirlo è Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario di Fratelli d'Italia al Senato, parlando ai giornalisti a margine dei lavori dell'Aula.
- di Daniele Troilo

L'Aula del Senato durante la discussione della Manovra (LaPresse)

- di Daniele Troilo

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