Le misure, in una bozza del testo definito dal Cdm, sono contenute in 136 articoli strutturati in 15 capitoli e 70 pagine. Il taglio di due punti del cuneo fiscale durerà per tutto il 2023, aumentato al 3% per chi percepisce uno stipendio di 13 mensilità, non superiore a 1.538 euro. Resta ferma aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. Meloni: "Orgogliosa di una manovra coraggiosa". Salvini: "Si parte con il piede giusto". Calenda al premier: "Vediamoci, pronti ad aiutare". Il Pd in piazza a dicembre
Bozza manovra, zero contributi per assunzioni percettori Rdc
Decontribuzione al 100% se si assumono percettori del Reddito di cittadinanza. Secondo una bozza della manovra "al fine di promuovere l‘inserimento stabile nel mercato del lavoro dei beneficiari del reddito di cittadinanza" ai datori di lavoro privati che, a decorrere dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, assumono lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato è riconosciuto, per un periodo massimo di dodici mesi, l'esonero dal versamento del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. Resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche. L’esonero non si applica ai rapporti di lavoro domestico". L’esonero è riconosciuto anche per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel 2023.
Esenzioni mini-pagamenti Pos, sospese sanzioni
Arrivano nuove esenzioni all'obbligo di consentire piccoli pagamenti, sotto i 30 euro, anche con carte e bancomat: secondo quanto previsto dalla bozza della manovra approvata in Cdm, il ministero delle Imprese e del Made in Italy stabilirà entro giugno (180 giorni) i "criteri di esclusione al fine di garantire la proporzionalità della sanzione e di assicurare l'economicità delle transazioni in rapporto ai costi delle stesse". Nel frattempo, "sono sospesi i procedimenti ed i termini per l'adozione delle sanzioni".
Sale accisa sulle sigarette, 36 euro ogni 1000
Sale l'accisa sulle sigarette. Secondo una bozza, che riporta la data di oggi, del testo della manovra definito dal Cdm, sale quella parte di accisa definita "importo fisso per unità di prodotto": nel 2023 sarà di 36 euro per 1.000 sigarette - in pratica poco più di 70 centesimi medi per un pacchetto di 20 sigarette - per l'anno 2024 sarà 36,50 euro e, a partire dall'anno 2025, sarà 37 euro per 1.000 sigarette.
Meno tasse su mance camerieri, aliquota al 5%
Meno tasse sulle mance ai camerieri: l'importo, che costituisce reddito imponibile, sarà tassato ora con una imposta al 5% che sostituisce l'Irpef e le addizionali locali sul reddito. Lo prevede uno degli articoli della manovra contenuto nella bozza definita dal Cdm. Il prelievo ridotto, che dovrà essere trattenuto dal datore di lavoro, si applica per una quota non superiore al 25% del reddito annuale e per un massimo di 50mila euro.
Manovra, bozza: flat tax fino 85mila, stop sopra 100mila euro
L'applicazione della flat tax al 15% passa da 65 mila ad 85.000 euro. Lo si legge nella bozza della manovra economica in circolazione in queste ore. Il testo però precisa che "il regime forfetario cessa di avere applicazione dall'anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti sono superiori a 100.000 euro". In questo caso e' "dovuta l'imposta sul valore aggiunto a partire dalle operazioni effettuate che comportano il superamento del predetto limite".
Manovra: contro caro prezzi +10% a bandi Pnrr per enti locali
Un incremento del 10% dei fondi assegnati agli enti locali finanziati con il Pnrr in relazione alle gare delle opere pubbliche avviate dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2023: è quanto prevede la manovra, secondo la bozza del testo approvata dal Cdm. La misura punta a "fronteggiare l'aumento del costo dei materiali". Nella bozza non compaiono ancora le cifre specifiche per l'incremento del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, utilizzato a copertura.
In arrivo 400 mln per le opere di Milano-Cortina
Con la manovra arriva una spinta agli investimenti per Milano-Cortina: come si legge nella bozza, vengono stanziati 400 milioni di euro, per realizzazione del Piano complessivo delle opere relative alle Olimpiadi invernali del 2026. Sono 120 milioni per il 2024, 140 milioni per il 2025 e 140 milioni per il 2026. Lo prevede uno degli articoli della bozza, che riporta la data di oggi, del testo definito dal Cdm.
Forfait 15% autonomi sale a 85mila, ma con paletto
La tassa forfait al 15% degli autonomi sale da 65 a 85mila euro. Ma con un paletto: salta anche nel corso dell'anno, in modo retroattivo, se il contribuente supera i 100mila euro di ricavi o compensi. Lo prevede uno degli articoli della bozza, che riporta la data di oggi, del testo della manovra definito dal Cdm.
Manovra: stop per biennio adeguamento multe a Istat
Stop all'adeguamento delle multe alla variazione Istat per il prossimo biennio. La misura è contenuta nella bozza della manovra. "In considerazione dell'eccezionalità della situazione economica - si legge nel testo - a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, per gli anni 2023 e 2024, è sospeso l'aggiornamento biennale delle sanzioni amministrative pecuniarie in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat.
Bozza manovra, arriva fondo per innovazione in agricoltura da 75 mln l'anno in 2023-25
Arriva anche il Fondo per l’innovazione in agricoltura "con una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025" per complessivi 225 milioni di euro. E' quanto si legge nella bozza della manovra. "Al fine di favorire lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura attraverso la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, soluzioni robotiche, sensoristica, piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché l’utilizzo di sottoprodotti - si legge nella bozza del provvedimento-, è istituito presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste il 'Fondo per la digitalizzazione agricola' con una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025".
Il Fondo, si precisa, può essere utilizzato per la concessione, anche attraverso voucher, di agevolazioni alle imprese sotto qualsiasi forma, ivi inclusa la concessione di contributi a fondo perduto, contributi in conto interessi e garanzie su finanziamenti, nonché per la sottoscrizione di quote o azioni di uno o più fondi per il venture capital. Inoltre possono essere altresì concessi finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del 'Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca'.
Il Fondo, si precisa, può essere utilizzato per la concessione, anche attraverso voucher, di agevolazioni alle imprese sotto qualsiasi forma, ivi inclusa la concessione di contributi a fondo perduto, contributi in conto interessi e garanzie su finanziamenti, nonché per la sottoscrizione di quote o azioni di uno o più fondi per il venture capital. Inoltre possono essere altresì concessi finanziamenti agevolati a valere sulle risorse del 'Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca'.
Manovra: spunta un fondo per la sovranità alimentare
Un fondo per la sovranità alimentare da 25 milioni di euro per il 2023, e altrettanti per ciascuno dei tre anni successivi: lo prevede la manovra, come si legge in una bozza del testo varato lunedì dal Consiglio dei ministri. La misura punta a "rafforzare il sistema agricolo e agroalimentare nazionale, anche attraverso interventi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del cibo italiano di qualità, alla riduzione del costi di produzione per le imprese agricole, al sostegno delle filiere agricole, alla gestione delle crisi di mercato garantendo la sicurezza delle scorte e degli approvvigionamenti alimentari".
Manovra: bozza, annullati carichi fiscali fino a mille euro
Sono automaticamente annullati, alla data del 31 gennaio 2023, "i debiti di importo residuo, alla data di entrata in vigore della presente legge, fino a mille euro", affidati agli agenti della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2015". Lo si legge nella bozza della manovra economica in circolazione in queste ore. Gli enti creditori, specifica il testo, "sulla base dell'elenco trasmesso dall'agente della riscossione, adeguano le proprie scritture contabili in ossequio ai rispettivi principi contabili vigenti, deliberando i necessari provvedimenti volti a compensare gli eventuali effetti negativi derivanti dall'operazione di annullamento". Restano definitivamente acquisite, invece, "le somme versate anteriormente alla data dell'annullamento".
Manovra: fisco, energia, pensioni, 136 articoli
Fisco, pensioni, energia: arriva il testo della manovra. Le misure, in una bozza del testo definito dal Cdm che riporta la data di oggi, sono contenute in 136 articoli strutturati in 15 capitoli e 70 pagine.
Conte: "Salario minimo è proposta M5s, vedremo chi converge"
"Sul salario minimo io è dal primo giorno che ho presentato una proposta: quindi in Parlamento se si uniscono altre forze è un bene. Lo vedremo" . Così il leader M5s, Giuseppe Conte, in Transatlantico.
Manovra: bozza, spunta contributo solidarietà temporaneo
Arriva il contributo di solidarietà temporaneo. Lo prevede un articolo (il 27 per l'esattezza) di una bozza della manovra di Bilancio che al momento però prevede solo il titolo, segno che la norma era ancora in fase di definizione.
Caso Soumahoro, indagata la suocera
E' indagata dalla procura di Latina Marie Therese Mukamitsindo, la suocera del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Aboubakar Soumahoro, coinvolta nell'inchiesta sulla gestione di due cooperative che si occupano di migranti in provincia di Latina. Il fascicolo della procura, secondo quanto si apprende, è stato aperto per l'ipotesi di malversazione.
Manovra, Renzi: "Non è né carne né pesce"
"Non è che sia una grandissima manovra, lo ha detto oggi Carlo Calenda a nome di tutto il Terzo Polo. Bene che ci siano i soldi per le bollette, 21 miliardi, ma è anche vero che è una manovra che non è né carne né pesce": lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi, a Milano, rispondendo alle domande dei giornalisti. "Noi siamo molto seri perché abbiamo fatto delle controproposte, a differenza di chi fa polemica e basta. Vediamo se in Parlamento riusciremo a migliorarla. Manca un po' di concretezza, del resto è facile far la campagna elettorale come opposizione, governare è più complesso", ha aggiunto. "Meloni disse 'metteremo le pensioni minime a mille euro', sono a mille euro? No. Tanti dei grandi proclami della destra, pensate ai proclami della Meloni, 'la pacchia è finita' per gli immigrati, è finita per chi la pacchia? Per un paese che chiede 209 miliardi all'Europa e poi dice che la pacchia è finita? Insomma, è arrivato il tempo della serietà" , ha concluso.
Femminicidio, Balboni (FdI): "Ok testo unificato ddl Commissione"
"La commissione Affari Costituzionali ha approvato alla unanimità il testo unificato del ddl per la istituzione della Commissione bicamerale d'inchiesta sul Femminicidio facendo una sintesi delle proposte presentate da molti dei gruppi rappresentati in Senato. E' un traguardo molto importante che dimostra come la politica sia in grado di operare sintesi virtuose quando sono in gioco valori fondamentali della persona come in questo caso". A dirlo è Alberto Balboni, presidente della commissione Affari Costituzionali del Senato. "Il femminicidio, inteso come uccisione di una donna proprio in quanto donna, perché rifiuta di adeguarsi al ruolo cui vorrebbe costringerla il suo carnefice, è un dramma che ancora troppo spesso colpisce la parte più indifesa della nostra società. Per questo è necessario tenere alta l'attenzione soprattutto sul piano della prevenzione e dell'educazione al rispetto delle donne da parte degli uomini, oltre che ovviamente sul piano della repressione degli atti criminali", ha aggiunto.
Superbonus, M5S: "Governo gioca con i numeri, presenteremo emendamenti risolutivi"
"All'indomani della presentazione di una manovra che non prevede nulla su investimenti e sviluppo, il governo gioca con i numeri e ci propina l'ennesima mistificazione sul superbonus. La relazione tecnica sul Dl Aiuti Quater stima in 4,5 miliardi il risparmio relativo al passaggio dell'agevolazione dal 110% al 90%. Una somma scritta sulla sabbia, visto che da essa vanno già tolti due miliardi che arriveranno dal recupero delle monofamiliari nel nuovo impianto del provvedimento tarato sul 90%. Quindi si sfascia una misura che, come specificato pochi giorni fa dal Censis, ha saputo dar vita a 900mila posti di lavoro, con un'incidenza del 22% sul Pil e un ritorno di 43 miliardi in termini di gettito fiscale, per risparmiare una cifra poco più che risibile". Così in una nota deputate e deputati del M5s in commissione Attività Produttive.
"A questo punto però - continuano - il governo dovrebbe dirci quanto ci costerà questa alzata d'ingegno in termini di mancata crescita. O a quanto ammonteranno i costi per lo Stato della cassa integrazione che andrà a toccare quei lavoratori del comparto edilizio che perderanno il lavoro. O ancora, quanto inciderà questo 'decalage forzato' sul ritorno fiscale e sul mancato risparmio energetico. L'unico passaggio veramente decisivo da fare, cioè lo sblocco definitivo della circolazione dei crediti fiscali, l'esecutivo si guarda bene dall'approntarlo. La verità è che la spasmodica ricerca di colpi a effetto di Giorgia Meloni e dei suoi ministri creerà danni incalcolabili a imprese e cittadini".
"A questo punto però - continuano - il governo dovrebbe dirci quanto ci costerà questa alzata d'ingegno in termini di mancata crescita. O a quanto ammonteranno i costi per lo Stato della cassa integrazione che andrà a toccare quei lavoratori del comparto edilizio che perderanno il lavoro. O ancora, quanto inciderà questo 'decalage forzato' sul ritorno fiscale e sul mancato risparmio energetico. L'unico passaggio veramente decisivo da fare, cioè lo sblocco definitivo della circolazione dei crediti fiscali, l'esecutivo si guarda bene dall'approntarlo. La verità è che la spasmodica ricerca di colpi a effetto di Giorgia Meloni e dei suoi ministri creerà danni incalcolabili a imprese e cittadini".
Disabilità, Locatelli: "10 milioni per progetti nelle periferie"
"Il degrado e la povertà discriminano e penalizzano in particolare le persone con disabilità e le loro famiglie, ecco perché ho deciso di istituire un primo fondo di 10 milioni destinato ai Comuni con popolazione superiore a 300.000 abitanti. Con questa misura intendo generare percorsi virtuosi, immaginando una rete di enti del Terzo settore, Comuni e istituzioni che possano lavorare insieme e agire nelle periferie, organizzando servizi, attività e rendendo i contesti degradati, isolati e difficili maggiormente inclusivi". Lo annuncia, in una nota il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli. "Al centro di questa misura - spiega - ci sono le persone con disabilità e le loro famiglie, le più fragili e vulnerabili per malattie cronico degenerative, rare e che vivono in aree periferiche spesso conosciute per fenomeni di violenza, isolamento e spaccio, ma che possono invece nascondere realtà sociali preziose, che intendo sostenere. Dobbiamo porre una particolare attenzione ai bambini e agli adolescenti fragili, alla loro salute e al loro benessere. Questo - conclude Locatelli - è il primo passo di un modello di azione volto a moltiplicare le energie di chi opera in modo invisibile al servizio degli altri".