Dieci anni, anziché quattro, per la cessione dei crediti d'imposta legati al superbonus: questa la soluzione del governo per tentare di sbloccare lo stallo dei cassetti fiscali. Rinviato l'innalzamento del tetto all'uso del contante. Il ministro Giorgetti, intanto, ha annunciato che porterà lunedì la manovra in Cdm. Salvini: "Ci sarà anche Ponte sullo Stretto". L'obiettivo, ha aggiunto, è "partire con i lavori nell'arco di due anni". Lombardia, il centrosinistra candida Majorino
Ponte stretto, Salvini: "Avvio in 2 anni, Ue faccia sua parte"
"Lunedì in cdm verrà riattivata la società stretto di Messina. Conto che in questa legislatura partano i lavori però serve anche l'Alta velocità. Nessuno può promettere un ponte in 5 anni con una campata unica di 3,3 chilometri con costi notevoli. Sarò il 5 dicembre a Bruxelles per chiedere che l'Europa faccia la sua parte, partecipi al finanziamento di un progetto che è europeo, quella non è la Messina-Reggio Calabria ma la Palermo-Berlino". Così il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. Incalzato sui tempi, ha aggiunto: "Sicuramente" l'obiettivo è "partire con i lavori nell'arco di due anni, diamo un arco temporale". Manovra di bilancio, Salvini: "Lunedì ci sarà anche Ponte sullo Stretto"
Tajani: "La nostra rete diplomatica è al fianco delle imprese per promuovere l'export e l’internazionalizzazione del Sistema Paese"
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Manovra, Salvini: "Voluntary? Chiedete a ministro economia"
"Chiedetelo al ministro dell'Economia". Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva se nella manovra ci sarà una sanatoria per il rientro dei capitali all'estero. "So che ci sarà, come promesso, lo stop della Fornero, e l'avvio di quota 41, l'incremento della flat tax, una doverosa revisione del Reddito di cittadinanza e una rinnovata pace fiscale. Di altri interventi ne parleremo, ma non sono sulla mia scrivania", ha aggiunto. Manovra, rebus risorse. Rinviato rialzo tetto al contante
Autonomia: Irto (Pd): "Ddl Calderoli va bloccato"
"Va nella direzione giusta la presa di posizione assunta dal Pd sulla bozza del ddl Calderoli sull'autonomia differenziata dopo la riunione degli Uffici di presidenza dei gruppi parlamentari per discutere del tema". Ad affermarlo è il senatore del Pd Nicola Irto che ha preso parte ai lavori di ieri. "Il ddl Calderoli - aggiunge - va bloccato perché iniquo e inaccettabile. Il confronto che abbiamo avuto nella giornata di ieri è stato proficuo e approfondito. Deve essere prodotto ogni sforzo per evitare che venga adottato un provvedimento lesivo dell'unità del Paese. Serve immaginare un percorso diverso con l'elaborazione di una legge quadro figlia di un confronto preventivo e di una concertazione tra Parlamento e Regioni. Non possiamo permetterci che il progetto di autonomia differenziata per come oggi concepito dal centrodestra, spacchi ulteriormente il Paese o consentire che servizi nevralgici come scuola, trasporti e sanità abbiano livelli essenziali diversi nelle varie Regioni". Pd, Elly Schlein annuncia: "Aderisco al congresso costituente del partito"
Lollobrigida: "Finchè al governo niente cibo sintetico"
"Garantisco che finché saremo al governo sulle tavole degli italiani non arriveranno cibi creati in laboratorio". Cosi il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida rispondendo al question time al Senato. "Desidero sgombrare il campo - ha detto - da qualsiasi equivoco, il governo è contrario a cibo sintetico e artificiale e ha intenzione di contrastare in ogni sede questo tipo di produzioni". Chi è Francesco Lollobrigida, nuovo ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare
Autonomia, Emiliano: "Senza Lep non si può procedere a intese"
"Prima di procedere alla sottoscrizione di eventuali intese" tra governo e Regioni sull'autonomia differenziata "vanno individuati i livelli essenziali delle prestazioni: i Lep". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano dopo l'incontro con il ministro Roberto Calderoli. "Una parola - prosegue - che in sostanza dice che quando una persona nasce in Italia ed è cittadino italiano ha gli stessi diritti e gli stessi doveri su tutto il territorio nazionale. Non è più possibile, come accade oggi purtroppo, che il finanziamento della sanità del Sud, sia di molto inferiore a quello del Centro e del Nord. Non è possibile, ad esempio, che da Palermo a Siracusa ci vogliano ore di treno quando da Milano a Torino si viaggia a velocità straordinaria. Quindi i Lep non sono un pretesto, sono la sostanza del significato della autonomia differenziata. Se l'autonomia differenziata serve a superare la questione meridionale e a offrire a tutti gli stessi diritti e gli stessi doveri, se ne può parlare". "Questa discussione - ha ricordato Emiliano - è partita con la secessione, poi si è spostata sul federalismo fiscale, adesso siamo in una ipotesi ridotta che è l'autonomia differenziata. È chiaro che qualche piccola diffidenza le Regioni del Sud ce l'hanno. Quando si accorgeranno che applicando i Lep, sarà il Sud ad avere maggiori opportunità rispetto al Nord, non so se le regioni del Nord avranno la stessa volontà sull'autonomia differenziata". Covid e medici no vax, Emiliano a Sky TG24: “La legge regionale è valida ed efficace”
Manovra, Salvini: "Lunedì ci sarà anche Ponte sullo Stretto"
"Nella manovra di bilancio che portiamo in cdm lunedì un altro ponte di cui si parla da 54 anni sarà un esempio del genio italiano perché, se sarà come sarà, sarà il ponte a campata unica più lungo al mondo. L'Italia tornerà un punto di attrazione". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, parlando del Ponte sullo Stretto a margine della cerimonia di riapertura al traffico del ponte monumentale di Ariccia. Ponte sullo Stretto di Messina: fattibilità, costo, progetti e tempi di realizzazione
Autonomia, Emiliano: "Nessuna riforma senza dialogo con Regioni"
"Il ministro Calderoli ha presentato una bozza di lavoro che sostanzialmente è servita a iniziare questa discussione. E' impossibile immaginare qualunque percorso di modifica della Costituzione senza partire da una legge-cornice che stabilisca attraverso un dialogo stretto con la Conferenza delle Regioni quali siano le materie che possono essere oggetto di intesa e quali invece debbano essere necessariamente escluse". Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al termine della riunione della conferenza delle Regioni. "E' escluso, per esempio, che alcune materie come la scuola, l'energia o il trasporto, possano essere oggetto di una delega alle Regioni. Il rischio è quello di una Babele in cui un cittadino italiano, spostandosi sul territorio nazionale, possa trovare ordinamenti giuridici diversi, determinati dalle Regioni e non dallo Stato nazionale". Autonomia differenziata, scontro tra i governatori delle Regioni del Sud e Calderoli
Centrodestra, Nuovo Psi rompe patto federativo con FI
Il Nuovo Psi rompe il patto federativo con Forza Italia ma resta nel centrodestra per creare l'area liberale e riformista. "Ridefinire il ruolo dei riformisti e liberali nel centrodestra è la sfida di oggi", si legge in una nota dell'Esecutivo nazionale. La presenza del Nuovo Psi a fianco di FI esisteva dal 1994, ed "è stata fondatrice del PDL guidato da Berlusconi e che ha la necessità di rilanciare e ripensare il suo ruolo alla luce delle evoluzioni nel centrodestra e delle novità nel Paese". La riunione dalla quale è scaturito il documento era presieduta dal segretario nazionale Lucio Barani e dal presidente Stefano Caldoro. "Si prende atto dell'esaurimento dello spazio politico in Forza Italia, partito che si configura sempre più come organizzazione condizionata dallo scontro interno e si avvia, rotto il patto federativo, una nuova fase con rinnovate interlocuzioni nella coalizione", recita ancora il documento. Decreto Rave Party, la proposta di Forza Italia: niente carcere ma multe da 200mila euro
Autonomia, Fedriga: "Unità principio fondamentale, no pericoli"
Secondo il governatore Vincenzo De Luca con l'autonomia vogliamo spaccare l'Italia in due? "E' l'attuazione di un principio costituzionale dove l'unitarietà rappresenta un principio fondamentale. Su questo non c'è e non potrebbe esserci alcun tipo di pericolo". Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il presidente del FVG e della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, esponente della Lega. "Non c'è nessuna ipotesi di diminuzione di trasferimenti per coloro che non chiederanno l'autonomia", ha aggiunto. Autonomia differenziata, scontro tra i governatori delle Regioni del Sud e Calderoli
Ponte Stretto, Fedriga: "E' opera pubblica utile"
"Penso che il ponte sullo Stretto sia un'opera pubblica utile. Nei vari esecutivi" che si sono succeduti, "quando uno è all'opposizione dice che non va bene, ma nei governi tutti l'hanno sposata. Si deve abbinare ad altri interventi, come ad esempio la velocizzazione della linea ferroviaria Trieste-Venezia". Lo ha affermato il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, intervenendo a "Un Giorno da Pecora" su Rai Radio1. Ponte sullo Stretto di Messina: fattibilità, costo, progetti e tempi di realizzazione
Soumahoro: "Non sono indagato, nessuno può infangare mia integrità"
"Falso! Non c'entro niente con tutto questo e non sono né indagato né coinvolto in nessuna indagine dell'arma dei carabinieri, di cui ho sempre avuto e avrò fiducia. Non consentirò a nessuno di infangare la mia integrità morale. Per questo, dico a chi pensa di fermarmi, attraverso l'arma della diffamazione e del fango mediatico, di mettersi l'anima in pace. A chi ha deciso, per interessi a me ignoti, di attaccarmi, dico: ci vediamo in tribunale! Ho dato mandato ai miei legali di perseguire penalmente chiunque infanga il mio nome o la mia immagine, mi diffama o getta ombra sulla mia reputazione". Lo scrive su Fb il deputato dell'alleanza Verdi-Sinistra italiana, Abubakar Soumahoro, in riferimento ad un articolo sull'indagine dei carabinieri su presunte irregolarità nelle coop gestite da sua moglie. "Nessuno mi fermerà e nessuno ci fermerà. Il nostro cammino di speranza e di una politica al servizio del noi non si fermerà né si farà intimidire. Siamo un'umanità che ha deciso di dare una rappresentanza politica a chi ha sete di diritti e dignità. Io sarò al servizio di questa nobile e alta missione. Non ho mai barattato e non baratterò mai la mia ricchezza spirituale con le ricchezze materiali, perché per me la ricchezza spirituale ha la supremazia su quella materiale. Siamo qui di passaggio. Per questo, per tutta la vita, ho camminato nella verità, ho agito nella trasparenza e ho esercitato con onestà la mia vocazione di lotta per un mondo di diritti, di dignità e di legalità. La mia più grande ambizione (quando giungerà la mia ora di lasciare la terra) è di poter guardare negli occhi ognuna e ognuno di voi che avete creduto in me e dirvi che ho combattuto la buona battaglia, ho finito la corsa e ho conservato il credo. #noiora", conclude. Aboubakar Soumahoro, cooperative di famiglia sotto indagine per irregolarità
Autonomia, Zaratti: "Bozza Calderoli smonta lo Stato"
"La bozza del disegno di legge di Calderoli smonta lo Stato. Chiamano 'autonomia differenziata' un attacco profondo al nostro ordinamento costituzionale". Lo afferma Filiberto Zaratti, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra italiana nella commissione Affari costituzionali. Zaratti sottolinea che "tanti aspetti del testo sono preoccupanti. Se consideriamo ad esempio la tutela dell'ambiente, dell'ecosistema e dei beni culturali essa diventa oggetto di attribuzione alle Regioni a statuto ordinario. In sostanza si avrà uno spezzatino in salsa lombarda su temi così delicati come i cambiamenti climatici, la tutela dell'ambiente o la crisi idrica". "Di fatto - conclude - viene azzerato il principio della centralità statale su temi importanti e si passa di fatto a uno Stato federalista dove ognuno farà da se, dove prevarranno solo logiche localistiche". Autonomia: Zaia, è differenziata, chi la vuole ce l'ha
Tajani: "Il nuovo attacco russo Kiev è un brutto segnale"
"Oggi i segnali sono negativi", perché "il nuovo attacco russo contro la capitale ucraina è un brutto segnale da parte della Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani alla Farnesina, rispondendo ad una domanda dei giornalisti sull'Ucraina. Guerra Russia - Ucraina, tutte le news in diretta
Manovra, Gelmini: "Sul tetto al contante scivolone evidente"
"Da notizie di stampa si apprende che dal decreto aiuti quater, approvato dal governo la settimana scorsa e non ancora pubblicato in Gazzetta, sparisce l'innalzamento del tetto al contante a 5mila euro. Sarà introdotto in legge di bilancio. Mancavano - come era ovvio - i requisiti di necessità e urgenza, perché la misura sarebbe entrata in vigore dall'anno prossimo. A prescindere dal merito del provvedimento, un evidente scivolone del governo. Ora potremo vedere finalmente in gazzetta ufficiale il decreto visto che pare ci siano altre modifiche?". Così in una nota Mariastella Gelmini, vicesegretario nazionale e portavoce di Azione. Manovra, rebus risorse. Rinviato rialzo tetto al contante
Autonomia, Antoniozzi (FdI): "Solidale e con presidenzialismo"
"Il presidente Meloni ha ribadito nel giorno dell'insediamento che l'Autonomia differenziata sì
farà, ma con un equilibrio armonico tra Nord e Sud e secondo un quadro di coesione nazionale", ricorda Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo FdI alla Camera. "La garanzia data dal presidente Meloni è quella più sicura e conferma l'idea di un federalismo basato, però, su un quadro generale di coesione. Peraltro - conclude - il presidente Meloni ha parlato di Autonomia parallelamente alla riforma presidenziale che gli italiani invocano e che darebbe modernità alla nostra nazione". Autonomia differenziata, scontro tra i governatori delle Regioni del Sud e Calderoli
farà, ma con un equilibrio armonico tra Nord e Sud e secondo un quadro di coesione nazionale", ricorda Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo FdI alla Camera. "La garanzia data dal presidente Meloni è quella più sicura e conferma l'idea di un federalismo basato, però, su un quadro generale di coesione. Peraltro - conclude - il presidente Meloni ha parlato di Autonomia parallelamente alla riforma presidenziale che gli italiani invocano e che darebbe modernità alla nostra nazione". Autonomia differenziata, scontro tra i governatori delle Regioni del Sud e Calderoli
Lega, Fedriga: "Salvini e io abbiamo uno stile comunicativo diverso"
"Nella Lega ognuno ha il suo profilo personale, come è giusto che sia. Non siamo degli automi, tutti uguali. Abbiamo profili diversi, ma la Lega è una. Ognuno ha il suo stile comunicativo, come è giusto che sia". Io più buono di Salvini? "No, abbiamo un profilo comunicativo diverso". Così ha risposto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di "Un Giorno da Pecora" su Rai Radio1, a chi gli chiedeva se lui incarnasse la "faccia buona" della Lega. Io erede di Salvini? "Sarebbe un complimento - ha aggiunto - ma non sono l'erede". Lega, Bossi: "Comitato del Nord per rilanciare l'autonomia"
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Autonomia, Bonaccini: "Servono condizioni precise"
"Ho apprezzato che il ministro Calderoli abbia detto che la bozza è ritirabile, non c'è una posizione del governo. Nessuno è contro l'Autonomia in quanto tale, per altro prevista dalla Costituzione, ma per potere proseguire e trovare un accordo, servono condizione precise: una legge quadro, che vegano definiti i livelli essenziali di prestazione, i fabbisogni standard e la spesa storica, e poi il coinvolgimento del Parlamento". Lo ha detto il presidente dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, dopo l'incontro sull'autonomia differenziata. "Poi secondo me va eliminata la questione dei residui fiscali, perché se entri in quella questione vai a rischiare la secessione, non l'autonomia, e credo che vada eliminata la materia della scuola, non possiamo pensare si avere 20 scuole diverse", ha aggiunto "La Confernza delle Regioni lavorerà per una posizione unitaria, più è condivisa, più aiutiamo a dare le cose per bene, altrimenti - secondo Bonaccini - non è possibile arrivare a un accordo, laddove queste cose che ho elencate non fossero definite". Autonomia differenziata, scontro tra i governatori delle Regioni del Sud e Calderoli
Pd, Vaccari: "No a un regolamento di conti, sarebbe la nostra fine"
"La nostra fine sarebbe ora gettarsi in un regolamento di conti tra le vecchie appartenenze e in una sfida solo sui nomi. Discutiamo sulle idee, sulle nostre culture politiche, scegliamo un profilo netto e, in una cornice in cui tutti si possano riconoscere, vediamo quale figura interpreterà meglio quel profilo". Lo ha detto Stefano Vaccari, deputato e responsabile Organizzazione del Pd, a radio Immagina parlando del Congresso Pd.
"Responsabilità da parte di tutti come quella messa in campo dal segretario Enrico Letta all’indomani della sconfitta del 25 settembre. Mantenendo ferma la barra sul percorso costituente e rifondativo del partito democratico e modificando, tutti insieme, l’articolo 12 dello Statuto attraverso una norma transitoria per permettere di celebrare il congresso in tempi che possano essere più rapidi. E’ il mio auspicio in vista dell’Assemblea nazionale di sabato”, ha spiegato tra l'altro Vaccari. Pd, Assemblea nazionale convocata per sabato 19 novembre da remoto
"Responsabilità da parte di tutti come quella messa in campo dal segretario Enrico Letta all’indomani della sconfitta del 25 settembre. Mantenendo ferma la barra sul percorso costituente e rifondativo del partito democratico e modificando, tutti insieme, l’articolo 12 dello Statuto attraverso una norma transitoria per permettere di celebrare il congresso in tempi che possano essere più rapidi. E’ il mio auspicio in vista dell’Assemblea nazionale di sabato”, ha spiegato tra l'altro Vaccari. Pd, Assemblea nazionale convocata per sabato 19 novembre da remoto