Meloni: legalità tratto distintivo governo, rispettare regole

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Contrasto all'immigrazione illegale, rispetto delle regole, lotta alla mafia ed emergenza energia. Questi alcuni dei temi affrontati dal premier nel corso dell'assemblea con i parlamentari di Fratelli d'Italia a Montecitorio

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"Il governo italiano sta rispettando tutte le convenzioni internazionali e il divieto

imposto a queste navi ong di sostare in acque italiane, oltre il termine necessario ad assicurare le operazioni di soccorso e assistenza dei soggetti fragili, è giustificato e legittimo". Queste le parole del  presidente del Consiglio Giorgia Meloni all'assemblea con i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia. "A bordo di queste navi non ci sono naufraghi ma migranti: le persone sono salite a bordo in acque internazionali trasbordando da altre unità  navali di collegamento e la nave che li ha presi in carico è attrezzata ed equipaggiata per ospitarli e provvedere a tutte le loro esigenze di accoglienza. Giuridicamente, dunque, non parliamo di naufraghi qualifica che ricorrere invece in regime di Sar", ha aggiunto il premier. 

 

Meloni: legalità tratto distintivo del governo

 

“Il tema della legalità è un tratto distintivo di questo governo” dichiara Giorgia Meloni che all’assemblea di Fratelli d’Italia invita tutti “a rispettare le regole”. Poi continua “È finita la repubblica delle banane in cui si vessano i cittadini e che piace tanto alla sinistra” dichiara il presidente del Consiglio “si può fare tutto, nel rispetto delle leggi e nel rispetto degli italiani che le leggi le rispettano". 

A Palazzo Chigi l'incontro della presidente del Consiglio Giorgia Meloni con i sindacati: al tavolo per i sindacati Maurizio Landini (Cgil), Luigi Sbarra (Cisl), Pierpaolo Bombardieri (Uil) e Paolo Capone (Ugl), Roma, 09 novembre 2022. Per il governo presenti i ministri del Lavoro Marina Calderone, della P.a. Paolo Zangrillo, delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.
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Meloni: sono fiera che il nostro primo provvedimento sia con carcere ostativo

      

“Sono fiera del fatto che il primo provvedimento che abbiamo varato sia stato dedicato al tema della lotta alla mafia: il carcere ostativo” precisa la leader di Fratelli d'Italia nel suo intervento ai parlamentari del suo partito. “Abbiamo evitato che la Corte costituzionale procedesse dichiarando l'illegittimità di questa norma a causa della lentezza della politica. Il testo è quello votato alla Camera nella scorsa legislatura ma credo possa essere migliorato in Parlamento" ha aggiunto il presidente del Consiglio.

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Meloni: la sinistra sembra felice di vedere Italia umiliata

 

"Quello che continua a stupirmi è che una intera parte d'Italia remi contro l'interesse nazionale italiano. Questa è una cosa alla quale non riuscirò mai ad abituarmi” precisa Giorgia Meloni riferendosi alla sinistra che “sembra felice di vedere l'Italia attaccata e possibilmente umiliata” aggiunge il premier “ ma noi invece lavoriamo per una Italia rispettata a livello internazionale".

Meloni: accolti da Bruxelles con rispetto e riguardo 

"Siamo stati accolti a Bruxelles con il rispetto e il riguardo normali per uno Stato fondatore dell'Unione europea e quando c'è il rispetto c'è anche la disponibilità a trovare soluzioni comuni” ha detto Giorgia Meloni parlando ai parlamentari di FdI riuniti a Montecitorio “.Attenzione, rispetto e voglia di ascoltare l'Italia ci sono stati dedicati anche al Cop27 e il G20 di Bali sarà il prossimo appuntamento: vogliamo che l'Italia sia centrale nello scacchiere internazionale e lavoriamo per questo" conclude il premier. 

Meloni su energia: in 2 settimane trovati 30 miliardi

 Altro tema prioritario è quello dell'energia. “In due settimane abbiamo trovato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette ma la partita si giocherà soprattutto a livello europeo” afferma Giorgia Meloni che assicura “ abbiamo messo in sicurezza il nostro tessuto produttivo e già domani il decreto sarà portato in Cdm, ma fermare la speculazione è fondamentale e stiamo conducendo questa battaglia". Il presidente del Consiglio ha poi ricordato: "Abbiamo approvato anche la norma sulla produzione di gas nazionale perché è finito il tempo dei no a tutti i costi: quello che serve all'Italia va fatto e vogliamo aiutare le aziende in difficoltà”.

 

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