Manca pochissimo alla tornata elettorale del 25 settembre: ecco tutte le risposte ai dubbi sulle votazioni, sui documenti necessari e sulle casistiche più particolari che potrebbero verificarsi
Cosa succede se non si vota? Che documenti bisogna portare al seggio? Qual è il sistema elettorale in Italia? Queste, e moltre altre, sono le domande a cui dare risposta in vista delle imminenti elezioni politiche del 25 settembre. Ecco tutte le risposte alle FAQ
Cosa succede se non si vota? L'esercizio del voto è "dovere civico" e non obbligo, secondo la Costituzione. In Italia dunque non succede nulla se un elettore, per qualsiasi motivo, decide di non votare
E se non si vota mai? Vale la stessa risposta che si è data per la domanda precedente: si potrà votare sempre all'elezione successiva, il diritto elettorale rimane per tutta la vita, a meno di condanne penali che possono sospendere il diritto a esprimere la propria preferenza
Come funziona il sistema elettorale? L’attuale legge elettorale è nota come legge Rosato o Rosatellum. La legge prevede un sistema elettorale misto, in parte proporzionale e in parte maggioritario. Nello specifico, 1/3 dei seggi tra Camera e Senato viene eletto in collegi uninominali (quindi tramite un sistema maggioritario), mentre i restanti 2/3 sono divisi tra i partiti rispettando i risultati percentuali ottenuti alle elezioni (quindi tramite un sistema proporzionale)
Il voto disgiunto vale? Se l’elettore traccia un segno sul rettangolo contenente il nominativo del candidato uninominale e un segno su un rettangolo contenente il contrassegno di una lista cui il candidato non sia collegato, il voto è nullo, in quanto per l’elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica non è previsto il voto disgiunto (art.59-bis del D.P.R. n.361/1957, come novellato dall’art.1, comma 21, della legge n.165/2017)
Con il Rosatellum esiste un premio di maggioranza?
No, nel Rosatellum non esiste nessun premio di maggioranza. Va considerato però che, avendo una parte maggioritaria (circa il 36% dei seggi), c'è un effetto 'premio di maggioranza' alla coalizione più votata
Chi può votare alla Camera e chi al Senato?
Da questa tornata elettorale, l’età minima per votare è di 18 anni sia per la Camera che per il Senato, mentre fino alle scorse elezioni per il Senato bisognava aver compiuto i 25 anni
Qual è la soglia che annulla i voti a un partito?
Se il partito coalizzato ottiene meno del 3% dei voti, non ottiene seggi per sé, ma i suoi voti aiutano comunque la coalizione. Se però quel partito non arriva nemmeno all'1%, tutti i voti che ha ricevuto vengono dispersi
Se si vota la coalizione, che partito prende i voti?
Il sistema elettorale prevede che si possa votare per il partito che si preferisce all'interno di una coalizione, perché la ripartizione dei seggi considera le coalizioni nel suo insieme e solo dopo ripartisce i voti all'interno della coalizione. C'è però un'eccezione: se il partito votato per convinzione non dovesse superare l'1%. In quel caso i voti vanno dispersi
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Si può votare in un’altra Regione o Comune? Possono votare fuori dal Comune di residenza solo alcune categorie: i ricoverati in ospedali e case di cura, militari, naviganti, i componenti dell'Ufficio elettorale di sezione e le Forze dell'ordine. I rappresentanti di lista, designati dai partiti, possono votare al seggio in cui svolgono tali funzioni se sono elettori dello stesso collegio plurinominale alla Camera e della stessa regione al Senato. Gli altri devono raggiungere il Comune di residenza. Agevolazioni tariffarie per viaggi in treno, aereo o nave
Si può votare senza tessera elettorale? La tessera elettorale è indispensabile per votare. In caso di bisogno, si rinnova presso l’ufficio elettorale del Comune di residenza che resterà comunque aperto dalle ore 9 alle ore 18 il 23 e il 24 settembre e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di votazione, e quindi dalle ore 7 alle ore 23
Si può votare con la patente? Sì.I documenti di identità da presentare al momento del voto sono quelli ricompresi in una delle tre seguenti categorie: 1) carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia (ad esempio la patente), anche se scaduto, rilasciato dalla pubblica amministrazione; 2) tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; 3) tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia
Si può votare con il Covid?
Sì, i ricoverati nei reparti Covid possono votare nelle sezioni ospedaliere, purché le strutture che li ospitano abbiano almeno 100 posti letto. Se invece sono ricoverati in strutture con meno di 100 posti letto, il loro voto viene raccolto da seggi speciali che si recano appositamente presso la struttura sanitaria di ricovero. Inoltre, se si è in casa in isolamento domiciliare perché colpiti dal Covid, si può comunque votare. C'era tempo fino al 20 settembre per fare richiesta al proprio Comune di residenza
Come si traducono i dati percentuali nazionali dei partiti in seggi alla Camera e al Senato?
Sky TG24 con lo strumento del SEGGIOMETRO consente ai lettori di visualizzare, attraverso gli algoritmi elettorali di YouTrend, come i dati percentuali nazionali dei partiti potrebbero tradursi in seggi alla Camera e al Senato sulla base dell’attuale sistema elettorale. Lo strumento permette inoltre, una volta formatisi gli emicicli di Camera e Senato, di scomporre e ricomporre le coalizioni, per capire come si potrebbe formare una maggioranza di governo
Come informarsi sul proprio collegio?
Sky TG24 con lo strumento del TROVACOLLEGIO consente di inserire un indirizzo o un comune per conoscere il proprio collegio e i nomi dei candidati, sia all'uninominale, sia al proporzionale. A disposizione anche un facsimile della scheda elettorale, con i collegi della Camera e del Senato e i risultati inerenti alle elezioni del 2018
Come capire quale partito votare?
Sky TG24 con lo strumento del TROVAPARTITO consente agli utenti di effettuare un test: rispondendo alle domande del quiz si scopre tra i partiti la proposta più vicina alle proprie idee