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Elezioni, Meloni attacca: senza accordo su premier alleanza cdx inutile

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La leader di Fdl: "Se non dovessimo riuscire a metterci d'accordo" sul nodo della premiership nel centrodestra "non avrebbe senso andare al governo insieme". Salvini: "Chi ha un voto in più decide". Calenda apre ai dem e incontra Renzi, ma chiude a Di Maio. E sul prossimo presidente del Consiglio: "C'è solo Draghi".  I dem: tema non è in agenda. Gelmini verso Azione. Intanto Annalisa Baroni e Giusy Versace lasciano FI. Martedì direzione nazionale del Pd

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Elezioni, incontro Renzi-Calenda

A quanto apprende l'Adnkronos, Matteo Renzi e Carlo Calenda si sarebbero visti nel tardo pomeriggio. Nel corso dell'incontro, definito ''affettuoso'', il leader di Italia viva avrebbe ribadito la sua intenzione di correre da solo alle prossime elezioni del 25 settembre. Calenda starebbe ancora riflettendo sul da farsi, anche perché da più parti si moltiplicano le pressioni per vederli nello stesso schieramento. 
- di Redazione Sky TG24

Fitto, Meloni adeguata per rappresentare Paese

"Siamo convinti" che "si possa giocare una partita" con Giorgia Meloni, "che può  rappresentare in modo adeguato, serio e credibile il nostro Paese a livello nazionale e internazionale". "Fratelli d'Italia gioca una partita di coerenza dopo quattro anni e mezzo condotti all'interno del Parlamento": "questo è il momento decisivo di cui avrebbe avuto bisogno anche in anticipo, perché gli italiani avrebbero avuto bisogno di un governo omogeneo e coeso non da adesso, ma da molti anni". Lo ha detto l'europarlamentare Raffaele Fitto a margine della convention di Fratelli d'Italia che si sta svolgendo a Giovinazzo (Ba). "Siamo reduci da una legislatura nella quale abbiamo visto diversi governi, con diverse formule politiche, non in grado di risolvere i problemi degli italiani - ha spiegato. Il centrodestra deve recuperare tutti gli elementi di compattezza, con criteri che sono consolidati per affrontare questa campagna elettorale, ma soprattutto per dare garanzia sui prossimi cinque anni di governo del Paese". "Io - ha concluso Fitto - sono in campo al 100 per cento a prescindere da quello che farò personalmente". 
- di Redazione Sky TG24

Renzi: Iv da sola? Italiani stanchi di finte coalizioni

Se Italia Viva può andare a elezioni da sola?" Gli italiani si sono stancati di finte coalizioni. Nel 2018 i 5 stelle dissero: 'noi non faremo l'accordo con nessuno e hanno fatto governi con tutti'. La destra disse 'facciamo l'alleanza' e Fratelli d'Italia non è mai stata al governo, la Lega è stata al governo sia con i 5 stelle che con il Pd e Forza Italia solo con il Pd". Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, in diretta a Zapping su Radio1. "Queste alleanze - dice Renzi - o sono alleanze serie sui contenuti, o sono cose per portare persone in Parlamento. Poi c'è il tema che dal giorno dopo ognuno fa come cavolo gli pare e sarà così finché non metti mano alle regole", conclude il senatore.
- di Redazione Sky TG24

Lombardia: Baroni, molti nella Lega ma Fi sempre in silenzio

"Ricordo a me stessa e ai consiglieri superstiti che hanno visto passare un plotone di colleghi alla Lega senza fare un plissé. Evidentemente la scelta era concordata". Lo ha scritto su Facebook la deputata Anna Lisa Baroni che oggi ha annunciato il suo addio a Forza Italia come l'assessore lombardo alla Casa Alessandro Mattinzoli che nel post difende dalle critiche degli ex compagni di partito. Baroni si riferisce alle parole "di alcuni esponenti regionali azzurri, in primis il capogruppo al Pirelli Gianluca Comazzi" che hanno commentato "duramente" la scelta di Mattinzoli, "imputandola a una paura di perdere il proprio ruolo nel corso della campagna elettorale". L'addio dell'assessore bresciano, invece, secondo Baroni "non ha niente a che fare col bon ton rivendicato da alcuni". Perché "non è accettabile scambiare un colossale errore politico come l'affossamento del governo Draghi - ha concluso Baroni - con i soliti piccoli calcoli di bottega, proprio mentre Mattinzoli rinuncia ad un incarico che ha onorato fino in fondo". 
- di Redazione Sky TG24

Dl aiuti: verso nuovo intervento di 12 miliardi

Dovrebbe salire a 12-13 miliardi il decreto aiuti bis a cui lavora il governo, atteso in Consiglio dei ministri la settimana prossima ma già sul tavolo del Cdm domani, per studiare le coperture. Il provvedimento servirà a prorogare fino a fine anno gli sconti sulle bollette alle famiglie, i crediti di imposta alle imprese, il taglio di 30 centesimi sulle accise dei carburanti per tirare il fiato fino a metà ottobre. Dovrebbe essere inoltre prorogato, ma il condizionale è d'obbligo, il bonus da 200 euro per i redditi sotto il tetto dei 35 mila euro. Il provvedimento sarà al centro degli incontri riprogrammati per domani e mercoledì tra il governo -al tavolo anche il premier Mario Draghi- e le parti sociali.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni: Serracchiani, giustizia sociale al centro programma Pd

"Purtroppo la scellerata decisione di Conte e della destra di fare cadere il governo ci impedisce di approvare quei provvedimenti necessari per affrontare la crisi economica e sociale. Per questo il Partito Democratico mette da subito al centro del proprio programma la giustizia sociale a partire proprio da una forte riduzione del costo del lavoro per dare agli italiani una mensilità in più". Lo ha detto la capogruppo del Pd, Debora Serracchiani, al Tg3.
- di Redazione Sky TG24

Draghi vede sigle Pmi e sindacati tra martedì e mercoledì 

A partire da domani a Palazzo Chigi riprendono gli incontri tra Governo e parti sociali presieduti dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi. Domattina, martedì 26 luglio, alle ore 10.00, si legge in una nota di Palazzo Chigi, è previsto l'incontro con i vertici di Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, CNA, Confimi, Casartigiani, Confapi. Mercoledì 27 luglio, alle ore 10.00 si terrà l'incontro con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil. Nel pomeriggio, alle ore 15.30, saranno a Palazzo Chigi i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, Federdistribuzione, Alleanza cooperative, Federterziario, Confservizi, Confetra. In programma l'incontro con Ania e Abi.
- di Redazione Sky TG24

Pd a Calenda: premier non è tema in agenda ora

"Noi non siamo la destra che litiga su Palazzo Chigi e sugli incarichi prima ancora di fare le liste. Noi siamo impegnati a testa bassa a parlare agli italiani e ce la metteremo tutta per convincerli a scegliere la nostra proposta politica. Poi, in merito al giudizio su Mario Draghi, nessuno certo può avere dubbi su ciò che pensano Letta e il Pd sul suo profilo e la sua caratura. Ma non è un tema in agenda ora". E' quanto precisa il Pd in merito alle parole di Carlo Calenda.
- di Redazione Sky TG24

Di Battista: astio contro di me perché non sto zitto 

"Quando dico che si può fare 'politica' anche da fuori, in modo libero e del tutto indipendente intendo proprio questo. Fare proposte (ricorderete il 'servizio civile ambientale' su quale lavorai alcune anni fa) e fare denunce". Lo scrive su Facebook Alessandro Di Battista, commentando una serie di articoli su di lui pubblicati in questi giorni. "Sono uscito dal Parlamento 5 anni fa. Sono 5 anni che vivo grazie al mio lavoro (anche oggi pseudo-giornalisti che descrivono il mondo guardandolo dal terrazzo di casa circondati da Ztl, ciclamini e senso di fallimento, infangano il mio lavoro). Non ho chiesto nulla a nessuno pur avendo la possibilità di farlo. Eppure - continua - guardate come mi trattano. Leggete quel che scrivono di me. Come lo scrivono. Con che livore, con che astio. Sapete perché? Perché non sto zitto (a differenza loro che tacciono davanti al potere)". "Anche fuori dal Parlamento ho fatto 'politica' - prosegue l'ex M5s -, ho denunciato i conflitti di interessi nel sistema mediatico, ho combattuto (e combatto ancora) il dramma degli editori impuri. Coloro che usano i giornali non per informare ma per difendere i loro interessi e provare a distruggere la reputazione di coloro che cercano di contrastarli. 
- di Redazione Sky TG24

M5S, Bugani: 'Se passo ad Articolo 1? Comunicheremo tutto'

"Se lascio il M5S per aderire ad Articolo 1? Comunicheremo tutto nei prossimi giorni", risponde all'Adnkronos Massimo Bugani, assessore all'Innovazione presso il Comune di Bologna e storico volto del Movimento 5 Stelle, in merito alle indiscrezioni che lo vogliono in uscita dal M5S per aderire al partito di Pier Luigi Bersani. Nei giorni scorsi Bugani aveva criticato la decisione del Movimento di innescare la crisi di governo.
- di Redazione Sky TG24

Governo, Calenda: come premier c'è solo nome Draghi

'C'è una sola persona che bisogna tenere a fare il presidente del Consiglio e si chiama Mario Draghi. Se i cittadini italiani ci faranno vincere prometto che chiederemo a Draghi di restare a palazzo Chigi. E' quello che serve a questo Paese. Lo afferma il leader di Azione, Carlo Calenda
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Napoli a Meloni: non c'è solo duello FdI-Pd

"Con un tratto di penna Giorgia Meloni pensa di cancellare 7-8 partiti e decine di liste per ridurre lo
scontro elettorale a un duello fra lei ed Enrico Letta. Capisco che sia galvanizzata dai sondaggi, capisco che sia tentata di buttare a mare Berlusconi e Salvini, però ogni tanto lasci l'acceleratore e pigi sul freno". Lo afferma Osvaldo Napoli, deputato di Azione. "In democrazia, ogni tanto Meloni se lo dimentica, decidono gli elettori e a loro si rivolgono i partiti con i loro programmi per essere giudicati. Negare un ruolo e un'identita' alle altre forze politiche non è esattamente un buon viatico per chi aspira a guidare una grande democrazia. Per una che guarda sempre avanti, il torcicollo è un brutto inconveniente", conclude. 
- di Redazione Sky TG24

Centrodestra, Salvini: chi ha un voto in più indicherà il premier 

"Lasciamo a sinistra litigi e divisioni: per quanto ci riguarda, siamo pronti a ragionare con gli alleati sul programma di governo partendo da tasse, lavoro, immigrazione e ambiente. Chi avrà un voto in più, avrà l'onore e l'onere di indicare il premier". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Meloni: nel programma ci sarà presidenzialismo

"C'è il tema dell'assetto istituzionale italiano e di una riforma in senso presidenziale: dal presidenzialismo e da un rapporto diretto tra governo e cittadini dipende anche la possibilità di fare tutte le altre grandi riforme. Poi ci sono i temi economici: sostegno all'economia reale, a chi vuole lavorare, alle aziende che assumono. Chi in questa Nazione vuole fare non deve essere disturbato dallo Stato. E c'è ovviamente tutto il tema sociale che va dagli anziani, ai giovani, ai nuovi poveri. Ormai non esiste più un ceto medio e una forza sociale come la nostra non può fingere di non vedere". Lo ha detto Giorgia Meloni, nell'intervista che andrà in onda nell'edizione di questa sera del Tg5, rispondendo a una domanda sui punti qualificanti del programma di FdI. 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Bonino: non sento Letta da tempo, ma necessario dialogo 

"L'obiettivo di +Europa è quello di portare un gruppo di europeisti anche a scudo di derive populiste che saranno un po' abbacchiate ma non sono sparite. Letta se vorrà noi siamo degli interlocutori. Fin ora io non lo sento non so da quando. Nelle nostre diversità un dialogo con Letta, anche per Letta, una necessità". Lo dice Emma Bonino a Metropolis, sulla Web Tv di Repubblica.
- di Redazione Sky TG24

Governo, attesa in Cdm relazione Franco su ddl assestamento 

E' attesa per domattina, secondo quanto si apprende, una nuova riunione del Consiglio dei ministri nel corso della quale il ministro dell'Economia Daniele Franco dovrebbe illustrare la relazione che accompagna il ddl di assestamento di bilancio, già all'esame della commissione Bilancio della Camera. Dalla relazione, viene spiegato da fonti di governo, emergeranno i margini delle risorse disponibili che faranno da base per le coperture del nuovo decreto aiuti, che dovrebbe essere varato entro i primi giorni di agosto.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Richetti: da Ev-Si insulti inaccettabili a Calenda

"Dopo aver presentato in maniera chiara e trasparente il nostro Patto repubblicano, dalla sinistra di Fratoianni e Scotto, fino ai Verdi di Bonelli, notiamo come, e lo diciamo con amara ironia, la reazione sia stata di grande 'rispetto e compostezza. 'Calenda incompatibile con la politica democratica' è un insulto, una definizione semplicemente inaccettabile". A dirlo è il presidente di Azione, Matteo Richetti. "Ora - riprende - il punto è cosa intende fare il Pd: se continuare con il massimalismo delle tifoserie o sfidare la destra anti-europeista sul terreno delle riforme e del pragmatismo. Non si può un giorno definirsi il partito di Draghi e quello dopo andare a braccetto con chi lo insulta. Azione e Più. Europa hanno messo in campo una proposta seria, non si può rispondere con pregiudizi continui". 
- di Redazione Sky TG24

Dl semplificazioni, Currò (M5S): su fisco digitale fare di più 

"Durante la discussione generale di oggi sul decreto Semplificazioni ho voluto evidenziare ciò che ancora va fatto per realizzare una sostanziale semplificazione del sistema tributario. La parola chiave, naturalmente, è digitalizzazione, e la priorità è liberare le migliori energie produttive delle imprese". Lo afferma Giovanni Currò, vicepresidente M5S della commissione Finanze. "Per il Movimento - continua - digitalizzare non significa semplicemente sostituire la carta con adempimenti telematici, ma sfruttare le potenzialità tecnologiche già esistenti per ridurre i passaggi burocratici. È una differenza decisiva". "In questa legislatura siamo riusciti a intervenire a più riprese sul fisco, e tuttavia molto rimane da fare, dato che anche la delega fiscale approvata alla Camera non ha sciolto tutti i nodi, soprattutto in tema di semplificazioni", conclude.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Meloni: 'Sarà campagna violentissima, non ci facciamo intimidire'

Ci sono i presupposti per una campagna elettorale violentissima? "Penso che lo sarà e che non ci facciamo intimidire. E penso anche che la sinistra abbia bisogno di inventare una macchina del fango contro di noi perché non può dire niente di concreto e di vero. Noi non abbiamo bisogno di inventare una macchina del fango contro di loro perché possiamo banalmente raccontare i disastri che hanno prodotto in Italia negli ultimi 10 anni al governo". Lo dice Giorgia Meloni al Tg5.
- di Redazione Sky TG24

Bombardieri: situazione esplosiva, risposte non a gennaio 

"Mi aspetto che i partiti e i movimenti anche durante la campagna elettorale in questo momento di grande difficoltà abbiano di fronte l'emergenza che c'è in questo paese. Occuparcene a settembre ottobre sarebbe troppo tardi". Lo ha detto il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri a SkyTg24 Economia. "Se la politica pensa di poter dare risposte a gennaio dell'anno prossimo siamo veramente fuori strada, perché la situazione che affrontiamo quotidianamente è esplosiva - ha aggiunto -. Le scelte che devono essere fatte dovrebbero tener conto di questo senso di responsabilità".
- di Redazione Sky TG24