
Damiano Tommasi, dai campi di calcio a sindaco di Verona. Ecco chi è
Nel 1993-94 debutta in Serie B con il Verona. Dopo 3 stagioni passa alla Roma, dove rimarrà fino al 2006. Ha chiuso la carriera con esperienze in Spagna, Inghilterra e Cina. Dal 2011 al 2020 è stato presidente AIC, dal 2018 consigliere federale FIGC. Cattolico, attento a temi come l'ambiente e l'infanzia, ha vinto al ballottaggio contro l'uscente Sboarina

Ex centrocampista della Roma ed ex presidente dell’Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi è il nuovo sindaco di Verona, e il centrosinistra conquista la poltrona di primo cittadino dopo 15 anni. Ha battuto al ballottaggio l'uscente Federico Sboarina, appoggiato dal centrodestra
GUARDA IL VIDEO: Comunali Verona, Tommasi: "I cittadini vogliono cambiare"
Nato nel piccolo comune di Negrar il 17 maggio 1974, Tommasi esordisce in Serie B con il Verona durante la stagione 1993-1994. Con la stessa squadra, nella stagione 1995-1996, ottiene la promozione in Serie A
Comunali, segui lo spoglio dei voti LIVE
Viene poi ceduto alla Roma, dove rimane dal 1996 al 2006. Diventa uno dei calciatori di punta del club e con Fabio Capello in panchina vince uno storico scudetto
Damiano Tommasi è il nuovo sindaco di Verona
Sempre in aperta polemica con atteggiamenti razzisti e violenti nel mondo del calcio, negli anni alla Roma viene ribattezzato il “chierichetto”. Esordisce in Nazionale nel 1998 e colleziona 25 presenze. È tra i convocati nella sfortunata spedizione ai Mondiali in Corea del Sud e Giappone del 2002
Referendum giustizia, quorum non raggiunto: le percentuali per ogni quesito
Nel 2004, in campo per l'amichevole di precampionato Roma-Stoke City, Tommasi entra in scivolata sull’irlandese Gerry Taggart che non tira indietro la gamba. Per il veneto la diagnosi è impietosa: rottura sia del crociato interiore che posteriore, dei menischi, del collaterale mediale esterno e interno, infrazione dei condili e del piatto tibiale. Non tornerà in campo fino al 30 ottobre 2005
Election Day, lo speciale di Sky TG24
Al rientro in campo Tommasi diventa “il calciatore operaio”. Chiede alla squadra di rinegoziare il suo contratto, firmandone uno al minimo sindacale di 1500 euro al mese. Lascia i giallorossi nel 2006. Nei due anni successivi è con gli spagnoli del Levante, nel 2009 diventa il primo calciatore italiano a giocare nel campionato cinese insieme al Tianjin Teda. È il suo ultimo anno nel calcio professionistico

Dal 2011 al 2020 è presidente dell’AIC, l'associazione italiana calciatori, mentre continua a giocare tra squadre dilettantistiche, come il Sant’Anna d’Alfaedo e La Fiorita. Nel 2018 diventa consigliere federale FIGC

Cattolico, Tommasi ha sei figli con la moglie Chiara, con cui ha fondato una scuola paritaria bilingue che ha dedicato a uno dei suoi maestri, Don Lorenzo Milani. È iscritto a Scienze della Formazione all’Università di Padova

Già nel 2017 gli era stato proposto di candidarsi come sindaco di Verona, ma ai tempi aveva rifiutato per non lasciare l’AIC. Nel 2022 si è presentato supportato da tutto il centrosinistra: Pd, Azione, +Europa, Europa Verde, Articolo Uno, Volt, Demos e da due liste civiche

Nonostante il forte appoggio politico, si considera ancora “un candidato civico”. Ambiente, istruzione e infanzia sono al centro del suo progetto per il Comune, insieme alla costruzione di un’infrastruttura che dovrebbe collegare la parte settentrionale e quella meridionale di Verona (in foto, Tommasi nel 2020 con l'allora segretaria generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Elisabetta Belloni)