Sostegni-bis, da imprese ad Alitalia: arriva decreto omnibus. Ecco cosa prevede
Dopo molti rinvii, arriva il via libera al pacchetto da 40 miliardi, finanziati con l'ultimo extradeficit, che dovrebbe essere ufficiale nei prossimi giorni. Entro la fine di maggio il governo dovrebbe inoltre approvare le norme sulla governance e il dl semplificazioni
Arriva l’ok per il pacchetto da 40 miliardi per finanziare il cosiddetto Sostegni-bis, il decreto che il presidente del Consiglio Mario Draghi ha rinominato 'Imprese, lavoro, professioni' e che appare sempre più simile a un provvedimento 'omnibus'
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Nuovi aiuti alle aziende soffocate dall'emergenza Covid, un pacchetto di misure per accelerare la produzione italiana di vaccini e 800 milioni per Ita, la newco di Alitalia, ma anche il bonus vacanze in versione 'maxi' e sostegni dallo sport ai giovani, a partire dalle agevolazioni per l'acquisto della prima casa: misure che dovrebbero essere finanziate con l'ultimo extradeficit e la cui ufficialità è attesa per la metà della prossima settimana
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Entro maggio, invece, il governo dovrebbe approvare le norme sulla governance e il dl semplificazioni, su cui è in corso un'interlocuzione con Bruxelles. Un testo, quest'ultimo, che consentirà di tagliare tempi e procedure consentendo di avviare molte opere ma che è ancora oggetto di trattativa
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Il timing del Sostegni bis è stato indicato dal ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti: "Penso lunedì, forse martedì vedrà la luce", ha spiegato, ma non è escluso in realtà che si vada a mercoledì
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Proprio il ministero dello Sviluppo economico è al lavoro insieme al Mef su Alitalia e Ita: in particolare, il decreto dovrebbe sbloccare 800 milioni per l'avvio della nuova compagnia, a valere sui 3 miliardi previsti dal fondo nato ad ottobre scorso, mentre per la continuità operativa di Alitalia dovrebbero essere stanziati 100 milioni
Dal Mise dovrebbe però arrivare anche un mix di interventi pro-imprese: si va da un credito d'imposta per il settore tessile, per far fronte alla mole di rimanenze di magazzino accumulata a causa dell'emergenza Covid, a incentivi agevolati per il settore dell'aerospazio, fino allo sblocco di misure a favore della ristorazione previste nella legge di Bilancio ma non ancora attuate
Nel pacchetto dovrebbero entrare anche il rinnovo della cosiddetta Nuova Sabatini e una proroga del fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, che attualmente scade il 30 giugno
Non solo: il ministero del Turismo ha sul tavolo il restyling del voucher vacanze con sconti che si potranno chiedere non solo agli alberghi ma anche direttamente alle agenzie di viaggi e ai tour operator
Si punta inoltre a riaprire la finestra per le domande: al momento sono valide sono quelle fatte entro la fine del 2020
Non è da escludere neppure il superbonus alle aziende, vale a dire la cedibilità dei crediti anche per le imprese sulla falsa riga del superbonus al 110%. Un provvedimento fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle
Tuttavia non sono solo i pentastellati a chiedere di aprire le maglie di un provvedimento che ha sempre di più le caratteristiche di un testo 'omnibus': il Pd punta sul lavoro e sullo sport, con richieste per un miliardo, che servirebbe tra l'altro a finanziare i centri estivi
In arrivo anche un finanziamento da 500 milioni per il riavvio dell'anno scolastico, incluso un fondo da 50 milioni per le scuole paritarie come chiede da giorni Italia Viva
Infine, possibili aiuti anche per il settore del wedding, su cui è al lavoro Forza Italia, ma non solo: legato sempre all'emergenza Covid il governo starebbe anche cercando di rendere "più veloce" lo sviluppo e la riconversione del settore biomedicale, con l'obiettivo di accelerare la produzione italiana dei vaccini
Per risolvere il problema dei bilanci comunali è invece in arrivo una norma ponte sul modello del Salva Roma del 2019, con parziale accollo dei debiti allo Stato