Elezioni regionali, comunali e referendum: gli elettori al voto con la mascherina. FOTO

Urne aperte in tutto il Paese: si vota per il Referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari e, in alcuni posti, per le Suppletive del Senato, le Regionali e le Amministrative. Elettori e scrutatori alle prese con le misure contro il coronavirus: protezione individuale, gel disinfettante, matite sanificate e distanze di sicurezza da rispettare

Apertura seggi elettorali per il voto del referendum tagli parlamentari 2020 alla scuola Alfieri. Torino 20 settembre 2020 ANSA/TINO ROMANO

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Urne aperte in tutta Italia per il Referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, ma in alcune città ci sono anche le Suppletive del Senato, le Regionali e le Amministrative. Gli italiani al voto con la mascherina contro il coronavirus: tra gel disinfettanti, matite sanificate e distanze di sicurezza da rispettare

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A Pomigliano d'Arco ( Napoli) le operazioni di voto nel seggio di Luigi Di Maio leader M5S, 20 settembre 2020
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I seggi sono aperti dalle 7 alle 23 di oggi, domenica 20 settembre, e dalle 7 alle 15 di lunedì 21 settembre

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È la prima tornata elettorale dopo il lockdown: il voto si svolge sotto particolari disposizioni per evitare il rischio contagio da Covid-19

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C'è l'obbligo della mascherina nel seggio, ma deve essere tolta dal volto per permettere l'identificazione dell'elettore

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Le mani devono essere disinfettate all'entrata e all'uscita dal seggio

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Anche le matite con cui si appone il segno sulla scheda verranno costantemente sanificate

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Poi gli elettori depongono direttamente la scheda nell'urna

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Sono 46.641.856 gli elettori chiamati ad esprimersi per il referendum costituzionale

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18.473.922 quelli per le elezioni regionali, che interessano 6 Regioni a statuto ordinario (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana e Veneto) e una a statuto speciale (Valle d'Aosta)