
Decreto semplificazioni 2020, dal Mose alla Tav: ecco le opere approvate. FOTO
Sono 130 i lavori presenti nel piano Italia Veloce che dovranno essere conclusi con le modalità del "modello Genova", per un totale di circa 200 miliardi di euro di investimenti. Dalle autostrade agli aeroporti, ecco quali sono i cantieri interessati

Alta velocità, hub internazionali, ma anche autostrade e dighe. Sono 130 le grandi opere pubbliche sbloccate grazie al piano 'Italia veloce' messo a punto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che affianca il dl semplificazioni approvato dal Governo, che conta a concludere in breve periodo dei cantieri aperti anche da diversi anni. Tra questi, il completamento della Pedemontana lombarda 7 (in foto, un tratto dell'autostrada)
Dl semplificazioni, la conferenza stampa di Conte
Oltre all'ampliamento della Pedemontana lombarda 7 (in foto un tratto dell'autostrada già completato), si prevede anche la nuova superstrada regionale a pedaggio, la Pedemontana Veneta
Dl semplificazioni, le principali misure
Tra le grandi opere da concludere c'è anche la TAV Torino-Lione, spesso finita al centro di polemiche da parte degli abitanti di alcune zone che dovranno essere attraversate dai binari dell'alta velocità (in foto, manifestazione in Val di Susa vicino al cantiere Tav)
Dl semplificazioni, arriva l'ok "salvo intese"
La linea ferroviaria internazionale della TAV sarà lunga 235 km e sarà utilizzata sia per trasporto merci che di persone (in foto, i lavori nel tratto francese)
Conte al question time: "Dl semplificazioni è indispensabile"
Nell'elenco dei cantieri da terminare ci sono anche diverse opere idriche, la più importante delle quali si trova a Venezia, il MOSE. Il progetto servirà a difendere la città dall'acqua alta
Decreto semplificazioni, ok dal Senato
L'opera è stata avviata nel 2003 contemporaneamente alle tre bocche di porto lagunari e ha raggiunto l'85% della realizzazione
Mose, test del sollevamento delle dighe
L'hub di Roma fiumicino (in foto) sarà interessato dai lavori per l'espansione della capacità dei terminal