Silvia Romano, Salvini: "Spot per terroristi islamici". Di Maio: "Ora un po' di rispetto"

Politica

Il ministro degli Esteri prova a frenare le polemiche con un post su Facebook: “La ragazza ha abbracciato la sua famiglia, è l’unica cosa che conta”. Il leader della Lega: “Governo doveva essere più sobrio”. Meloni: “Data immagine di un Islam vincitore". Il gruppo Pd veneto contro Massimo Giorgetti: "Ha scritto 'una musulmana in più e 4 milioni in meno', si vergogni"

“Silvia è viva, adesso un po’ di rispetto”. Con un post su Facebook, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio prova a porre un freno alle polemiche scatenatesi dopo il rilascio di Silvia Romano (CHI È). La giovane cooperante milanese, dopo essere stata liberata nei pressi di Mogadiscio, in Somalia, è atterrata domenica 10 maggio a Ciampino, a quasi 18 mesi dal rapimento in Kenya nel novembre 2018 (L'ARRIVO A CIAMPINO - FOTO - IL SUO DIARIO IN MANO AI CARCERIERI - L'ARRIVO A CASA A MILANO).

Di Maio: “Silvia con la famiglia, conta solo questo”

"Silvia - ha aggiunto Di Maio sui social nel post in cui ha chiesto rispetto - è una ragazza che ha vissuto 18 mesi da prigioniera. Prima in Kenya. Poi in Somalia. Grazie all'impegno di donne e uomini dello Stato oggi è nuovamente in Italia, tra le braccia della sua famiglia. E questa è l'unica cosa che conta. Quell'abbraccio intenso, infinito, vero, emozionante di Silvia con il padre, la madre e la sorella ha commosso tutti”.

Salvini: “Spot gratuito a terroristi islamici”

Di tutt’altro parere il segretario della Lega Matteo Salvini: ”Il giorno della festa - ha detto a Rtl 102.5 - è il giorno della festa e salvare una vita è fondamentale, ma se mi chiede come mi sarei comportato al Governo io, probabilmente, avrei tenuto un atteggiamento da parte delle istituzioni più sobrio, un profilo più basso. Perché mettetevi nei panni di quei terroristi islamici maledetti che hanno rapito questa splendida ragazza: l'hanno vista scendere col velo islamico, ha detto che è stata trattata bene, ha studiato l'arabo, letto il Corano, si è convertita, in più hanno preso dei soldi, io penso che un ritorno più riservato avrebbe evitato pubblicità gratuita a questi infami che nel nome della loro religione hanno ammazzato migliaia di persone”.

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Meloni: “Data immagine di un Islam vincitore”

Sulla conversione della cooperante si sofferma anche Giorgia Meloni, leader di Fdi: ”Alcuni sono felici che Silvia abbia scelto di convertii all'Islam", ma "è un modus operandi del terrorismo e dell'integralismo islamico quello di rapire giovani donne ai fine della loro conversione. Perché quando queste donne vengono restituite l'immagine che passa al mondo è che l'Islam ha vinto. Quindi anche per questo penso che lo Stato italiano debba dare un segnale chiaro verso questi terroristi e sequestratori - ha aggiunto Meloni ad Aria Pulita su 7 Gold -, perché noi abbiamo portato a casa questa ragazza ma adesso dobbiamo essere implacabili”.

Pd contro post Giorgetti: “Si vergogni”

Un altro esponente di Fdi, il vicepresidente del Consiglio regionale veneto Massimo Giorgetti, invece viene contestato dal gruppo regionale del Pd in Veneto per un post su Silvia Romano poi rimosso: “Ora avremo una musulmana in più e 4 milioni di euro in meno. Un affare proprio”, aveva scritto Giorgetti. “Deve vergognarsi - si legge in una nota del gruppo Pd . Stiamo parlando di una ragazza, un'italiana, che è andata ad aiutare una popolazione povera, bambini in un orfanotrofio, 'a casa loro’. E' stata finalmente e giustamente liberata e portata a casa dalle autorità italiane. Dovremmo essere tutti contenti e stop. La discussione sulla religione di Silvia Romano, un fatto privato, è allucinante”.

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