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Carfagna: "Forza Italia Viva? Suggestione se cade il governo"

Politica

L’esponente FI, a Linkiesta Festival, apre ad un avvicinamento tra i due partiti. Berlusconi: “Decida se restare o andare via”. L'onorevole commenta poi positivamente la decisione di Conte di visitare l'ex Ilva a Taranto. "Regionali in Campania? Pronta a ogni sfida"

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"Se Renzi dichiarasse di non voler sostenere più il governo di sinistra ma di avere altre ambizioni, Forza Italia Viva potrebbe essere una suggestione”. Lo ha dichiarato l'esponente di Forza Italia Mara Carfagna, ospite a Linkiesta Festival, rispondendo alla domanda se immagina un'esperienza nel centrodestra diversa da FI, e suggerendo il nome Forza Italia Viva. "Oggi io e Renzi siamo in due metà campo diverse", ha detto, per poi aggiungere: "Non so cosa accadrà nei prossimi giorni, ma molti dopo 25 anni non si sentono a proprio agio in Forza Italia, oggi si sentono a casa d'altri". (RENZI: "VOTARE ORA SAREBBE MASOCHISMO"). Un avvicinamento che ha fatto storcere il naso all'entourage di Silvio Berlusconi. Fonti azzurre hanno fatto sapere che il leader di FI avrebbe dato un ultimatum: "Mara Carfagna decida se restare o andare via...".

Carfagna: su Ilva Conte coraggioso

Carfagna, ospite a Linkiesta Festival, ha poi commentato la decisione del premier Conte di visitare ieri a sorpresa l’acciaieria di Taranto, dove è in corso da venerdì mattina uno sciopero dei lavoratori a seguito dell’annuncio di disimpegno del Gruppo ArcelorMittal, che ha avviato la procedura di retrocessione dei rami d’azienda (FOTO - VIDEO). Secondo l'esponente di FI è giusto, sulla vicenda Ex Ilva, “riconoscere al presidente del Consiglio il coraggio di aver fatto un gesto di valore simbolico importante, nonostante abbia delle responsabilità enormi”.

"Sull’Ilva nessuno può dirsi innocente"

Intervistata dal direttore de Linkiesta Christian Rocca insieme con il direttore di Sky Tg24 Giuseppe De Bellis, la vicepresidente della Camera ha aggiunto: “Sull’Ilva nessuno può dirsi innocente perché tutti hanno cambiato le carte in tavola, sia il governo gialloverde che quello giallorosso. Lo scudo penale è stato tolto, rimesso, rimesso a tempo, poi ritolto, poi rimesso: tutto questo per obbedire a un ambientalismo ideologico e alla narrazione della decrescita infelice”, denuncia. (COS'È LO SCUDO PENALE - LA STORIA DELL'ILVA - I POSSIBILI SCENARI)

"Regionali in Campania? Pronta a ogni sfida"

Carfagna ha commentato poi l'ipotesi di candidarsi alle Regionali in Campania: "È un discorso prematuro, si vota a maggio, bisogna essere pronti a ogni sfida. Governare quella terra è una sfida enorme, chi fa politica non può tirarsi indietro di fronte a eventuali sfide". "Candidata per gentile concessione di Salvini? Sono commossa ed emozionata", ha replicato ironica. "Mi fa rabbia - ha poi aggiunto - la sudditanza psicologica nei confronti del sovranismo, è dannosa per il nostro partito, per le alleanze internazionali. In nessun Paese i partiti liberali sono affetti da sudditanza verso le destre estreme. Non mi piace e non lo accetto". "È un centrodestra che va riequilibrato", ha ribadito.