
Brexit, proteste a Londra e in tutto il Regno Unito contro chiusura del Parlamento. FOTO
Centinaia di manifestanti hanno bloccato la zona dei ministeri e palazzi governativi della capitale. Dimostranti si sono radunati davanti a Downing Street, la sede del governo britannico scandendo slogan contro il premier Boris Johnson. Mobilitazione pure in altre città

A Londra e in molte altre città britanniche centinaia di manifestanti contrari alla Brexit sono scesi in piazza per protestare contro la decisione di chiudere il Parlamento, a ridosso del 31 ottobre, data fissata per l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea
Brexit, Johnson chiude il Parlamento fino al 14 ottobre
Numerosi gli slogan contro il primo ministro Boris Johnson, che ha chiesto e ottenuto dalla Regina lo stop alle Camere. Una decisione che, anche se Johnson ha smentito, sembra essere una strategia per arrivare a un'uscita dall'Unione europea senza accordo, il cosiddetto 'no deal'
Brexit, tutte le tappe
Bloccata l'area di Whitehall, la zona di Londra dei ministeri e palazzi governativi. In piazza però sono scesi anche alcuni manifestanti pro-Brexit
Dal no deal al backstop: qual è il significato delle parole della Brexit
Dimostranti si sono radunati davanti a Downing Street, la sede del governo britannico scandendo slogan come "Boris Johnson vergognati!", con cartelli e numerose bandiere europee
Brexit, Johnson chiude il Parlamento fino al 14 ottobre
Decine di cortei sono previsti in tutto il Paese, con oltre 30 manifestazioni organizzate in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord per una mobilitazione sotto lo slogan "Fermare il golpe, difendere la democrazia"
Hugh Grant contro Boris Johnson



